Creepshow 3

Fa pensare questo film. Fa pensare che a volte alcuni sceneggiatori dovrebbero smettere di fare gli sceneggiatori. In un meccanismo di concatenazione, si susseguono cinque episodi horror con una spruzzatina di splatter e un lontanissimo omaggio ai fumetti "Tales From The Crypt". Purtroppo non c'è proprio niente di quei bellissimi comics a tematica horror. Le storie sono noiose e poco ironiche. In Alice, la giovane e viziata Alice trova un telecomando in grado di farla viaggiare spazio-temporalmente, ma anche di ridurla in un mostro; in The Radio un agente della sicurezza cerca di cambiare la sua miserevole e squallida vita seguendo i consigli di una voce proveniente da una radio comprata da un barbone; in Call Girl una prostituta serial killer sbaglia decisamente il cliente-vittima; in The Professor's Wife due ex studenti di uno scienziato pensano che sua moglie sia un robot e in Haunted Dog si segue la strana vita di un dottore decisamente poco ortodosso. Purtroppo, per quanto la regia del duo Clavell-Dudelson sia ottima a livello visivo, il copione è pesante e per nulla attrattivo, si delude molto la penna di Stephen King e di George A. Romero che per primi curarono l'originale trasposizione di alcuni classici dell'antologia Creepshow in un film del 1982. 