The Girlfriend Experience

realizzato con un budget ridotto - meno di 2 milioni di dollari- e girato in due settimane, forse meritava che si impiegasse più tempo per ottenerne qualcosa di meglio, forse meritava addirittura meno fondi di quelli ricevuti o forse non meritava che si spendessero nemmeno 2 di dollari per la sua realizzazione. Gli unici oscar che orbitano attorno a questo film sono gli AVN Awards (nei quali la protagonist [...] Vai alla recensione »

Dopo aver guardato questo film mi sono accorto di essere stato vittima di un malinteso e mi sono rimaste delle domande. Poiché l'argomento di tutta l'esposizione sarà la delusione, per evitare di aggiungere dolore al dolore premetto che non si tratta di cose belle, né la scoperta del malinteso né le domande sono del tipo da valorizzare il film.

Soderbergh ha la brillante idea di dare il ruolo di attrice protagonista a Sasha grey, ex attrice pornografica, dandole la parte di una escort di lusso che vuole ingrandire il proprio giro senza però perdere la classe che la contraddistingue, mantenendo saldo il legame con il proprio compagno, Chris, che convive senza problemi (o quasi) con il lavoro della ragazza.

Steven Soderbergh's high-def video bauble "The Girlfriend Experience" is an exquisitely filmed piece of urban impressionism that, unfortunately, leaves one feeling that a sleek gadget has been needlessly purchased. Set on the eve of the 2008 election, it takes a time-shifting Godard-ian glide through a week in the life of Chelsea (porn star Sasha Grey), a high-end Manhattan call girl whose specialty [...] Vai alla recensione »

Looking for the dirty thrill of ogling a real porn star, Sasha Grey, as she plays a high-priced Manhattan hooker doing a suck-fuck Kama Sutra? Then, dear God, steer clear of The Girlfriend Experience. Grey, 21, is there, all right, but director Steven Soderbergh, 46, has no interest in servicing the panting john in us. His movie, stylishly shot on the high-def cheap, runs 77 potently sexless minutes. [...] Vai alla recensione »

Steven Soderbergh shot “The Girlfriend Experience” over a few weeks last fall, with a relatively low budget, a portable high-definition video camera and a mostly nonprofessional cast. The film’s means are modest, not unlike the guerrilla techniques Mr. Soderbergh used in “Che,” but nonetheless “The Girlfriend Experience” has a sleek, tailored look appropriate to its setting, which is the moneyed precincts [...] Vai alla recensione »

"Girlfriend Experience" : la prostitution comme métaphore du mode de vie américain Autour de quelques jours de la vie d'une call girl, qu'il filme dans une élégante image HD, Steven Soderbergh propose une critique du mode de vie américain, dont la prostitution serait ici une métaphore. L'ennui, c'est qu'il finit par lâcher son idée pour se rabattre sur un discours des plus convenus sur la prostituée, [...] Vai alla recensione »