elgatoloco
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lunedì 21 settembre 2020
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interessante, sospeso
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"Meeting Gorbaciov"(Werne Herozg e André SInger, da loro scritto e diretto)è l'incontro con l'ex-leader dell'(allora)URSS, realizzato nel 2018 con la partecipazione, anche , di peronaggi come George Shultz, ex-Segretario di Stato USA durante la presidnza di Bush seior, di Miklos Nemeth, importante personalità del govenro ungherese del tempo e di altri, tra cui Horst Tetschiik, ex ministro degli esteri tedesco(BRD, Germania OVest)ai tempi di Helmut Kohl, di Lech Wlelesa, Ronald Reagan e Mararet Thatcher, che però vengono ovviammete"intercettati"durante loro dichiarazioni dell'epoca in occasione di TG o comunque, appuntamneti ufficiali(trattandosi di personaggi non pià in vita).
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"Meeting Gorbaciov"(Werne Herozg e André SInger, da loro scritto e diretto)è l'incontro con l'ex-leader dell'(allora)URSS, realizzato nel 2018 con la partecipazione, anche , di peronaggi come George Shultz, ex-Segretario di Stato USA durante la presidnza di Bush seior, di Miklos Nemeth, importante personalità del govenro ungherese del tempo e di altri, tra cui Horst Tetschiik, ex ministro degli esteri tedesco(BRD, Germania OVest)ai tempi di Helmut Kohl, di Lech Wlelesa, Ronald Reagan e Mararet Thatcher, che però vengono ovviammete"intercettati"durante loro dichiarazioni dell'epoca in occasione di TG o comunque, appuntamneti ufficiali(trattandosi di personaggi non pià in vita). Complessivamente si tratta dell'incontro, realizzato in tre opccasione in quell'anno, con un leader ormai anziano, malato, deluso da molte circostanze della vita(a iniziare dalla morte della moglie Rajssa fino alla "crisi"della fondazione Gorbaciov). SOstanzialmente si tratta di incontri che avrebberro uno spessore storico maggiore se contestulizzati meglio(esempio, Gobraciov dice"Avrei voluto(all'epoca, sott., e.g.)pià demcorazia ma anche pià socualismo". Ora qui bisognerebbe contesualizzare; quale democraiza, quale socialismo? Che cosa intende l'ex presidente con questi lemmi, tanto generici quanto sempre necessitanti di essere intesi correttamente, con una sorta di"consensus genitium", che evidentemente non può esserci se non c'è un pubblico confronto, scritto oppure orale su questi termini e su quanto sottintendono...Così anche per varie altre dichiorazioni che, altrimenti, rimangono così, quasi"sospese", non com,pletate e non discusse, Da intendere, dunuqe, possibilmente, completando la visione di questa documentazione, certo importante e dignificativa, integrandola con la lettrua dei tesi di Gorbaciov o a lui attribvuiti, ma anche con storie dell'URSS e della sua ciris-débaclet. UN'operazione certo necessaria, pena la disdetta di rimanere nel vago, di non sapere compeltare altuci "pezzi del puzzle". Potenzialmente, sarebbe un laovro"ad infinitum", ma accontentandosi di poco, basterò qualche lettura integrativa, appunto, accanto magari ala visione di altri documenti d'epoca, certo anch'essi importanti., El Gato
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martedì 28 gennaio 2020
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gorbaciov
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condivido la recensione. mi ha aiutato a comprendere meglio il film. vorrei sapere quale poesia di lermontov, recita gorbaciov alla fine del film. ringrazio e saluto. lucio marchesin.
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domenica 26 gennaio 2020
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gorbaciov
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leggere la sua recensione prima di vedere il film mi ha aiutato a comprendere pienamente la figura umana e politica di gorbaciov. mi piacerebbe molto sapere quale poesia di lermontov recita gorbaciov al termine del film. grazie.lucio marchesin.
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jan lassky
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lunedì 20 gennaio 2020
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nitido e divertente
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Il regista tedesco Werner Herzog e il produttore britannico Andre Singer offrono uno sguardo raro sul mondo personale di Mikhail Gorbachev.
In una serie di interviste con Gorbachev che nonostante la sua debolezza fisica, mantiene una mente acuta e un acuto intelletto, Herzog descrive la vita di un uomo che descrive accuratamente come "uno dei più grandi leader del ventesimo secolo".
Per quelli di noi che sono sopravvissuti a questi tempi turbolenti - come partecipanti dietro la cortina di ferro o come osservatori al di là - il film evoca forti emozioni. Questo è un promemoria del tempo in cui il leader russo era un eroe e non un cattivo. Le persone si sono radunate in migliaia per la pace e la libertà.
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Il regista tedesco Werner Herzog e il produttore britannico Andre Singer offrono uno sguardo raro sul mondo personale di Mikhail Gorbachev.
In una serie di interviste con Gorbachev che nonostante la sua debolezza fisica, mantiene una mente acuta e un acuto intelletto, Herzog descrive la vita di un uomo che descrive accuratamente come "uno dei più grandi leader del ventesimo secolo".
Per quelli di noi che sono sopravvissuti a questi tempi turbolenti - come partecipanti dietro la cortina di ferro o come osservatori al di là - il film evoca forti emozioni. Questo è un promemoria del tempo in cui il leader russo era un eroe e non un cattivo. Le persone si sono radunate in migliaia per la pace e la libertà. La Russia era una fonte di speranza e ammirazione e non paura e avversione.
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