eugen
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mercoledì 15 marzo 2023
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ecceksa commedia e non solo
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"Desk Set"(Walter Lang, 1957(dal testo teatrale di William Marchant, sceneggiatura di Phoe e Henry Ephron)parla di una super-segretaiia della Compagnia Rafionfica Ferderale a Manhattan, che da anni ha una relazione"a tratti"con il suo capo, cui improvvisamente si avvciina l'ingegnere "informatico" Richard Sumner che fa una ricognizione(e la"intervista"facendole un esame, soztantilalmente), volendo(cosi'crede lei e le sue colleghe)impiantare nell'ufficio un"cervelol elettronico"o"cervellone", per liquidare .leicenziare le onnipresenti segretarie. IN realta, eseguendo dettami del taylorismo, l¿insengere vuole si'intordurre il"cervellone"nell'ufficio, ma per alleviare il lavoro delle ragazze, tanto che alla fine si svlea l'arcano e introltre vuole sposare la segretaria.
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"Desk Set"(Walter Lang, 1957(dal testo teatrale di William Marchant, sceneggiatura di Phoe e Henry Ephron)parla di una super-segretaiia della Compagnia Rafionfica Ferderale a Manhattan, che da anni ha una relazione"a tratti"con il suo capo, cui improvvisamente si avvciina l'ingegnere "informatico" Richard Sumner che fa una ricognizione(e la"intervista"facendole un esame, soztantilalmente), volendo(cosi'crede lei e le sue colleghe)impiantare nell'ufficio un"cervelol elettronico"o"cervellone", per liquidare .leicenziare le onnipresenti segretarie. IN realta, eseguendo dettami del taylorismo, l¿insengere vuole si'intordurre il"cervellone"nell'ufficio, ma per alleviare il lavoro delle ragazze, tanto che alla fine si svlea l'arcano e introltre vuole sposare la segretaria."capa". IL tutto si svela dopo una serie di piccoli incidenti, con la"Macchina"che si rivela meno efficiente dela supersegretaria, andando incontro, quais, a una rottamzione totale.... Ma alla fine happey end, come si sa e si presicrive in quesit casi. Tre elmenti saltnao all'occhio, oltre alla questione atavica dell'eterno"novio"-boyfriend .fidnazato che non sposa mai la"promessa", cui dunque e'prferbile il pu'serio candidato magari"manifestantesi allimrossivo": A)il seogno taylorista, che magari si rivela un'illusione, dato che la logica capitaltsitca e'comuqne feroce e tale rimane; B) il"cervellone", antesignano del computer(chi scrive, da ragazzino, guradava ammirato i"cervelloni"enormi nei film di James Bond), che qui diventa prima quid del contendere, ma poi viene accettato, perche'cosi'vuole, appunto, la logica del capitale... e della comodita'm molt relativa all'epoca, nella quale il p.c.era di la'a venire; C) un Natale in ufficio, qui, tra megaregali(bisogna usare un linguaggio "villaggesco"per descrivere l'enromita'"elefantiaca"degli oggeti made in the USA, smepre esibiti nei fim made, appunto, in the USAe poi un Capodanno. Non siamo ne genere dei film natalizi. Christmas Movies, ma ci avviciniamo al genere stesso, I protagonisti Katherine Hepurn e Spencer Tracy sono interpreti di tutto rispetto, al meglio delle loro capacita'interpretatve, e bravi sono anche JOan Blondelli , GIg Younf e Dina Merrill Eugen
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assianir
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lunedì 29 dicembre 2008
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glamour anni 50 e schermaglie
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In questo film la Hepburn interpreta lo stereotipo della donna lavoratrice ed emancipata. Un ruolo che si è ripetuto in altri film, che rispecchia la sua vita privata (p.e. era dichiaratamente atea) e che ha fatto la sua fortuna. Lei è la capufficio del reparto quesiti in una grossa ditta di New York e il suo compito è di trovare risposte ad ogni tipo di quesiti. E' una sorta di google e wikipedia ante litteram. La sua vita viene scossa dal nuovo calcolatore elettronico che un ingegnere elettronico (Spencer Tracy) sta istallando anche in altri reparti con i prevedibili licenziamenti. Si crea quindi una serie di battibecchi e piccole schermaglie tra di loro nel quale si inserisce anche qualche fraintendimento come in una celebre scena di gelosia del fidanzato che li sorprende in casa di lei dove Spencer Tracy si è messo in vestaglia perchè bagnato dalla pioggia.
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In questo film la Hepburn interpreta lo stereotipo della donna lavoratrice ed emancipata. Un ruolo che si è ripetuto in altri film, che rispecchia la sua vita privata (p.e. era dichiaratamente atea) e che ha fatto la sua fortuna. Lei è la capufficio del reparto quesiti in una grossa ditta di New York e il suo compito è di trovare risposte ad ogni tipo di quesiti. E' una sorta di google e wikipedia ante litteram. La sua vita viene scossa dal nuovo calcolatore elettronico che un ingegnere elettronico (Spencer Tracy) sta istallando anche in altri reparti con i prevedibili licenziamenti. Si crea quindi una serie di battibecchi e piccole schermaglie tra di loro nel quale si inserisce anche qualche fraintendimento come in una celebre scena di gelosia del fidanzato che li sorprende in casa di lei dove Spencer Tracy si è messo in vestaglia perchè bagnato dalla pioggia.
E' particolare l'atmosfera glamour con bei vestiti e comportamenti raffinati, e naturalmente non mancano gli scambi di doni per Natale e l'happy ending finale.
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michel
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venerdì 21 marzo 2008
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vecchio sofà
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Il nuovo avanza minaccioso, impersonato da un cervellone elettronico, ma nulla mai potrà sostituirsi all’ingegno umano. Commedia da camera con S.Tracy e K.Hepburn che si sentono a pelle, “come se” si conoscessero da una vita. Progetto in niente memorabile o originale, ma portato a compimento con la professionalità e il talento di una hollywood che non c’è più.
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