lady libro
|
lunedì 4 aprile 2011
|
discreto
|
|
|
|
Sarà anche un bel film (infatti mi è piaciuto molto), ma è terribilmente lungo e noioso...
Non potevano tagliare alcuni pezzi? Ancora un po' e crollavo addormentata...
Comunque bellissime le interpretazioni di Penelope Cruz e Sergio Castellitto.
|
|
[+] lascia un commento a lady libro »
[ - ] lascia un commento a lady libro »
|
|
d'accordo? |
|
marziarosa
|
venerdì 9 luglio 2010
|
il giorno e la notte a confronto per amore
|
|
|
|
un film bellissimo,mi sono commossa,una storia d'amore molto tormentata quella che i personaggi
di Castellitto e la Cruz vivono,due mondi che si incrociano,ma che si scontrano con la realtà
sociale,alla quale entrambi appartengono,un uomo realizzato,con una moglie bellissima e del suo
ambiente,capisce che è infelice e vuole vivere questo amore,iniziato come un gesto bruttissimo(che nessun uomo dovrebbe compiere su una donna),mi ha stupito il personaggio della Cruz(Italia)che perdona il gesto del suo amante e se ne innamora,perdonandogli tutto,lo stupro
l'abbandono e l'omissione,non ho letto il romanzo,per cui non posso esprimere un giudizio,
ma ho visto il film e personalmente merita un bel 8,idem Castellitto,la Cruz e la Gerini
un'interpretazione molto convincente,complimenti.
|
|
[+] lascia un commento a marziarosa »
[ - ] lascia un commento a marziarosa »
|
|
d'accordo? |
|
anita bilello
|
lunedì 14 giugno 2010
|
uomini spaventati
|
|
|
|
Un amore violento, quasi uno stupro, talmente violento da suscitare tenerezza.
Ma al di là delle sfaccettature bestiali dell' amore, questo film fa vedere la meschinità degli uomini, uomini spaventati, troppo piccoli e troppo miserabili per gestire un amore grande.
|
|
[+] lascia un commento a anita bilello »
[ - ] lascia un commento a anita bilello »
|
|
d'accordo? |
|
minamovies
|
martedì 23 marzo 2010
|
senso di colpa borghese
|
|
|
|
L'italia è un paese socialmente immobile, ergo: registi ci diventano solo i figli di famiglie-bene, o quasi.
qui c'è una contrapposizione manichea delle due classi sociali (le due abitazioni, le due donne, ecc) e una storia davvero poco credibile: un chirurgo con moglie bellissima, elegante e colta che si innamora di una ragazzaccia cenciosa... Nella realtà, il chirurgo borghese avrebbe fatto la telefonata e sarebbe scappato via inorridito, o no? e poi, dico, chiami tua moglie.. ma se lei non risponde, piuttosto che stare bloccato nel nulla della periferia, non puoi chiamare in amico? un collega?.. vabbè, a parte queste incongruenze.. penelope Cruz è davvero splendida, castellitto esagerato ma forte, la gerini molto in parte, misurata, credibile.
[+]
L'italia è un paese socialmente immobile, ergo: registi ci diventano solo i figli di famiglie-bene, o quasi.
qui c'è una contrapposizione manichea delle due classi sociali (le due abitazioni, le due donne, ecc) e una storia davvero poco credibile: un chirurgo con moglie bellissima, elegante e colta che si innamora di una ragazzaccia cenciosa... Nella realtà, il chirurgo borghese avrebbe fatto la telefonata e sarebbe scappato via inorridito, o no? e poi, dico, chiami tua moglie.. ma se lei non risponde, piuttosto che stare bloccato nel nulla della periferia, non puoi chiamare in amico? un collega?.. vabbè, a parte queste incongruenze.. penelope Cruz è davvero splendida, castellitto esagerato ma forte, la gerini molto in parte, misurata, credibile.
la finocchiaro, in poche battute, dimostra ancora una volta di essere una attrice davvero di serie A, penalizzata dal non rispettare i canoni estetici dello sclerotico cinema italiano. a proposito di questo, concordo con chi dice che sarebbe meglio dare un ruolo da brutta a una brutta, piuttosto che imbruttire una bella.. Almeno avrebbero parti importanti anche le brutte-ma bellissime in quanto bravissime-come la finocchiaro
non so, a me ha infastidito molto questo stupratore che non trova modo migliore per vivere la passione..
e poi, possibile che i borghesi siano tutti colti e i borgatari tutti ignoranti e cattivo gusto?
