Super 8

Dal trailer sembrava un ottimo film... JJ Abrahms (Fringe) un ottimo presupposto... il produttore Spielberg un ottima premessa... ma il risultato è stato molto deludente! sembra quel tipo di film che da un momento all'altro debba rivelarti un colpo di scena o rivelare una parte di trama che ti cambia la visione.. invece questo momento non arriva mai e il film si trascina fino alla fine senza un'ombra di originalità... DELUSIONE COCENTE!

Film bellissimo che mi ha intrattunuta dell'inizio alla fine! Assolutamente da vedere! Grande JJ Abrams!

29 anni fa, Steven Spielberg dirigeva l'ormai film di culto "E.T. l'extra-terrestre". Altri 24 anni prima nasceva J. J. Abrams, che, dopo aver raggiunto il successo mondiale per la creazione della serie Tv "Lost", all'età di 53 anni, dirige un buon film sulla linea dell'opera Spielberghiana di fantascienza aggiungendoci del suo, con un suo soggetto ed un suo tocco unico. Qua la storia è una, ma su tre livelli, a modo suo: il livello della storia dei bambini protagonisti; il livello della storia dei genitori, e in generale quindi di tutti gli adulti; il livello della storia dell'alieno. Tutti ben riusciti. Ma quale può essere il difetto di un'opera che può quindi suonare come ben compiuta, un'opera forse "commerciale" perché contiene tutto quello che è richiesto dal pubblico (dalla storia d'amore, alla suspence, fino alla nostalgia e all'infanzia)? Forse il fatto che può sembrare una ridondante scopiazzatura dell'opera di Spielberg (cosa che non è, visto che in realtà è una specie di tributo al maestro), o forse il fatto che questa compiutezza è una maschera assolutamente relativa che nasconde una lacuna concettuale grande come l'astronave dell'alieno? Ovvero, per spiegarmi meglio, a differenza di "E. [+]

29 anni fa, Steven Spielberg dirigeva l'ormai film di culto "E.T. l'extra-terrestre". Altri 24 anni prima nasceva J. J. Abrams, che, dopo aver raggiunto il successo mondiale per la creazione della serie Tv "Lost", all'età di 53 anni, dirige un buon film sulla linea dell'opera Spielberghiana di fantascienza aggiungendoci del suo, con un suo soggetto ed un suo tocco unico. Qua la storia è una, ma su tre livelli, a modo suo: il livello della storia dei bambini protagonisti; il livello della storia dei genitori, e in generale quindi di tutti gli adulti; il livello della storia dell'alieno. Tutti ben riusciti. Ma quale può essere il difetto di un'opera che può quindi suonare come ben compiuta, un'opera forse "commerciale" perché contiene tutto quello che è richiesto dal pubblico (dalla storia d'amore, alla suspence, fino alla nostalgia e all'infanzia)? Forse il fatto che può sembrare una ridondante scopiazzatura dell'opera di Spielberg (cosa che non è, visto che in realtà è una specie di tributo al maestro), o forse il fatto che questa compiutezza è una maschera assolutamente relativa che nasconde una lacuna concettuale grande come l'astronave dell'alieno? Ovvero, per spiegarmi meglio, a differenza di "E.T.", film che, pur essendo abbastanza fastidioso dopo tempo che viene utilizzato come stereotipo, ha comunque un senso, una morale, un perché, questo "Super 8" sembra, e probabilmente è, solo un film fatto per soldi, il cui scopo era quello di avere un successo enorme in tutti i cinema alla sola vista dei nomi di Abrams (noto per "Lost", la serie TV) e Spielberg produttore. Poi, con un trailer così accattivante, chi non sarebbe corso a vederlo? Perfino io sono rimasto attaccato a questa malvagia calamita, ma almeno non sono rimasto deluso: è tutto fuorchè un brutto film, è fatto bene, riesce a prendere lo spettatore, è misterioso, ma non ha un significato, uno scopo se non quello di essere apprezzato per quello che è, e ciò, probabilmente (o forse quasi solo per me), è male. Finito il commento concettuale passiamo ai meriti e demeriti tecnici, ma prima ancora la trama in 40 parole: dei bambini che per un concorso girano un film di zombie diventano testimoni di un incidente in cui un treno si scontra con una macchina, un incidente che libera un alieno che rapisce e forse uccide la gente per la città. Abbastanza semplice, no? Ovviamente i bambini cercheranno di ricostruire il mistero e saranno più furbi degli adulti. Noto, tra le altre cose, che il personaggio del padre della ragazza interpretata da Elle Fanning assomiglia fisicamente e psicologicamente ad un personaggio della serie "Lost" di Abrams stesso, ovvero Sawyer. Nessuno l'ho notato? Ora i meriti e demeriti tecnici: bellissima la regia, soprattutto nelle scene molto lente (tipo quella in cui il bambino protagonista e la ragazza guardano i video della madre del bambino) o in quelle molto veloci (l'incidente del treno), una regia che deve molto al signor Spielberg, tant'è che gira e rigira ce lo ritroviamo sempre davanti; gli effetti speciali assolutamente perfetti; il doppiaggio italiano non l'ho trovato dei migliori (solitamente i film li guardo in lingua originale, ma il cinema è il cinema), però si sopportava; la sceneggiatura ha qualche piccola lacuna ma niente che non si possa riparare con un po' di "stira e cuci", ovvero l'alieno che ammazza tutti per "sterminare ogni pensiero razionale" (frase presa dalla locandina de "Il Pasto Nudo" di Cronenberg... quello sì che è un film! Quindi perché lo cito qui?); gli attori alcuni bravini altri no, e qui spunta fuori l'unico secondo possibile scopo del film: lanciare qualche attore non abbastanza conosciuto, sia giovane che non. E probabilmente ci sono anche riusciti. Dei bambini la più brava è la Fanning, già vista in "Babel" di Iñàrritu, sorella della più grande e celebre Dakota, famosa per la saga di "Twilight". In linea di massima, per riassumere, tutto fuorchè un brutto film, ma non può essere la miglior pellicola da vedere in serata per un pubblico molto levigato, anche se i fan di Spielberg e qualche persona che cerca solo intrattenimento apprezzeranno, loderanno e urleranno al capolavoro. [-]

