Io non sono qui

Coniuga mirabilmente, in un linguaggio sui generis, la sintassi propria del linguaggio musicale nella altrettanto peculiare specifica sintassi del linguaggio cinematografico, senza riguardo per—ossia senza dover sottostare alle regole del— la scansione tipica del procedere narrativo di tipo tradizionale, diciamo di tipo letterario. In questo senso è un capolavoro, è un film-film, puro cinema, che stimola le sinapsi, la fantasia, l'immaginazione e richiede abbandono al percorso indicato da questa narrazione. In poche parole, fa pensare e procura il piacere proprio di ogni opera d'arte. Poi, naturalmente, si potranno trovare punti deboli: per chi ha voglia di cercarlo e cercandolo con la debita putigliosità, il pelo nell'uovo si trova sempre; ma un uovo è un uovo, perfetto, anche con qualche peluzzo, che sta lì forse solo per la gioia dei poveri di spirito, ciò detto con la più perfetta e pura intenzione polemica.

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ottimo film, ben fatto, con una grazia e una delicatezza tutte particolari, musica meravigliosa, attori all'altezza di una regia complessa, determinata e irriverente verso la frequente pigrizia mentale dello spettatore. Questo è cinema, non intrattenimento, e del resto, come ben mostra il film, dylan non si cura di essere compiacente verso il suo pubblico. Se cinematograficamente siete abituati al mc donald evitate di passare alla cucina raffinata, con buona probabilità la troverete piuttosto sgradevole.

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a me questo film è piaciuto tantissimo..certo per ki non conosce la vita di dylan è abbastanza complicato da interpretare..ma è bellissimo

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Non credo si possa fare un film per soli fan di Bob Dylan! Un film è un film, deve raccontare qualcosa, deve coinvolgere lo spettatore; ma se per tutto il primo tempo uno spettatore "normale" si chiede <> secondo me c'è qualcosa che non va. Io sono un'amante del cinema tradizionale, il cinema che ti racconta una storia e te la fa amare dall'inizio alla fine. Questo film, invece, non fa altro che confonderti le idee dall'inizio alla fine. Se non avessi letto qualcosa circa le intenzioni del regista prima di andarlo a vedere, credo che non avrei capito neanche quel minimo che sono riuscita a capire (forse...). E' sicuramente un progetto ambizioso, particolare nel suo genere, ma non si può rendere tutto incomprensibile a tale scopo. [+]

Non credo si possa fare un film per soli fan di Bob Dylan! Un film è un film, deve raccontare qualcosa, deve coinvolgere lo spettatore; ma se per tutto il primo tempo uno spettatore "normale" si chiede <> secondo me c'è qualcosa che non va. Io sono un'amante del cinema tradizionale, il cinema che ti racconta una storia e te la fa amare dall'inizio alla fine. Questo film, invece, non fa altro che confonderti le idee dall'inizio alla fine. Se non avessi letto qualcosa circa le intenzioni del regista prima di andarlo a vedere, credo che non avrei capito neanche quel minimo che sono riuscita a capire (forse...). E' sicuramente un progetto ambizioso, particolare nel suo genere, ma non si può rendere tutto incomprensibile a tale scopo. Per me è un film pessimo. Deludente, nonostante la colonna sonora e la fotografia importante. So che questo giudizio mi coprirà di critiche, ma posso assicurarvi che non amo soltanto film da cassetta... ho solo la sensazione che venga osannato per la sua "difficoltà di comprensione" credendola una qualità che crea un discriminante fra chi ama e capisce il cinema e chi no. Un bel film non ha questa necessità. [-]

[+] opinione personale, nn critica, vengo in pace :) (di laura) [ - ] opinione personale, nn critica, vengo in pace :)

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Film ricercato che affronta un mito contemporaneo da diverse angolazioni senza mai cadere nel celebrativo o peggio nello scontato. Un film nuovo, agli occhi di chi ama i film, dove una tecnica cinematografica sofisticata e inimitabile si unisce alla melodia di quella profonda America che è stato il grande sogno di intere generazioni. Si sorride, uscendo dallo spettacolo, perchè in quegli anni ('60 e '70) si era davvero così e ci si credeva... ...ma è stato bello sentirsi, almeno fin che si era giovani, un po' pazzi e veramente trasgressivi. Oggi, chi può permettersi di essere ancora così? ...io, che allora ero quasi un ragazzino, ci provo ancora.

