L'era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri

Molto ma molto bello, perfettamente realizzato e getta un velo di novità sull'era glaciale nel complesso, una novità che non stona, colorata, divertente, tridimensionale, citazionistica e avventurosa, è il terzo capitolo che dà dinamicità alla trilogia. Inoltre l'Era Glaciale è l'unica trilogia animata oltre a toy story che mantiene per tutti i suoi titoli una diversa originalità ma la stessa qualità.

Ci siamo ancora. I nostri pazzi mammiferi preistorici sono tornati insieme per farci divertire e (ammettiamolo) far guadagnare qualche centinaio di milioni in più alla 20th Century Fox. La prospettiva non è molto allettante, di solito una saga che arriva al suo terzo capitolo comincia a perdere visibilmente colpi (vedi Shrek terzo), ma qui il discorso cambia. L'Era Glaciale 3(D) non delude affatto, anzi, risulta essere molto meglio del secondo, un film discreto ma privo d'immaginazione, e allo stesso livello del primo. Qui i realizzatori hanno preso una saggia scelta: prendere i personaggi così come li abbiamo sempre conosciuti, impostare un'apparente noiosa storia familiare in cui tutti sono stanchi e stufi, e poi far sbucare dal nulla un T-Rex alto 10 metri in cerca dei suoi piccoli che si porta via Sid. [+]

Ci siamo ancora. I nostri pazzi mammiferi preistorici sono tornati insieme per farci divertire e (ammettiamolo) far guadagnare qualche centinaio di milioni in più alla 20th Century Fox. La prospettiva non è molto allettante, di solito una saga che arriva al suo terzo capitolo comincia a perdere visibilmente colpi (vedi Shrek terzo), ma qui il discorso cambia. L'Era Glaciale 3(D) non delude affatto, anzi, risulta essere molto meglio del secondo, un film discreto ma privo d'immaginazione, e allo stesso livello del primo. Qui i realizzatori hanno preso una saggia scelta: prendere i personaggi così come li abbiamo sempre conosciuti, impostare un'apparente noiosa storia familiare in cui tutti sono stanchi e stufi, e poi far sbucare dal nulla un T-Rex alto 10 metri in cerca dei suoi piccoli che si porta via Sid. Ecco che allora tutto è lecito: i protagonisti si avventurano in una grotta da cui sbucano in un altro mondo, dove i dinosauri pascolano ancora felici. A questo punto il film, dopo una presentazione dei dinosauri che sembra quasi voler rivaleggiare con "La valle incantata", ha ancora il potenziale di prendere la strada sbagliata, ma per fortuna non è così: dalla giungla salta fuori Buck, un simpatico (forse anche irritante) lemure (o quello che è) con una benda sull'occhio e un dente di dinosauro come spada. Da qui in poi la trama è semplice, bisogna recuperare Sid, ma i momenti divertenti non finiscono mai, primo fra tutti quello in cui tutti si ritrovano su un ponte sospeso nel vuoto circondati dal gas esilarante. Il resto ve lo dovete guardare voi, ma alla fine è inutile dire che c'è il solito happy ending (sì, è un film per bambini) in cui tutti tornano a casa e bla bla bla, abbiamo imparato che la vita è bella. Nonostante adesso come adesso sarebbe già un ottimo film, tuttavia non vi ho ancora detto il suo maggior pregio. Vi ricordate Scrat? Certo che sì, cosa sarebbe l'Era Glaciale senza Scrat??!! Ebbene, se prima questo irresistibile roditore si limitava a cercare in capo al mondo la sua amata ghianda, in questo ultimo capitolo le cose cambiano: Scrat diventa un vero e proprio personaggio, Scrat si innamora. E di chi? Ovviamente di una seducente e sexy scoiattola di nome Scrattina. Gli sceneggiatori si sono quindi presi, molto abilmente, la libertà di sviluppare una storia d'amore parallela a quella principale, e sebbene quest'ultima non deluda, questa è quella a cui ci attachiamo di più. Insomma, l'Era Glaciale 3 ( pure in 3D, ma si può benissimo vivere senza) è quello che ti aspetteresti dall'Era Glaciale e di più, condito da un'eccellente animazione (il pelo dei personaggi sembra davvero soffice e morbido) e da una spruzzata di buona e sana pazzia qua e là. Andatelo a vedere, ma non sprecate soldi per il 3D, non ne vale la pena. [-]

