giova
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sabato 15 novembre 2008
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un film amalgamato!!!
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decisamente un film al di sotto della sufficienza!!! una fusione tra HOSTEL E NN APRITE QUELLA PORTA......MA CON SCARSO BENEICIO!!!
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gus da mosca
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venerdì 14 novembre 2008
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il ritorno di sheitan
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Frontieres rimaneggia la sceneggiatura di Sheitan, altro film della nouvelle vague deviante francese. Al centro della storia una "famiglia" mostruosa che fa di incesto e cannibalismo il pane quotidiano. In Sheitan, i ragazzi di strada protagonisti scoprivano una bizzarra comune agricola, che tra rituali contadini e abitudini deviate viveva in una scenografia che pareva il dietro le quinte di un mostruoso teatrino di burattini. Frontieres riveste gli stessi personaggi presenti in Sheitan, senza modificare troppo il canovaccio narrativo: il guitto di paese "brutto, sporco e cattivo" diventa un pazzo nazistoide, ma restano i personaggi chiave della sua deforme famiglia incestuosa. Se l'obbiettivo di Sheitan era di stupire e smarrire lo spettatore, avvolgendolo in un vortice di ritualita' deviate, Frontieres punta subito alla violenza facile ed efferata, senza aggiungere altro.
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Frontieres rimaneggia la sceneggiatura di Sheitan, altro film della nouvelle vague deviante francese. Al centro della storia una "famiglia" mostruosa che fa di incesto e cannibalismo il pane quotidiano. In Sheitan, i ragazzi di strada protagonisti scoprivano una bizzarra comune agricola, che tra rituali contadini e abitudini deviate viveva in una scenografia che pareva il dietro le quinte di un mostruoso teatrino di burattini. Frontieres riveste gli stessi personaggi presenti in Sheitan, senza modificare troppo il canovaccio narrativo: il guitto di paese "brutto, sporco e cattivo" diventa un pazzo nazistoide, ma restano i personaggi chiave della sua deforme famiglia incestuosa. Se l'obbiettivo di Sheitan era di stupire e smarrire lo spettatore, avvolgendolo in un vortice di ritualita' deviate, Frontieres punta subito alla violenza facile ed efferata, senza aggiungere altro. L'originalita' fotografica di Sheitan si perde nelle sequenze, belle, ma terribilmente fredde e tecniche di Frontieres. Infine Frontieres non fa a meno di ripetere inquadrature gia' viste (cito per tutti Wolf Creek e Haute Tension). Visto come contributo alla "nouvelle vague maledetta", rivaluto questo Frontieres ed aggiungo 2 stelle. Visto invece isolatamente, con un occhio ormai intossicato dal cinema di genere americano, che si ferma alla storiella ed agli effetti, il film perde chiaramente di senso.
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thomas
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giovedì 13 novembre 2008
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mah..sempre peggio
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come si fa a chiamare questo film genere horror??al massimo comico!!!
nn ci siamo più..mi dispiace ma ultimamente dire che solo il film degli specchi meritava qualcosa mi sembra una cosa che deve far riflettere sti cavolo di registi....la paura nasce da cose che realmente viviamo tutti i giorni le quali nn ti aspetti...nn da 6 deficenti nazzisti cannibali che fanno i macellai umani...e che appena li vedi in faccia inizieresti già a prendere la fuga!!!cmq il top sono i 2 deficenti che si infilano su per il condotto al buio!!!ahahah
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conte di bismantova
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giovedì 13 novembre 2008
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secchi di sangue
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sì, secchi di sangue a getto continuo, moccoli, salive, fanghi, vomiti e liquami di ogni genere, solita trama dei "quattro ragazzi capitati per caso nella casa degli squilibrati" (quanti ne abbiamo visti simili: mille? duemila?), si salva solo chi è bello e bravo (il piccoletto sarebbe bravo, ma è brutto... gli altri meritano di morire già dall'inizio del film), i soliti espedienti per prolungare le fughe (i cattivi sbagliano mira da mezzo metro con il kalashnikov e lei riesce a scappare zoppa, distrutta e grondante di sangue) poi non ricordo bene perchè sono passato all'osservazione attentissima delle grandiose pere della tipa una fila sotto la mia. Ah, il cinema...
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manuel
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mercoledì 12 novembre 2008
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altro che miglior horror dell'anno
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Qualcosa di visto e rivisto,poca fantasia,colpi di scena inesistenti,tutto troppo scontato.L'unica nota positiva, si è cercato di mescolare lo splatter alla denuncia. Per il resto OUT.Se vi capita di vederlo non vi aspettate un gran capolavoro.
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dragone
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martedì 11 novembre 2008
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un inutile carosello horror....
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Cosa deve avere un bel film? Innanzitutto una storia interessante, qualunque sia il genere di appartenenza. Domanda: qui c'è? Assolutamente no. La trama (se così si può definire) è a dir poco banale: persone che si perdono o cmq che vanno a finire a casa di maniaci che li eliminano uno ad uno (ma non vi rivelo nulla del finale...ridicolo, fra l'altro). C'è altro? No! Tecnicamente è fatto bene: le scene, i costumi, gli ambienti sono degni di SAW, solo che nell'enigmista (per quanto fosse crudo) la violenza era comunque inserita in un racconto avvincente e mai banale. Qui c'è solo l'esaltazione della violenza (o meglio dell'orrido) fine a se stessa. A chi può piacere questo film? A quale malato di mente può interessare una sequenza di persone imploranti che vengono mutilate? Insomma.
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Cosa deve avere un bel film? Innanzitutto una storia interessante, qualunque sia il genere di appartenenza. Domanda: qui c'è? Assolutamente no. La trama (se così si può definire) è a dir poco banale: persone che si perdono o cmq che vanno a finire a casa di maniaci che li eliminano uno ad uno (ma non vi rivelo nulla del finale...ridicolo, fra l'altro). C'è altro? No! Tecnicamente è fatto bene: le scene, i costumi, gli ambienti sono degni di SAW, solo che nell'enigmista (per quanto fosse crudo) la violenza era comunque inserita in un racconto avvincente e mai banale. Qui c'è solo l'esaltazione della violenza (o meglio dell'orrido) fine a se stessa. A chi può piacere questo film? A quale malato di mente può interessare una sequenza di persone imploranti che vengono mutilate? Insomma....io vi sconsiglio di dedicare il vostro tempo e i vostri soldi ad altro....poi fate voi.
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krylaj
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martedì 11 novembre 2008
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ma che schifezza!!!
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Hanno voluto fare un mix tra hostel,saw e non aprite quella porta e il risultato finale è un film brutto,mal riuscito,si dimentica appena usciti dalla sala.
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antonino
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martedì 11 novembre 2008
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frontiers
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Ho visto questo film e devo dire che l'aggettivo che si avvicina maggiormente per definirlo ma solo che si avvicina è "AGGHIACCIANTE"... ci sono delle scene che sfiorano il disgusto!!!
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alby
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martedì 11 novembre 2008
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splatter
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Ma mi aspettavo qualcosa di più, vista la sala stracolma di gente!!! Invece un mx tra "non aprite quella Porta", "Grunge" , etc...
Insomma uno splatterone travestito da Horror movie.
Tra i due modi di fare cinema, c'è una bella differenza!!
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jag.
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martedì 11 novembre 2008
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ma....... chi va a vedere questo film??
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..Leggendo molte opinioni, mi pare che parecchie persone se ne intendano poco del genere, o vadano a vederfe i film senza neanche informarsi prima..........
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