Titolo originale | Jeux d'enfants |
Anno | 2003 |
Genere | Sentimentale |
Produzione | Francia |
Durata | 93 minuti |
Regia di | Yann Samuell |
Attori | Guillaume Canet, Marion Cotillard, Thibault Verhaeghe, Josephine Lebas Joly, Emmanuelle Grönvold, Gérard Watkins . |
MYmonetro | 2,83 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Innovativo, geniale ed originale oppure manicheo, senza spessore e banalissimo? Amami se hai coraggio (triste adattamento italiota dall'originale ti... Al Box Office Usa Amami se hai il coraggio ha incassato 554 mila dollari .
CONSIGLIATO SÌ
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Innovativo, geniale ed originale oppure manicheo, senza spessore e banalissimo?
Amami se hai coraggio (triste adattamento italiota dall'originale titolo "giochi di bambini" ) arriva nel belpaese, onusto di premi e incassi stratosferici in Francia, paese che sa supportare più di ogni altro il proprio cinema, spesso anche a sproposito.
Le novità introdotte dal film stazionano quasi tutte sul versante stilistico e formale più che dalle parti di soggetto e sceneggiatura. Samuell, il regista, ha infatti molte intuizioni felici e, pagando il giusto debito al sempiterno Amelie, arricchisce una trama altrimenti banale con una lunga serie di visioni, effetti speciali e follie digitali che permettono alla pellicola di non adagiarsi sul tema stucchevole del "m'ami, non m'ami" ma di posizionarsi tra l'onirico ed il fatato. La coppia Canet- Cotillard, sebbene piuttosto antipatica, specie lui,una vera faccia da schiaffi, è perfetta nell'incarnare il cinismo vero o presunto, che i protagonisti sfoderano per non lesinarsi colpi bassi durante tutta la durata della pellicola/vita. Samuell strizza l'occhio allo spettatore: in fondo è tutto un gioco e niente va preso sul serio:così molti temi, come l'emarginazione di cui è vittima la protagonista a causa delle sue origini polacche, non vengono minimente approfonditi né giustificati.
Più di una scena sembra costruita apposta per "epater le bourgeois" ed tutti i personaggi di contorno sono tagliati con l'accetta. La vie en rose è declinata in tutte le possibili varianti, ma, al termine della proiezione, resta addosso un non so che di sgradevole. O forse no.
Spetta quindi allo spettatore decidere, se farsi o meno coinvolgere dalla storia e dalla messa in scena, considerando che in molti punti il trucco c'è, e si vede, ed in molti potrebbero trovare quantomeno stucchevole starsene per quasi due ore ad osservare le incredibili involuzioni sentimentali dei personaggi. I francesi hanno scelto di giocare. E noi?
Julen è Sophie sono due bambini con problemi. Julien ha la mamma malata, e un brutto rapporto con il padre, Sophie invece è povera e derisa da tutti i compagni perchè polacca. I due ragazzi giocano tra di loro sfidandosi in una serie di imprese più o meno coraggiose. I due bambini crescono, diventano adolescenti, ma il loro rapporto sembra sempre segnato dal loro gioco [...] Vai alla recensione »
"Amami se hai coraggio" o in francese "Jeux d'enfants" (quest'ultimo riassume meglio la presa di posizione dello sceneggiatore/regista Samuell e Cukier) è un sentimentale in salsa fantasy con - come la scuola francese è maestra - richiami al genere grottesco/trash, mixando il tutto mediante l'uso di effetti speciali degni dei videoclip anni '80, con quel loro accento spiccatamente scenografico [...] Vai alla recensione »
Un amore bello ma insopportabile, come piacerebbe dire ad Opzetek. Struggente e distruttivo nei confronti di quella normalità che qui sembra essere messa al bando, depauperata di ogni suo merito: è forse un reato vivere mediamente felici? Questo è quanto mi son chiesta per tutti i 93 minuti di pellicola. Una pellicola che, bisogna dirlo, nonostante i temi triti e ritriti, ha saputo [...] Vai alla recensione »
..ho trovato il film davvero bello! A dir poco splendido! Ti racconta l'amore per quello che realmente è! Un sentimento così subdolo, evasivo e libero che cerca di scappare, di sgusciare fuori dalle tue mani appena tenti di acchiapparlo! Ma alla fine è li, è li che ti aspetta, attende il momento giusto, il momento in cui sei pronto davvero ad amare ed essere amato.
mai visto niete di piu brutto....questo film non ha nulla di romantico e sentimentale!!!!!orribilante!!!! :s
Soltanto nella morte si può essere certi di amarsi e stare insieme per sempre? Con la musica costante de «La vie en rose», il primo film scritto e diretto da Yann Samuell tra Bruxelles e Liegi, Amami se hai coraggio racconta l’impossibilità (o la malavoglia) di abbandonare davvero il mondo dell’infanzia, e una storia amorosa e inevitabile divisa in periodi: la puerilità, l’adolescenza e giovinezza, [...] Vai alla recensione »
Julien e Sophie sono due bambini terribili. Amici per la pelle, si fanno scherzi di tutti i tipi, si lanciano crudelissime sfide al grido di «Giochi o non giochi?». Non si fermano nemmeno davanti alla morte della mamma di Julien, e quando crescono i loro giochi continuano, a dispetto del mondo degli adulti. I due diventano una coppia a metà tra Idioti e La cena delle beffe, e sono loro stessi le vittime [...] Vai alla recensione »