E' un film del genere horror uscito nel 1942 , la regia è di JacquesTourneur, francese discreto mestierante di Hollywood in cui iniziò a lavorare nel 1939 e proprio con questa pellicola raggiunse il successo, girò poi numerosi film tra cui: Le catene della colpa classico noir,diversi film d'avventura (La regina dei pirati, La leggenda dell'arciere di fuoco). Il film di serie B (a basso budget) riscosse un notevole successo, con valutazioni positive anche dalla critica.
La protagonista è Irena (Simone Simon) una disegnatrice di moda di New York, di origine serba è ossessionata dall'idea di avere nel sangue la discendenza di una tribù i cui membriche si traformavano in pantere durante l'amplesso, quasi ipnoticamente si ferma spesso davanti alla gabbia della pantera nello zoo del CentralPark, fa un disegno che poi straccia. In una di queste visite suscita l'attenzione di Oliver (Ken Smith), un architetto di modellini di nave, si parlano, invitato a casa sua nota la statuina di un cavaliere che infilza un gatto con la spada, un simbolo dell'uccisione del male, Oliver le fa la corte anche se non crede alle leggende di persone che si tramutanoa in pantere, un giorno le propone di sposarsi: Irena dapprima rifiuta ma poi cede, anche se avvengono strani fenomeni come l'ostilità degli animali nei confronti di lei. Il giorno delle nozze la sera lei non vuole avere un rapporto con lui, tale comportamento dura però per diverse settimane, Oliver cerca di comprendere la moglie che le confida di temere che se l'abbraccia potesse trasformarsi in una pantera e si confida con Alice (Jane Randolph) collega ed amica segretamente innamorata di lui, avvengono fenomeni strani: alcune pecore sbranate da un felino le cui impronte spariscono e proseguono con impronte di scarpe da donna. Irena convinta dal marito si reca da uno psichiatra il dr.Judd (Tom Conway) che crede di capire la sua sofferenza e che mostra un interese personale per lei, ma poi la donna smette di frequentarlo, mentre Oliver decide di divorziare anche perché è innamorato di Alice. In sintesi Irena si trasforma in pantera e tenta di uccidere Alice e Oliver, i 2 cercano di avvertire Judd invano, l'uomo ha fissato un appuntamento e quando bacia Irena questa diventa una pantera e lo sbrana. Quando Oliver e Alice arrivano, Irena fugge va allo zoo e libera la pantera che l'uccide poi l'animale attraversando la strada viene investito da un'auto e muore.
Il film è diventato un cult del genere horror (ha avuto un sequel e un remake nel 1982), realizzato come una pellicola a basso costo, si avvale di una storia, ovviamente inverosimile, ma che diventa, anche se non credibile, avvincente grazie ad un'atmosfera di drammatica suspense creata sapientemente dal regista. Tourneur pur realizzando un clima di terrore evita particolari efferati o sanguinari in un racconto che si rivela agile svelto e che non ci presenta mostri o corpi a pezzi, insomma un horror sobrio ed efficace, in cui la trama originale si dipana in modo sciolto sino al finale inevitabile con la morte di Irena. Un accenno al produttore Val Lewton produttore di numerosi film di serie B per la RKO molti apartenenti al genere horror con registi di alto livello come Robert Wise (4 Oscar) e Mark Robson (I ponti di To-Ko-RI, intrigo a Stoccolma). Per quanto riguarda il cast: simone Simon francese era una brava attrice dotata di personalità purtroppo con un carattere isterico che mal si adottò al sistema di Hollywood, venne licenziata ritornò in Francia e poi ritornare ad Hollywood (Il giardino delle streghe, Mademoiselle Fifi) ritornò poi nuovamente in Francia (La ronde). Era un'attrice di notevole professionalità e lo dimostra ne Il bacio della Pantera ma per il carattere e la salute non riuscì ad emergere. Il resto del cast non è particolarmente esaltante, salvo Kent Smith un bravo caratterista (La scala a chiocciola) ingessata la recitazione di Tom Conway e convenzionale quella di Jane Randolph. In conclusione un horror più che discreto che per alcuni critici, di cui condivido il giudizio, ha influenzato Hitchcock in cui è ricorrente il tema degli uccelli (ad esempio: Sabotaggio, Gli uccelli) nonché la realizzazione del terrore senza utilizzare "effettacci".
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