La segretaria quasi privata

In questo film la Hepburn interpreta lo stereotipo della donna lavoratrice ed emancipata. Un ruolo che si è ripetuto in altri film, che rispecchia la sua vita privata (p.e. era dichiaratamente atea) e che ha fatto la sua fortuna. Lei è la capufficio del reparto quesiti in una grossa ditta di New York e il suo compito è di trovare risposte ad ogni tipo di quesiti. E' una sorta di google e wikipedia ante litteram. La sua vita viene scossa dal nuovo calcolatore elettronico che un ingegnere elettronico (Spencer Tracy) sta istallando anche in altri reparti con i prevedibili licenziamenti. Si crea quindi una serie di battibecchi e piccole schermaglie tra di loro nel quale si inserisce anche qualche fraintendimento come in una celebre scena di gelosia del fidanzato che li sorprende in casa di lei dove Spencer Tracy si è messo in vestaglia perchè bagnato dalla pioggia. E' particolare l'atmosfera glamour con bei vestiti e comportamenti raffinati, e naturalmente non mancano gli scambi di doni per Natale e l'happy ending finale.