Tora! Tora! Tora!

Non ci sono parole per descriverlo,"Tora!Tora!Tora!" resta un classico della guerra indimenticabile:una ricostruione storica senza precedenti organizzata nei minimi dettagli,nettamente superiore a quella del "Pearl Harbor" di Michael Bay che si lascia trasportare troppo dalla storia d'amore e dalla sceneggiatura "smielata" in alcuni punti.Richard Fleischer è obiettivo e non porta nelle sale il solito film dove viene preso sempre e solo il punto di vista degli americani:il punto di vista giapponese viene ampiamente sviluppato su corazzate,portaerei,caccia da combattimento e bombardieri d'alta e bassa quota.I giochi di guerra di un attacco aereo a Pearl Harbor e di una possibile battaglia navale causano divergenze negli alti comandi della Marina Imperiale,poi risolte dall'ammiraglio Isoroku Yamamoto che crede nel valore dell'aviazione e nomina Genda a capo delle operazioni. [+]

Non ci sono parole per descriverlo,"Tora!Tora!Tora!" resta un classico della guerra indimenticabile:una ricostruione storica senza precedenti organizzata nei minimi dettagli,nettamente superiore a quella del "Pearl Harbor" di Michael Bay che si lascia trasportare troppo dalla storia d'amore e dalla sceneggiatura "smielata" in alcuni punti.Richard Fleischer è obiettivo e non porta nelle sale il solito film dove viene preso sempre e solo il punto di vista degli americani:il punto di vista giapponese viene ampiamente sviluppato su corazzate,portaerei,caccia da combattimento e bombardieri d'alta e bassa quota.I giochi di guerra di un attacco aereo a Pearl Harbor e di una possibile battaglia navale causano divergenze negli alti comandi della Marina Imperiale,poi risolte dall'ammiraglio Isoroku Yamamoto che crede nel valore dell'aviazione e nomina Genda a capo delle operazioni.Lentamente si avvicina "il giorno dell'infamia" e ci sono molti segnali che preannunciano un passibile attacco:allarmi generali,messaggi intercettati,navi nemiche avvistate nel Pacifico Meridionale...addirittura un sommergibile giaponese viene distrutto all'ingresso del porto.Alle 07:57 del 7 dicembre 1941 sei siluri colpiscono la corazzata "West Virginia" e di seguito la California,2 incrociatori e molti cacciatorpedinieri sono danneggiati da bombe e siluri,infine 188 aerei sono distrutti sulle piste.Questo lungometraggio è perfetto da ogni punto di vista:sceneggiatura efficace,cast eccellente ed effetti speciali fantastici che culminano nell'esplosione dell'Arizona.Forse bisognerebbe rimproverare a R.Fleicher di non aver sviluppato a sufficienza in questo splendido affresco della guerra nel Pacifico la figura di Doris Miller,un addetto alla mensa di colore che durante l'attacco abbattè diversi aerei giapponesi con una mitragliatrice antiaerea...comunque non importa più di tanto.CAPOLAVORO!!!! [-]

Il ritmo volutamente lento,e tale da rasentare la staticità,della prima parte del film(comunque utile,narrativamente,per spiegare e analizzare,in maniera molto didattica e concisa,le ragioni strategiche e militari che causarono l'attacco giapponese a Pearl Harbor e che spinse successivamente gli Stati Uniti a entrare nel secondo conflitto mondiale)rischia di"appesantire",in molti tratti,l'interesse per questa"rievocazione storica"inquadrata,comunque,da ambedue le nazioni in causa(l'inefficenza americana da una parte e il"sangue guerriero"del Giappone dall'altra)ma,in ogni caso,assolutamente spettacolare nella lunga sequenza del famoso attacco dell'aviazione nipponica sulla base navale avvenuto il 7 dicembre 1941.

Quello di mettere insieme in un unico film pezzi girati dagli Americani e dai Giapponesi a seconda dei loro punti di vista è stata veramente un'ottima idea e ne uscito un grandissimo film spettacolare e ovviamente abbastanza obiettivo! Da parte giapponese si fa capire che l'attacco a Pearl Harbor ed il conseguente coinvolgimento degli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale è stato voluto da un piccolo numero di militari che per un insieme di cose hanno avuto la meglio nonostante la contrarietà dell'imperatore ed il dissenso di grandi comandanti quale l'ammiraglio Yamamoto. Se il Giappone fosse rimasto fuori dalla guerra e non li avesse attaccati, gli Stati Uniti sarebbero prima o poi entrati ugualmente nella seconda guerra mondiale? Con i "se" non si fa la storia personalmente penso comunque di si perche già davano ingenti aiuti alla Gran Bretagna nella sua lotta contro la Germania nazista!(Aiuti che andavano anche all'Unione Sovietica dopo che era stata attaccata dai Tedeschi!) Assurdo comunque l'atteggiamento dell'Italia che subito dopo Pearl Harbor ha immediatamente dichiarato guerra agli Stati Uniti, addirettura un giorno prima che lo facesse la Germania! I Giapponesi avrebbero comunque evitato di essere sperimenti nell'uso della Bomba atomica. [+]

