Una talpa al bioparco

Michele Anselmi

Si chiamava Zoo il primo film di Cristina Comencini, con la debuttante Asia Argento decisa a liberare un’elefantessa. Sedici anni dopo, in ossequio al politically correct, non più di zoo si parla, bensì di bioparco. Purtroppo la commedia zoofila di Fulvio Ottaviano, che si fece apprezzare con Cresceranno i carciofi a Minongo, non è né carne né pesce: la burla sui sentimenti ma nel finale bordeggia l’utopia dell’Arca, scherza sul sesso ma non rinuncia al ritratto sociologico. [...]

di Michele Anselmi, articolo completo (1317 caratteri spazi inclusi) su L'Unità 13 novembre 2004