Giuseppe Marotta
Ho divagato eccessivamente, abbiate pazienza. Ma quando ci vuole ci vuole. E poi che film è Anime sporche, dal quale, tratto in inganno dalla firma del regista (Edward Dmytryk), mi;lasciai candidamente irretire? Vediamo. Un giovane texano, Dove Linkhon (ma non proibitemi di ribattezzarlo Dave, per non farvelo confondere ogni tanto con un avverbio di luogo), rimane orfano del padre, uno di quegli uggiosi predicatori made in USA che lo ha ingozzato di versetti biblici, e va alla ricerca di una ragazza che lo amò e che mai gli è uscita di mente. [...]
di Giuseppe Marotta, articolo completo (2816 caratteri spazi inclusi) su 1965