The Number 23

bella cagata

Cupo e confuso il film di Schumacher, realtà e finzione si mescolano lasciando lo spettatore incerto su ciò che accade e ciò che viene raccontato. Unico diamante: il numero 23, l'ossessione, la paranoia, a cui tutti gli spettatori iniziano a pensare(geniale). Jim Carrey è bravissimo.

Un film particolare, che non si lascia scoprire facilmente. Riesce tuttavia ad appassionare e sa essere molto bello. Riesce a catturare l'attenzione del pubblico e a conquistarlo. Number 23, forse non è il miglior film che esista ma lo consiglio.

estremo.tutto qui.un commento semplice come il numero 23.

guardabile, ma niente di più

Ho appena finito di vederlo e alla fine mi è piaciuto!!!Dico "alla fine" perchè all'inizio è abbastanza complicato,contorto e anche a tratti noiosetto...Ma alla fine scopri tutta la verità e non è ciò che ti aspettavi...improvvisamente comprendi tutto e non c'è affatto niente di surreale,tipico invece di questo genere di film!Bello...e lui bravissimissimo!!!

Bella l'idea bravo lui un bel film da vedere, dopo "se mi lasci ti cancello" un' altra bella prova di Jim in un film "strano" ma molto coinvolgente, è da premio come lo era x "man on the moon" e "truman show"... ciao guardateli tutti

SECONDO ME DIRE K QUESTO FILM E STATO STUPENDO E DIRE POCO...

Un (potenziale) intenso thriller psicologico, che appassiona quanto basta per vedere come va a finire. Brava la Madsen nel doppio ruolo di moglie/amante. Jim Carrey, purtroppo, non ha il physique du rôle per rappresentare il detective Fingerling e i tatuaggi (veramente approssimativi) non aiutano. Ma pur potendo soprassedere sulle sue scarse doti fisiche, il doppiaggio in italiano rende tutto più difficile. E' assolutamente impensabile mantenere alto il phatos se ad ogni frase pronunciata da Jim torna in mente immancabilmente l'avvocato di "Bugiardo-bugiardo". Buona la prova di Lerman (figlio), che crede, redime e alla fine salva il padre, in una scena mielosa, che poteva forse meglio concludersi con una "carneficina", magari lasciando un ventitre rosso sangue sull'asfalto. [+]

Un (potenziale) intenso thriller psicologico, che appassiona quanto basta per vedere come va a finire. Brava la Madsen nel doppio ruolo di moglie/amante. Jim Carrey, purtroppo, non ha il physique du rôle per rappresentare il detective Fingerling e i tatuaggi (veramente approssimativi) non aiutano. Ma pur potendo soprassedere sulle sue scarse doti fisiche, il doppiaggio in italiano rende tutto più difficile. E' assolutamente impensabile mantenere alto il phatos se ad ogni frase pronunciata da Jim torna in mente immancabilmente l'avvocato di "Bugiardo-bugiardo". Buona la prova di Lerman (figlio), che crede, redime e alla fine salva il padre, in una scena mielosa, che poteva forse meglio concludersi con una "carneficina", magari lasciando un ventitre rosso sangue sull'asfalto.... [-]

Beh, non posso dire che questo film mi abbia fatto schifo, però non posso dire di essere rimasto coinvolto. l'idea del personaggio terribilmente ossessionato dal numero 23 è bene eseguita, gli attori sono ottimi, però, dopo il sogno della moglie, il film prende uno strano verso, forse è perchè sono rimasto deluso da quello strano colpo di scena... forse perchè non ho capito piccole cose che secondo me sono forzate... però alla fine ho passato una domenica in compagnia vedendo un filmuccio da seconda serata...