Quello di mettere insieme in un unico film pezzi girati dagli Americani e dai Giapponesi a seconda dei loro punti di vista è stata veramente un'ottima idea e ne uscito un grandissimo film spettacolare e ovviamente abbastanza obiettivo! Da parte giapponese si fa capire che l'attacco a Pearl Harbor ed il conseguente coinvolgimento degli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale è stato voluto da un piccolo numero di militari che per un insieme di cose hanno avuto la meglio nonostante la contrarietà dell'imperatore ed il dissenso di grandi comandanti quale l'ammiraglio Yamamoto. Se il Giappone fosse rimasto fuori dalla guerra e non li avesse attaccati, gli Stati Uniti sarebbero prima o poi entrati ugualmente nella seconda guerra mondiale? Con i "se" non si fa la storia personalmente penso comunque di si perche già davano ingenti aiuti alla Gran Bretagna nella sua lotta contro la Germania nazista!(Aiuti che andavano anche all'Unione Sovietica dopo che era stata attaccata dai Tedeschi!) Assurdo comunque l'atteggiamento dell'Italia che subito dopo Pearl Harbor ha immediatamente dichiarato guerra agli Stati Uniti, addirettura un giorno prima che lo facesse la Germania! I Giapponesi avrebbero comunque evitato di essere sperimenti nell'uso della Bomba atomica. Le cose sono comunque andate così! Quello che mi fa piacere è che nonostante tutto e soprattutto il tragico epilogo della guerra col Giappone, attualmente i rapporti tra Americani e Giapponesi siano abbastanza buoni e quell'assurdo errore sia stato riconosciuto come tale! [-]

E' un film uscito nel 1970 che racconta l'attacco giapponese a Pearl Harbour, con una doppia regia giapponese (Kinji Fukasaku) e americana con Richard Fleischer bravo artigiano di Hollywood (20.000 leghe sotto i mari, I Vichinghi, Il favoloso dr. Doolittle, Conan).  La vicenda si svolge in un duplice racconto: i preparativi militari del Giappone con le discordie tra l'esercito (favorevole alla guerra) e la Marina (contraria) specialmente l'Ammiraglio Yamamoto comandante della flotta era ostile alla guerra. Occorre considerare che l'Esercito e la Marina avevano ministri nominati direttamente dall'Imperatore a cui rispondevano personalmente, pertanto erano influenti nel governo soprattutto l'esercito, come evidenziato nel film, riuscì a prevalere imponendo lo scoppio della guerra. [+]

E' un film uscito nel 1970 che racconta l'attacco giapponese a Pearl Harbour, con una doppia regia giapponese (Kinji Fukasaku) e americana con Richard Fleischer bravo artigiano di Hollywood (20.000 leghe sotto i mari, I Vichinghi, Il favoloso dr. Doolittle, Conan).  La vicenda si svolge in un duplice racconto: i preparativi militari del Giappone con le discordie tra l'esercito (favorevole alla guerra) e la Marina (contraria) specialmente l'Ammiraglio Yamamoto comandante della flotta era ostile alla guerra. Occorre considerare che l'Esercito e la Marina avevano ministri nominati direttamente dall'Imperatore a cui rispondevano personalmente, pertanto erano influenti nel governo soprattutto l'esercito, come evidenziato nel film, riuscì a prevalere imponendo lo scoppio della guerra. La scelta di una duplice direzione mostra la ricerca di un'esposizione corretta della vicenda storica, raccontando i difetti e le qualità presenti in entrambe le parti, senza raccontare i giapponesi come selvaggi crudeli, ne deriva un obiettivo racconto di un evento storico fondamentale per la II guerra mondiale che determinò l'allargamento del conflitto ai belligeranti europei.
La pellicola si sof ferma sui dettagli della preparazione dell'attacco, realizzato con notevole capacità da Yamamoto (interprete So Yamamura) ad esempio i giapponesi analizzarono l'attacco inglese avvenuto l'anno precedente alla base navale di Taranto con il danneggiameno di 3 corazzate italiane. L'attacco da parte della marina giapponese  con una squadra di 6 portaerei comandata dall'ammiraglio Nagumo (Eijro Tono) riuscì a sorprendere gli americani, vennero affondate e messe fuori uso numerose corazzate, molte navi e quasi tutti gli aerei della base, però Nagumo commise l'errore di non ordinare una seconda ondata di attacco che avrebbe provocato la distruzione di tutte le navi.
Da parte americana c'è un cast di validi attori: Martin Balsam (La parola ai giurati) che interpreta l'ammiraglio Kimmel che sottovalutò il pericolo e Jason Robards (secondo marito di Lauren Bacall: Julia, Arriva un cavaliere libero e selvaggio) nella parte del generale Short comandante della base le cui demenziali disposizioni sul collocamento degli aerei permisero ai giapponesi di distruggere l'aviazione in un colpo solo. Comprimanri di alto livello: Joseph Cotten (Segretario di Stato), James Whitmore (Ammiraglio Halsey) bravissimo attore e caratterista (Prima dell'uragano) e infine E.G. Marshall (La parola ai giurati, I bucanieri) nellla parte del colonnello Bratton dei servizi d'informazione che intuì l'attacco ma venne ascoltato in ritardo. Viene efficacemente descritto come da parte giapponesse un contrattempo banale burocratico impedì di presentare prima dell'attacco la dichiarazione di guerra, il che fece infuriare gli americani.
Il film termina con il commento di Yamamoto, tra l'altro cattolico in un paese in cui i cristiani erano pochissimi. "conosco troppo gli americani, il fatto di essere attaccati di sorpresa prima della dichiarazione di guerra, farà scatenare tutte le energie di quel popolo". La pellicola presenta dei buoni effetti speciali (considerando i tempi), le scene di battaglia sono ben girate con molta accuratezza ed efficacia, la drammaticità della situazione è raccontata senza fronzoli in modo asciutto senza sbavatire patriottarde e melodrammatiche. [-]