"Super 8" è un mix di elementi cari alla fantascienza USA: i ragazzini più svegli degli adulti, l'Esercito che trama alle spalle del cittadino, il mostro che impiega metà film per apparire... L'idea del "film nel film", che poi giustifica il titolo, appare più come un riempitivo per la trama (oltre che l'input per il simpatico finalino...) che qualcosa di fondamentale. Quanto al "look" del mostro... è palesemente un fratellastro di quello di "Cloverfield", anche se di dimensioni decisamente più ridotte, comunque a testimoniare il marchio di Abrams. Insomma: non troverete nulla che non abbiate già visto negli ultimi decenni di sci-fi... Invece da tenere d'occhio la giovanissima Elle Fanning: così giovane ma già così brava!

Avevo 14 anni quando andai al cinema per la prima volta insiema a mio papà:era il 1982 e il film si intitolava E.T.
Non c'erano i multisala,era di sabato,mi guardai tutto il film in piedi:il cinema era pieno!!!
La settimana scorsa ho portato mia figlia(di 11anni)a vedere Super8 un po per rivedermi in lei e un po con la speranza di rivivere il passato...
Era domenica:il cinema era vuoto(massimo 10 persone).
E anche la mia speranza è andata vana...
Ora,se si vuole giudicare questo film dopo aver visto ET(di cui,parliamoci chiaro,è una copia condita)è meglio lasciar perdere:non c'è confronto!
Ma a mia figlia,che di ET sa poco, è piaciuto e io mi son rivisto in lei. [+]

Avevo 14 anni quando andai al cinema per la prima volta insiema a mio papà:era il 1982 e il film si intitolava E.T.
Non c'erano i multisala,era di sabato,mi guardai tutto il film in piedi:il cinema era pieno!!!
La settimana scorsa ho portato mia figlia(di 11anni)a vedere Super8 un po per rivedermi in lei e un po con la speranza di rivivere il passato...
Era domenica:il cinema era vuoto(massimo 10 persone).
E anche la mia speranza è andata vana...
Ora,se si vuole giudicare questo film dopo aver visto ET(di cui,parliamoci chiaro,è una copia condita)è meglio lasciar perdere:non c'è confronto!
Ma a mia figlia,che di ET sa poco, è piaciuto e io mi son rivisto in lei.
Il film è carino,gli ingredienti ci son tutti...ma non è come il titolo:NON E' SUPER!
Personalmente solo il finale è davvero deludente e poco credibile(frettoloso per lo più)per il resto si lascia guardare.
I titoli di coda sono un tocco in più...

Era il 1982 e noi si sognava con ET....
Rivedere in Super8 la stessa(la stessa!) bicicletta usata dal protagonista 29 anni fa è stato un tuffo al cuore!
Magie che non torneranno più.

