L'opera prima di Giovanni Luca Gargano mette in luce promettenti doti di regia. Da giovedì 18 aprile al cinema.
di Giancarlo Zappoli
In un paesino sperduto dell'Aspromonte, quattro disoccupati, sfaticati e pigri debbono rimediare ad un danno arrecato all'intera comunità: hanno stupidamente e involontariamente distrutto la statua della Madonna. Quando tutto sembra volgere al peggio uno di loro ha un'idea, a suo dire, geniale: aprire un'agenzia che organizzi rapimenti per ricchi annoiati dalle solite vacanze e che vogliano vivere l'ebbrezza di un'emozione estrema. Con la collaborazione di un'esperta informatica tornata in paese dal Portogallo per un funerale la macchina si mette in moto. Ma cosa accade se si 'accontenta' il cliente sbagliato?
Al suo esordio nel lungometraggio Gargano fa quasi centro partendo da un'idea originale che gli consente di misurarsi con un ampio spettro di opzioni.