Quando una serie arriva al suo terzo capitolo i rischi sono sempre gli stessi: la perdita di interesse verso i protagonisti e quello di perdere lo "smalto" ad ogni capitolo che passa. L'Era Glaciale 3 sopperisce alla prima insidia inserendo Buck, furetto svalvolato che regge l'intera scena praticamente da solo. Lo smalto nelle gag invece è sempre lo stesso (quasi), con battute e situazioni sempre capaci di strappare qualche risata veramente divertita. Che poi è quello che conta: le tematiche proposte (la famiglia e la maternità) servono solo come pretesto per far evolvere i protagonisti e la serie. Il fatto però che la storia scivoli via senza particolari intrecci e che il gruppo di protagonisti venga messo in ombra dal nuovo personaggio, la dice lunga sullo "stato di salute" della serie, che forse avrà bisogno di maggiori cure per i prossimi capitoli. [+]

Quando una serie arriva al suo terzo capitolo i rischi sono sempre gli stessi: la perdita di interesse verso i protagonisti e quello di perdere lo "smalto" ad ogni capitolo che passa. L'Era Glaciale 3 sopperisce alla prima insidia inserendo Buck, furetto svalvolato che regge l'intera scena praticamente da solo. Lo smalto nelle gag invece è sempre lo stesso (quasi), con battute e situazioni sempre capaci di strappare qualche risata veramente divertita. Che poi è quello che conta: le tematiche proposte (la famiglia e la maternità) servono solo come pretesto per far evolvere i protagonisti e la serie. Il fatto però che la storia scivoli via senza particolari intrecci e che il gruppo di protagonisti venga messo in ombra dal nuovo personaggio, la dice lunga sullo "stato di salute" della serie, che forse avrà bisogno di maggiori cure per i prossimi capitoli. Menzione a parte la meritano Scrat e Scrattina, che irrompono sullo schermo ad ogni cambio si scena, in un simpatico carosello che fà da metronomo a tutto il film. Il 3D è solo per i curiosi. Gli altri reinvestano il sovrapprezzo del biglietto in una gustosa vaschetta di pop corn! [-]

Era Glaciale 1, Era Glaciale 2, Era Glaciale 3..quelli della Blue Sky Studios non si fermano più, ormai. Carlos Santana spunta dalle cineprese con una nuova storia per i nostri tre eroi sotto zero, in compagnia di Ellie la mammuth e i due opossum gemelli Crash e Eddie. Manny ed Ellie sono in dolce attesa, mentre a Sid sta crescendo sempre più la voglia di provare a diventare "mamma" e Diego si sta stufando di esser trattato da gatto domestico di famiglia..Ovviamente, tutto inizia con la bella pensata da parte di Sid di trovare per caso tre uova da cui nasceranno tre piccoli di dinosauro, precisamente di T-Rex, la cui vera madre li cerca e li trova portandosi via anche sid nel mondo sotterraneo popolato solo ed esclusivamente da dinosauri, creduti estinti finora dai protagonisti. [+]

Era Glaciale 1, Era Glaciale 2, Era Glaciale 3..quelli della Blue Sky Studios non si fermano più, ormai. Carlos Santana spunta dalle cineprese con una nuova storia per i nostri tre eroi sotto zero, in compagnia di Ellie la mammuth e i due opossum gemelli Crash e Eddie. Manny ed Ellie sono in dolce attesa, mentre a Sid sta crescendo sempre più la voglia di provare a diventare "mamma" e Diego si sta stufando di esser trattato da gatto domestico di famiglia..Ovviamente, tutto inizia con la bella pensata da parte di Sid di trovare per caso tre uova da cui nasceranno tre piccoli di dinosauro, precisamente di T-Rex, la cui vera madre li cerca e li trova portandosi via anche sid nel mondo sotterraneo popolato solo ed esclusivamente da dinosauri, creduti estinti finora dai protagonisti. I nostri vanno alla ricerca dell'amico con l'aiuto di un nuovo personaggio, il furetto Buck sempre alla ricerca, a sua volta, del terribile dinosauro bianco Rudy perchè gli ha cavato un occhio ( ispirato al classico romanzo di Melville, Moby Dick)..il terzo film della ormai trilogia "Era Glaciale" si presenta soddisfacente, forse ancor più divertente del primo. In realtà a far da piedistallo del film è la nascita di questo nuovo personaggio, Buck, che con scene esilaranti e battute che "battono" quasi quelle dei protagonisti ( ad esempio, l'immaginaria chiacchierata a un finto telefono di roccia),il tutto condito con un buon studio sulla vita di quella che doveva essere nel giurassico e con i vari siparietti dedicati all'immancabile scoiattolino Scrat sempre alla ricerca della stramaledetta ghianda, anche se stavolta ha un nuovo, anzi, una nuova rivale: la scoiattolina Scratte. Buona la colonna sonora, con anche una sorpresa finale cantata dalla voce di Ellie, la signora Queen Latifah. E sembra che non si fermi davvero più la Blue Sky Studios; Santana ha dichiarato di esser già al lavoro sul quarto episodio dei nostri eroi sotto zero, con tanto di titolo e plot: s'intitolirebbe " Ice Age 4: The Th4w" nell'originale e i protagonisti saranno ibernati dalla neve, compreso Scrat, e trasferiti in un museo dei giorni nostri..ovviamente, si risvegliano e decidono di fuggire. Sarà vero? Staremo a vedere. [-]

