Frozen, nel suo passaggio televisivo di ieri sera, ha ottenuto il 6.3% di share con un totale di 1.208.000 spettatori davanti alla TV. Il thriller del 2010 diretto da Adam Green racconta la storia di tre studenti universitari, Dan Walker, la sua ragazza Parker O'Neil e il miglior amico di Dan Joe Lynch, che decidono di trascorrere una giornata domenicale sugli snowboard in montagna nel Massachusetts. A causa di uno sfortunato evento, i tre restano sospesi su una seggiovia, nel vuoto ed esposti al gelo.

Il punto di forza di questo film consiste nel prendere le mosse dalla banalità di una gita in montagna per poi progressivamente mettere a nudo le pulsioni più profonde. Non si usano effetti speciali, gli attori e la troupe sono veramente sospesi in aria e forse anche per questo, a volte, si scivola in qualche errore di regia.

La verosimiglianza è stato l'aspetto maggiormente apprezzato: Frozen riesce infatti a sfruttare tutta l'inquietudine del paesaggio dello Snowbasin Ski Resort di Ogden, nello Utah, che nel film si trasforma nel Mount Holliston, nome di fantasia in omaggio alla città d'origine del regista. Oltre alle difficili condizioni meteo, a rendere maggiormente suggestiva la location è stato un fatto di cronaca accaduto qualche anno prima che iniziassero le riprese del film: un uomo si sarebbe suicidato proprio su una delle seggiovie dell'impianto usato dagli attori. Questo e la notevole altezza su cui si doveva lavorare ha portato molti membri della troupe a ritirarsi, lasciando effettivamente operativi solo il direttore della fotografia Will Barratt ed i regista Adam Green che, pochi mesi prima, aveva dichiarato di soffrire di vertigini.