Alessandra Levantesi
La Stampa
Hollywood, che la cinecommedia sofisticata l’ha inventata, di Storie d’amore con i crampi ne ha prodotte svariate. L’esempio classico è Susanna di Howard Hawks, dove il povero Cary Grant veniva tirato dentro una serie di disavventure da un’indiavolata Kathanine Hepburn. La quale non rappresentava certo l’ideale femminile per uomini tradizionalisti e amanti del quieto vivere; penò non era neppure la donna che tutti alla fine vorrebbero uccidere, impersonata da Chiara Caselli nel film diretto, cosceneggiato e interpretato da Pino Quartullo. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (2151 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 17 febbraio 1996