Siamo tentati di pensare, in genere, ai sequel come ad una sorta di spremitura dell'idea originaria .In effetti,più che spesso, il cinema abbonda di saghe, ritorni,negli ultimi anni addirittura di presequel , sempre con la stessa fastidiosa sensazione della pesca dei gonzi che va oltre la pur legittima operazione di mercato .Non in questo caso .Se è pur vero che l'idea primigenia regge abbastanza bene senza sentire il peso degli anni , questo film ancora una volta riesce a sorprenderci per freschezza è vivacità in un tourbillon di gags e situazioni con l'aggiunta di personaggi nuovi e impenitenti , anticonformisti come il cacciatore dei dinosauri Buck in una resa estremamente gradevole . Divertenti i dialoghi.

Ancora un episodio azzeccato, dopo i primi due bellissimi, un terzo divertentissimo e ben fatto. La solita carrellata di personaggi micidiali, comici da far schiattare (il furetto è fantastico) e una storia avventurosa e piacevole con l'innesto per giunta dei dinosauri. Tra l'altro i cuccioli del dinosauro sono adorabili! E poi l'immancabile Scratch, che appare dal nulla con i suoi brevi ma strepitosi passaggi: il tango con la scoiattolina è unico! La ghianda è sempre presente, parte immancabile della storia e dell'intera serie. Serie molto ben riuscita, consiglio di vedere tutti e tre gli episodi e non solo questo.

Terzo capitolo della saga "glaciale" che giunge al capolinea con un po' di stanchezza. Il film non mostra più innovazioni degne di nota e nemmeno un humour particolarmente elevato. La trama è semplice e banale, i momenti di noia non sono pochi per essere un film d'animazione, e purtroppo ricorre molto alla gag demenziale per compensare un intreccio che avrebbe dovuto risolversi in 30 minuti la massimo. Alcuni temi vengono trattati superficialmente senza "impegnare" troppo gli spettatori e la maternità diventa così l'argomento base di tutta la storia. Questa viene resa come un qualcosa di meraviglioso, dove tutti possono contribuire e dove gli amici diventano parte della famiglia, anche il più stupido (Sid). [+]

Terzo capitolo della saga "glaciale" che giunge al capolinea con un po' di stanchezza. Il film non mostra più innovazioni degne di nota e nemmeno un humour particolarmente elevato. La trama è semplice e banale, i momenti di noia non sono pochi per essere un film d'animazione, e purtroppo ricorre molto alla gag demenziale per compensare un intreccio che avrebbe dovuto risolversi in 30 minuti la massimo. Alcuni temi vengono trattati superficialmente senza "impegnare" troppo gli spettatori e la maternità diventa così l'argomento base di tutta la storia. Questa viene resa come un qualcosa di meraviglioso, dove tutti possono contribuire e dove gli amici diventano parte della famiglia, anche il più stupido (Sid). I bambini rimarranno certamente appagati per quanto vedranno in sala, mentre il pubblico più adulto godrà di un semplice spettacolo d'intrattenimento senza calarsi troppo dentro la vicenda, semplicemente osservando e ridendo (chi più chi meno). Certamente da apprezzare la computer grafica che cura molto i dettagli e crea paesaggi fantastici superlativi mentre l' uso del 3-D è stato introdotto forse più per la novità e non tanto per l'utilità. Tutto sommato un prodotto appena corretto che senza guizzi veramente geniali ha finito la sua corsa, visti comunque i due precendenti, in grande stile. [-]