[-]
|
|
[+] lascia un commento a minamovies »
[ - ] lascia un commento a minamovies »
|
|
d'accordo? |
|
irene simonetti
|
mercoledì 13 gennaio 2010
|
siamo quello che resta
|
|
|
|
E' un film sulla potenza dei sentimenti umani, sulla loro ragion d'essere, sulla vita e sulla morte. "Io non so dove vanno le persone quando muoiono... ma so dove restano": sono queste le parole di Timoteo quando percepisce la gelida corrente della morte che lo riporta ad un passato sopito ma mai dimenticato. Gli amori, quelli veri, sono racchiusi nei nostri fragili cuori... E coloro che sono andati via ci ricordano quanto siamo "vivi".
|
|
[+] lascia un commento a irene simonetti »
[ - ] lascia un commento a irene simonetti »
|
|
d'accordo? |
|
lisa
|
giovedì 15 gennaio 2009
|
film assolutamente misogino
|
|
|
|
film assolutamente misogino, il personaggio di penelope cruz mi ha fatto solo ridere. Il personaggio migliore era quello della moglie ma ovviamente dato che si trattava di una persona normale e "borghese" veniva fatta passare come banale mentre invece la coatta burina sai che spasso e che trasgressione.un personaggio maschile così odioso credo che nel cinema italiano non si sia mai visto.
|
|
[+] lascia un commento a lisa »
[ - ] lascia un commento a lisa »
|
|
d'accordo? |
|
roxy
|
giovedì 15 gennaio 2009
|
ma per favore
|
|
|
|
ma per favore...che film cretino, e per di più dà un messaggio negativo sulla donna, infatti la "protagonista" è poco più di un animale domestico e questo è quello che viene definito un film d'amore!
|
|
[+] lascia un commento a roxy »
[ - ] lascia un commento a roxy »
|
|
d'accordo? |
|
mary
|
lunedì 27 ottobre 2008
|
sterile
|
|
|
|
Non c'è un minimo di profondità in questa pellicola monocorde che non si fa guardare per intero, talmente incombe la piattezza e l'effetto tromp d'oil.
Hai voglia a compensare con Penelope Cruz.Che la Redazione Mymovies mi censuri ancora quando affermo che CASTELLITTO E' DI UNA BRUTTEZZA incalcolabile..con che coraggio i primi piani!!..
[+] trompe l'oeil
(di minamovies)
[ - ] trompe l'oeil
|
|
[+] lascia un commento a mary »
[ - ] lascia un commento a mary »
|
|
d'accordo? |
|
|
lunedì 1 settembre 2008
|
ho letto prima il libro
|
|
|
|
mi era piaciuto molto il libro e di conseguenza ho voluto vedere anche il film e devo dire che non mi ha deluso per niente,soprattutto penelope cruz nel ruolo di Italia ,che interpreta benissimo in quanto rende omaggio all immagine che traspare dal libro.
|
|
[+] lascia un commento a »
[ - ] lascia un commento a »
|
|
d'accordo? |
|
linus
|
domenica 22 giugno 2008
|
al cinema vanno anche gli atei
|
|
|
|
Non ricordo di essere uscito spossato dal cinema mentre sono assai più infastidito dal moralismo bigotto e strisciante, quello della peggiore tradizione cattolica per intenderci, di cui sono intrise tutte le recensioni tratte dal Fumagalli-Cotta. E' proprio necessario (checchè ne dica Dostoevskij) trasformare ogni film in una paraboletta in cui il bene trionfa, magari sotto le insegne vaticane, invece che accontentarsi di una realtà cruda e fastidiosa, ma appunto per questo, assai più reale? E, soprattutto, perché alla regia deve necessariamente essere demandato il compito di stabilire cosa è male e cose è bene? Possibile che ogni scena di sesso debba essere censurata perché tanto la si può sublimare con "un eufemismo"? Tanto vale, allora, leggersi la sceneggiatura ed oscurare le immagini.
[+]
Non ricordo di essere uscito spossato dal cinema mentre sono assai più infastidito dal moralismo bigotto e strisciante, quello della peggiore tradizione cattolica per intenderci, di cui sono intrise tutte le recensioni tratte dal Fumagalli-Cotta. E' proprio necessario (checchè ne dica Dostoevskij) trasformare ogni film in una paraboletta in cui il bene trionfa, magari sotto le insegne vaticane, invece che accontentarsi di una realtà cruda e fastidiosa, ma appunto per questo, assai più reale? E, soprattutto, perché alla regia deve necessariamente essere demandato il compito di stabilire cosa è male e cose è bene? Possibile che ogni scena di sesso debba essere censurata perché tanto la si può sublimare con "un eufemismo"? Tanto vale, allora, leggersi la sceneggiatura ed oscurare le immagini. E' più onesto.
E poi, guai anche solo ipotizzare che Dio non esista: oltre ad andare all'inferno, si getta lo spettatore nello sconforto (sic!) e proiettando l'ombra satanica del dubbio sulla prova scientifica che, come tutti sappiamo, Dio esiste e si intende di cinema. Mi chiedo quale genere di film sia gradito a siffatto duo di moderni inquisitori...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a linus »
[ - ] lascia un commento a linus »
|
|
d'accordo? |
|
|