La gang del bosco

Piacevole ed irresistibile,il nuovo film della Dreamworks,è migliore graficamente del suo predecessore"Madagascar"ma come questo ha un obiettivo ambientalista nella morale che,se nel primo rivendicava la libertà degli animali dalle prigioni degli zoo,qui analizza il problema della deforestazione e dell'opera umana,in continua evoluzione,nettamente contrastante con la natura.Il film mantiene comunque una comicità esilarante resa attraverso divertentissime gags e dalle voci,come sempre azzeccatissime,dei bravissimi doppiatori italiani(complimenti a Pupo che non sopporto ma che in questo film si fà amare).Anche la regia di Johnson(Sinbad:la leggenda dei sette mari e Z la formica)si dimostra migliore di quella di Eric Darnell in "Madagascar".Il film sicuramente non affascina solo il pubblico infantile ma,al contrario con la sua simpatia,conquista le risa dei più grandi(così come i film della Pixar).Certo i colpi di scena non mancano ma cominciano a stancare i finali troppo sdolcinati che non dico debbano essere drammatici,ma almeno non così mielosi(anche se la scena finale risolleva un pò la situazione)!.Ciò che è bello di questi cartoni è l'educazione pacifista e bonista che cercano di dare ai più piccoli,insegnandogli cose che sicuramente sentono continuamente a scuola ma che,con la simpatia del cartone che li porta a parteggiare per quei graziosi animaletti,percepiscono e memorizzano(anche inconsciamente)con maggior divertimento.L'intrattenimento(e soprattutto il divertimento)è perciò assicurato.