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Il film di Todd Haynes a mio parere è un capolavoro syilstico...al di là dell'idea che sta alla base del film, che è quella di dipingere Bob Dylan attraverso sei personaggi interpreti di momenti differenti della sua vita, oltra a questo dicevo, c'è una ricerca estetica spinta al massimo, non c'è una, dico una inquadratura che sia banale, bella....tutte sono geniali, bellissime...credo proprio che più di così non si potesse fare. Bravissimi gli attori tutti ed è superfluo aggiungere che anche la musica è splendida.... Insomma---a mio avviso un capolavoro P.S.: ne consiglio vivamente, se avetela possibilità, la visione della versione in lingua originale

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Un film pessimo in ogni aspetto. L'unica a salvarsi la fotografia. Il regista tanto osannato ricalca lo stile felliniano di "assurdità" e fantasie allucinantri. Interpretazione pessima anche dell'androgino Judy che ha dato un Leone d'oro ad un'artista che sinceramente a meno di caricare grottescamente certi atteggiamenti di Dylan non ha saputo fare. Tutto il film è lento ed anche le scelte dei brani musicali, vista l'infinità di quelli prodotti, è stata veramente scadente. Un film da buttare alle ortiche

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una merda di film, incomprensibile se visto da un pubblico ignorante in fatto tecnico di cinema, incompresibile per via della freneticita lenta del proseguirsi della trama, incomprensibile perche non spiega ne la vita di bob dylan, ne le sue scelte musicali, ma spiega solamente cosa prova un ipotetico signor X uscito da un romanzo di kerouack mentre era in preda a cocktail di acidi e anfetamine! da questo film ho comunque rivalutato i titoli dei film... io non sono qui, un titolo che va preso alla lettera se ci si aspetta di vedere un film su bob dylan

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Buona sera devo ammettere che erono anni che non vedevo un film così brutto per non dire orrendo . Mi rendo conto che Cate Blanchett è brava ma dargli un Oscar mi sembra davvero troppo . Alla fine del primo tempo sono andata .

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Concordo con tutti quelli che finora hanno detto la loro in modo negativo! Un film è per un ipotetico pubblico, ma evidentemente il regista pensava di proiettarlo tra le pareti di casa sua o al circolo dei dylaniani al loro readuno internazionale. Si, perchè "Io non sono qui" (e mi sa che in tutti i sensi lui non era lì) è un film altamente autoreferenziale, elitario e lo possono cogliere giusto i fan storici, tra cui credo si collochino gli autori della critica "seria". Io di Dylan conoscevo un tot di canzoni e conoscevo la sua figura, ma nonostante questo non ci ho capito un emerito niente! Personaggi sconnessi, storie senza capo nè coda, tutto estremamente caotico e confuso. Dov'è la bellezza in una cosa simile, qualcuno me lo spiega? Altro che sostanze stupefacenti, qua l'unico sotto stupefacenti mi è sembrato il regista. [+]

Concordo con tutti quelli che finora hanno detto la loro in modo negativo! Un film è per un ipotetico pubblico, ma evidentemente il regista pensava di proiettarlo tra le pareti di casa sua o al circolo dei dylaniani al loro readuno internazionale. Si, perchè "Io non sono qui" (e mi sa che in tutti i sensi lui non era lì) è un film altamente autoreferenziale, elitario e lo possono cogliere giusto i fan storici, tra cui credo si collochino gli autori della critica "seria". Io di Dylan conoscevo un tot di canzoni e conoscevo la sua figura, ma nonostante questo non ci ho capito un emerito niente! Personaggi sconnessi, storie senza capo nè coda, tutto estremamente caotico e confuso. Dov'è la bellezza in una cosa simile, qualcuno me lo spiega? Altro che sostanze stupefacenti, qua l'unico sotto stupefacenti mi è sembrato il regista... o la critica, che gli ha dato ben 4 stelle! Per la prima volta nella storia della mia vita mi stavo addormentando sulla poltrona... Bah, bocciato, almeno per me. [-]

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