|
|
lollomoso
|
giovedì 15 marzo 2018
|
il capolavoro tarantiniano
|
|
|
|
Il film apice dell'arte tarantiniana, perfetto nei tempi e nei ritmi, con dialoghi sprezzanti, precisi, veri ma teatrali, minimali, con personaggi che si caratterizzano nell'arco di pochi secondi, che restano nella memoria collettiva come raffigurazione di un carattere, l'esempio di Mr. Wolf, che in poche battute resta un personaggi tra i più caratteristici, copiati, citati, del cinema moderno è perfetto per comprendere la forza di ogni personaggio tarantiniano.
La narrazione non lineare e l'umorismo nero tagliente rendono quest'opera miliare della pop art tutta e del cinema.
|
|
|
[+] lascia un commento a lollomoso »
[ - ] lascia un commento a lollomoso »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
higuain
|
martedì 12 dicembre 2017
|
bello ma non capolavoro
|
|
|
|
trovo che il film sia bello ma ne ho visti di migliori. scene surreali e talvolta non prendi sul serio le scene anche se ne è venuto fuori uno tra i miei film preferiti che mi ha fatto appassionare a quentin non ho sentito il guizzo, il brivido del capolavoro che ho trovato in altri suoi film recenti. stiamo parlando di un filmone.
|
|
|
[+] lascia un commento a higuain »
[ - ] lascia un commento a higuain »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
xxx
|
domenica 19 novembre 2017
|
geniale ma finale poco credibile.
|
|
|
|
Secondo film di Tarantino Pulp Fiction è un cult del genere ci mancherebbe, un cast di attori stellare, interpretazioni memorabili, l'oscar per la miglior sceneggiatura originale ci stà tutto, ma il finale (la parte del poliziotto stupratore) la ritengo poco credibile. Mio modesto parere.
|
|
|
[+] lascia un commento a xxx »
[ - ] lascia un commento a xxx »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
johseph
|
mercoledì 19 aprile 2017
|
pioniere di un genere
|
|
|
|
Tarantino con Pulp Fiction, ha dato vita a un nuovo genere cinematografico. Cosa aggiungere, non c'è nulla che sbandi in questo film, tutti gli attori che recitano hanno segnato una parte iumportante nella storia del cinema. Alcune frasi poi, sono talmente geniali che si usano comunemente durante la vita cuotidiana. Capolavoro assoluto.
|
|
|
[+] lascia un commento a johseph »
[ - ] lascia un commento a johseph »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
enzo70
|
sabato 11 febbraio 2017
|
un must da vedere e rivedere
|
|
|
|
Vedere Tarantino è un piacere; rivederlo una delizia. Pulp fiction è un must; e ogni volta che lo rivedi ne capisci la ragione; perché se intrigante è la storia, con le sue iperbole, grandioso è il modo di Tarantino di raccontarla. La suddivisione dei film in capitoli è ancora da venire, ma la tecnica del grande regista di giocare con tempi, sovrapponendoli ed integrandoli già è presente; e funziona benissimo. Da un alto due killer terribili, Vincent Vega e Jules Winnfield, un redivivo John Travolta e Samuel Jackson, dall’altro due rapinatori da operetta, Zucchino e Coniglietto; Butch, Bruce Willis, è un pugile indebitato; e il boss Wallace scommette sul suo ko; ma il pugile ha un sussulto di orgoglio e vince l’incontro.
[+]
Vedere Tarantino è un piacere; rivederlo una delizia. Pulp fiction è un must; e ogni volta che lo rivedi ne capisci la ragione; perché se intrigante è la storia, con le sue iperbole, grandioso è il modo di Tarantino di raccontarla. La suddivisione dei film in capitoli è ancora da venire, ma la tecnica del grande regista di giocare con tempi, sovrapponendoli ed integrandoli già è presente; e funziona benissimo. Da un alto due killer terribili, Vincent Vega e Jules Winnfield, un redivivo John Travolta e Samuel Jackson, dall’altro due rapinatori da operetta, Zucchino e Coniglietto; Butch, Bruce Willis, è un pugile indebitato; e il boss Wallace scommette sul suo ko; ma il pugile ha un sussulto di orgoglio e vince l’incontro. Le storie, a questo punto, si incrociano, si intersecano, estasiando lo spettatore. E divertendolo. Siamo tutti tarantiniani.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a enzo70 »
[ - ] lascia un commento a enzo70 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
mariaflavia
|
giovedì 12 gennaio 2017
|
opera d'arte che sfugge ad ogni categorizzazione
|
|
|
|
"Pulp Fiction" è un indiscutibile capolavoro,immediatamente riconosciuto a livello unanime come un cult. Vari generi lo pervadono, ma nessuno riesce a definirlo perché, come una vera opera d'arte, sfugge a qualsiasi categorizzazione e parametro. Tarantino attinge sapientemente a repertori cinematografici tradizionali per poi scomporli nelle loro situazioni tipiche e comporre così una novità assoluta. La contaminazione di vari generi in una dominante tendenza pulp genera una bizzarra e inimitabile atmosfera surreale, a metà strada tra il comico e il tragico che inorridisce, diverte, disorienta, stupisce, entusiasma lo spettatore, ma soprattutto lo tiene incollato davanti allo schermo. Le 2 ore e 46 minuti del film scorrono veloci grazie alla fluidità del racconto e alla lieve suspance che accompagna le scene d violenza che, invece di provocare orrore come in un thriller, suscitano ilarità.
