Il tulipano nero

Alain Delon si sdoppia per la gioia delle sue(tante) ammiratrici e porta sul grande schermo il protagonista di un romanzo di Dumas. L' adattamento cinematografico si dimostra in realtà poco o nulla fedele al libro e il Tulipano Nero si rivela in fin dei conti un fuorilegge privo di alcun ideale nella Francia che sta per essere investita dalla Rivoluzione.

Una pelicula, de capa y espada, "La Tulipe noire"(Christian Jacque, que habia escrito con varios escenaristas, 1964, lecha ispiracion de la novela de Alexandre Dumas pe"re), con algun grande actor, como ALain Delon, en el doble papel del tulipan negro y de su hermano mas intelectual, Laura Valenzuela,  Virna Lisi y otros/otras nos monstra la maldad del poder absoluto y tiranico [...] Vai alla recensione »

"La tulipe noire"(1964, Christian Jaque)ha in comune con il romanzo originale di Alexandre Dumas père quasi solo il titolo, in realtà, come è meglio precisare subito d'abord, per evitare equivoci. Con Marcello Ciorciolini il regista aveva imbastito una storia "di cappa e spada"divertente, abbastanza anticonvenzionale, pur se nello stile d'epoca(duelli, [...] Vai alla recensione »

Conoscendo l'originale di Dumas, questo"La tulipe noire"di Christian-Jaque(1964)ne ha preso lo spunto iniziale, l'"idea"; ma il fi,m, irrispettoso filologicamente, è di un brio, di una vivacità che vorrei definire"mozartiana"ma anche debitrice a Claude Tillier, l'autore di"Mon oncle Benjamin".