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Nell'estate del 1979 un gruppo di ragazzini americani sta cercando di girare un film sugli zombie in super 8. La loro vita e quella dei loro concittadini cambierà per sempre in seguito di un misterioso incidente tra un pick up e quello che sembra un normale treno merci. Gli strani eventi che si cominceranno a verificare di lì a poco e l'arrivo dell'esercito farà insospettire e non poco il vicesceriffo della città.
Preceduto da un grande battage pubblicitario in virtù anche del fatto che regista e produttore si chiamano J. J. Abrams e Steven Spielberg, la pellicola lascia decisamente delusi. Quella che viene servità è un po' la solita minestra: misterioso incidente condito da ogni sorta di effetto speciale con l'aggiunta dell'arrivo dei militari "cattivi", un vicesceriffo che mette anima e corpo nel lavoro per cercare di superare la perdita della moglie e l'immancabile storia d'amore tra il figlio del vicesceriffo e della figlia di un personaggio alquanto difficile e tormentato. [+]

Nell'estate del 1979 un gruppo di ragazzini americani sta cercando di girare un film sugli zombie in super 8. La loro vita e quella dei loro concittadini cambierà per sempre in seguito di un misterioso incidente tra un pick up e quello che sembra un normale treno merci. Gli strani eventi che si cominceranno a verificare di lì a poco e l'arrivo dell'esercito farà insospettire e non poco il vicesceriffo della città.
Preceduto da un grande battage pubblicitario in virtù anche del fatto che regista e produttore si chiamano J. J. Abrams e Steven Spielberg, la pellicola lascia decisamente delusi. Quella che viene servità è un po' la solita minestra: misterioso incidente condito da ogni sorta di effetto speciale con l'aggiunta dell'arrivo dei militari "cattivi", un vicesceriffo che mette anima e corpo nel lavoro per cercare di superare la perdita della moglie e l'immancabile storia d'amore tra il figlio del vicesceriffo e della figlia di un personaggio alquanto difficile e tormentato. Se a questo aggiungiamo il solito alieno brutto, schifoso e cattivissimo abbiamo chiuso il cerchio. Diciamo che il pregio del film è un buon ritmo a cui si associa una discreta scorrevolezza che tiene viva l'attenzione dello spettatore già messa a dura prova da alcune scene un po' inverosimili.
Insomma per il momento niente di nuovo sul fronte alieno. [-]

Saltiamo tutta la trama perché già la conosciamo.
Il film è decisamente mediocre. Sono basito dalla brutezza di questo film e sì che io amo i film a cui si ispira questo e il regista.
JJ Abrams sembra stia subendo una lenta e inesorabile INVOLUZIONE come è stato per Lucas.
Cloverfield per me resta un capolavoro del genere, anche se poteva e doveva avere qualche ritocco in più per la verosimiglianza ma Super 8 che attendevo con infinita trepidazione risulta scialbo da qualunque lato lo guardi.
Sembra un film dove lo spettatore uscendo possa dire: "questo lo potevo fare anch'io". Non c'è suspance. Non è "Stand by me". [+]

Saltiamo tutta la trama perché già la conosciamo.
Il film è decisamente mediocre. Sono basito dalla brutezza di questo film e sì che io amo i film a cui si ispira questo e il regista.
JJ Abrams sembra stia subendo una lenta e inesorabile INVOLUZIONE come è stato per Lucas.
Cloverfield per me resta un capolavoro del genere, anche se poteva e doveva avere qualche ritocco in più per la verosimiglianza ma Super 8 che attendevo con infinita trepidazione risulta scialbo da qualunque lato lo guardi.
Sembra un film dove lo spettatore uscendo possa dire: "questo lo potevo fare anch'io". Non c'è suspance. Non è "Stand by me". Non è un film citazionista, come molti hanno detto. E' il nulla. Da un genio sregolato come JJ Abrams mi aspettavo qualcosa. Non dico un film bellissimo, ma almeno un film.
Deve esserci qualcosa ad hollywood che sta ammazzando le genialità. Tra le vittime ricordiamo oltre lo stesso Abram: Tim Barton, Spielberg, Lucas... continuate voi ce ne saranno sicuramente molti di più. [-]

super 8 mi ha annoiato molto.
speravo di rivire le emozioni di e.t. ma sono rimasto molto deluso.
un filmetto mediocre, con una sceneggiatura traballante e scontata.
personaggi senza personalità, storie forzatamente commoventi e poco credibili, effetti speciali degli di final destination, ed un finale privo di immaginazione, rendono il tutto un polpettone difficile da digerire.
la parte più bella del film arriva con i titoli di coda, quando finalmente si vede il filmino realizzato dai protagonisti, il che la dice lunga su questo super 8 che di super non ha proprio nulla, se non una super..valutazione di regista e produttore.

Film carino, mi aspettavo qualcosa di più per la pubblicità esaltante che lo ha preceduto. E' stato un buon film, carino, ma nulla di eccezionale, non aspettatevi un capolavoro.

Mi aspettavo molto di più.. filmetto appena sufficiente