[+]
"Pulp Fiction" è un indiscutibile capolavoro,immediatamente riconosciuto a livello unanime come un cult. Vari generi lo pervadono, ma nessuno riesce a definirlo perché, come una vera opera d'arte, sfugge a qualsiasi categorizzazione e parametro. Tarantino attinge sapientemente a repertori cinematografici tradizionali per poi scomporli nelle loro situazioni tipiche e comporre così una novità assoluta. La contaminazione di vari generi in una dominante tendenza pulp genera una bizzarra e inimitabile atmosfera surreale, a metà strada tra il comico e il tragico che inorridisce, diverte, disorienta, stupisce, entusiasma lo spettatore, ma soprattutto lo tiene incollato davanti allo schermo. Le 2 ore e 46 minuti del film scorrono veloci grazie alla fluidità del racconto e alla lieve suspance che accompagna le scene d violenza che, invece di provocare orrore come in un thriller, suscitano ilarità. Infatti le scene violente sono trattate con leggerezza, inserite in un contesto comico e accompagnate da dialoghi bizzarri e insoliti. E' proprio questa discrepanza tra le scene cruente e la leggerezza della trama la cifra che ha determinato il successo di questo film.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a mariaflavia »
[ - ] lascia un commento a mariaflavia »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
persona obiettiva
|
sabato 3 settembre 2016
|
capolavoro
|
|
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a persona obiettiva »
[ - ] lascia un commento a persona obiettiva »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
contrammiraglio
|
mercoledì 17 febbraio 2016
|
non guardo la tv
|
|
|
|
L'unico dubbio riguardo a questo film è se sia più o meno bello de Le iene; tutto il resto (di Tarantino) abbondantemente dopo!
|
|
|
[+] lascia un commento a contrammiraglio »
[ - ] lascia un commento a contrammiraglio »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
biso 93
|
giovedì 11 febbraio 2016
|
qui nasce un genere
|
|
|
|
Pulp fiction ha cambiato il cinema ed ha creato un nuovo modo di realizzare i film. Tarantino riunisce un bel cast di attori e crea una fiction in cui la violenza l'ironia ed il divertimento la fanno da padrone, in cui anche i criminali, sono dipinti come eroini e fai il tifo per loro. Dialoghi magnifici e scene memorabili, pulp fiction rivaluta completamente i generi cinematografici a cui si ispira. Attori gestiti perfettamente e rilanciati, vedi bruce willis e travolta, samuel l jackson e uma thurman scoperte azzeccatissime. Un capolavoro senza se e senza ma, oscar alla miglior sceneggiatura, palma d'oro a Cannes, pulp fiction lancia la cariera di quel genio di Quentin Tarantino.
|
|
|
[+] lascia un commento a biso 93 »
[ - ] lascia un commento a biso 93 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
aristoteles
|
giovedì 4 febbraio 2016
|
cattivissimo al punto giusto.
|
|
|
|
Sicuramente uno dei migliori film di Tarantino.
A differenza delle sue ultime produzioni come "Django Unchained" e "Bastardi senza Gloria" si tende meno alla spettacolarità e la violenza è molto meno romanzata.
Non è un limite,anzi il film ne guadagna ,favorendo una cinica e pragmatica crudeltà che diventa protagonista assoluta.
Imperdibili le recitazioni di Willis e Travolta ed assolutamente indimenticabili alcune scene come il twist,l'overdose e i violentatori sadomaso.
Fotografia e dialoghi sono asciutti e diretti,senza fronzoli,mescolandosi a pennello con l'animo profondamente dark della pellicola.
Il ritmo è perfetto,frenetico ma mai snervante.
[+]
Sicuramente uno dei migliori film di Tarantino.
A differenza delle sue ultime produzioni come "Django Unchained" e "Bastardi senza Gloria" si tende meno alla spettacolarità e la violenza è molto meno romanzata.
Non è un limite,anzi il film ne guadagna ,favorendo una cinica e pragmatica crudeltà che diventa protagonista assoluta.
Imperdibili le recitazioni di Willis e Travolta ed assolutamente indimenticabili alcune scene come il twist,l'overdose e i violentatori sadomaso.
Fotografia e dialoghi sono asciutti e diretti,senza fronzoli,mescolandosi a pennello con l'animo profondamente dark della pellicola.
Il ritmo è perfetto,frenetico ma mai snervante.
Davvero un gran film che riesce a raccontare la violenza che ci circonda e avvolge la nostra società.
Forse l'unico limite è che ci racconta solo quello.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a aristoteles »
[ - ] lascia un commento a aristoteles »
|
|
d'accordo? |
|
|
|