Shutter

Dop le delusioni avute da TWO SISTRES e THE EYE 3,finalmente questa produzione a occhi a mandorla,mi è piaciuto,tantissimo.La trama si concentra da un incidente da parte di una coppia su una ragazza che stava attraversando la strada.Dallì il fantasma di quella ragazza inizierà a perseguitare la coppia,ma non per l'omicidio sulla strada,bensì per vendetta per una questione del passato.Il film è bello da seguire:ti lascia con il fiato sospesso per vari momenti.Il mosrto è identica a The Grudge,ma non per questo fa paura.Bravi registi thailandesi!

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vorrei iniziare dicendo che è un film ben riuscito...a me è piaciuto molto...solo 3stelle però...perchè in effetti da un pò di tempo a questa parte siamo stati invasi da una valanga di film giapponesi che purtroppo finiscono spesso x assomogliarsi tutti...e si rischia di cadere nella banalità( the ring2..ecc)...questo film però,come il primo the grudge,riesce a salvarsi pienamente grazie a una bella trama e secondo il mio parere un bel finale....promosso

[+] proprio noooooooooo (di ernestoiasella) [ - ] proprio noooooooooo

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Forse è il miglior film asiatico horror che ho visto.Trama bella e colpi di scena che danno qualcosa in più rispetto ai soliti noti:The ring,The grudge,The eye,etc.Peccato solo che è stato bollato prima di uscire nelle sale,e questo lo ha reso un flop ai botteghini.Ma c'è sempre il dvd...guardatelo

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Discreto film, ma non possiamo considerarlo un horror!! Si tratta della solita ragazza defunta che non si da pace..... Andrò controcorrente,leggendo le altre recensioni che parlavano di un finale sorprendente addirittura paragonandolo al finale del Sesto Senso, mi sono incuriosito e ho visto questo film aspettando con trepidazione questo finale.....è stata la cosa più brutta del film!! Ma dove sta la sorpresa?? Ho avuto come l'impressione che il regista non sapesse come terminarlo e si è inventato questa oscena "americanata"...in questo caso "thailandata"!!! Comunque complessivamente è un film godibile....

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ottimo horror.............cupo e intrigante..........................sono un amante degli horror anzi posso dire che praticamente li ho visti tutti.......................e posso che questo mi è sembrato uno dei migliori...............consigliato a chi come me ama gli horror e la voglia di morire di paura!!!!!

[+] ciao (di simone) [ - ] ciao [+] spiazzante. (di stesfnia) [ - ] spiazzante. [+] ah... (di stesfnia) [ - ] ah...

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Gli ho concesso 2 stelle solo xkè visivamente alcune scene si salvano e x l'idea delle foto,anke se si era già vista nel film "The park",tanto x cambiare di un regista giapponese!In conclusione?Una scopiazzatura continua di tutti i film girati da registi orientali tornati alla ribalta negli ultimi anni:The ring,The eye,The grudge,The park,appunto e ki + ne + ne metta!Bello il fatto ke le foto siano reli,rende tutto inquietante senza ricorerre a fiumi di sangue a arti mozzati.Ma poi?Il solito fantasma rancoroso ke perseguita a morte ki lo ha ferito in vita.E poi xkè sempre donna?Lunghi capelli neri ke vengono fuori dai posti + impensati,lo spettro accovacciato ai piedi del letto,insomma si è già visto in tutti i film!Dov'è l'originalità di cui ha bisogno una pellicola x nn far addormentare gli spettatori sulle comode sedie del cinema?Gli attori ammetterò ke erano bravini,ma nn basta una discreta recitazione x suscitare l'attenzione di ki guarda. [+]

Gli ho concesso 2 stelle solo xkè visivamente alcune scene si salvano e x l'idea delle foto,anke se si era già vista nel film "The park",tanto x cambiare di un regista giapponese!In conclusione?Una scopiazzatura continua di tutti i film girati da registi orientali tornati alla ribalta negli ultimi anni:The ring,The eye,The grudge,The park,appunto e ki + ne + ne metta!Bello il fatto ke le foto siano reli,rende tutto inquietante senza ricorerre a fiumi di sangue a arti mozzati.Ma poi?Il solito fantasma rancoroso ke perseguita a morte ki lo ha ferito in vita.E poi xkè sempre donna?Lunghi capelli neri ke vengono fuori dai posti + impensati,lo spettro accovacciato ai piedi del letto,insomma si è già visto in tutti i film!Dov'è l'originalità di cui ha bisogno una pellicola x nn far addormentare gli spettatori sulle comode sedie del cinema?Gli attori ammetterò ke erano bravini,ma nn basta una discreta recitazione x suscitare l'attenzione di ki guarda.Qualcosa di positivo però c'è,mi è piaciuto il fatto ke Nantre(spero si scriva così) fosse sulle spalle di Tun e ke quest'ultimo alla fine nn sia morto,troppo facile,dovrà vivere con il peso,in questo caso fisico ed emotivo,di ciò ke ha fatto.Xkè il nn essere intervenuto lo rende ancor + colpevole dei compagni ke hanno commesso la violenza sulla ragazza.Giudizio finale:in realtà nn si sentiva il bisogno di un'altro Horror firmato oriente con una trama già trita e scene,sì inquietanti,ma simili a quelle di tutti gli altri film,pare ke i registi dagli okki a mandorla peskino l'ispirazine tutti dallo stesso cesto dando vita a catene di film uguali,noiosi e purtroppo spesso banali!Ma dove sono finiti i begli Horror di una volta come "Profondo rosso" e "Inferno"?Ke ti facevano controllare la stanza prima di andare a dormire?Se diamo 3,5 stelle a pellicole come Shutter,ai capolavori di Dario Argento come "Phenomena","Suspiria" e quelli sopra citati quante stelle dovremmo attribuire?Ai posteri l'ardua sentenza! [-]

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Uno degli horror più belli dell'ultimo periodo, ero un po' indecisa sul vederlo o meno, 'ché The Grudge e The Eye proprio non li ho digeriti... ma questo ha una trama ben riuscita che tiene alta la tensione, spaventa ed offre un finale che sorpende e rende il film veramente meritevole. Non perdetelo !! E' un consiglio !!!

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Comincio col dire che questo film(a mio parere tutti quelli stranieri,specie gli asiatici) va visto in lingua originale:quando l'ho rivisto al cinema ho rabbrividito.Il film si differenzia perchè tutte le foto di fantasmi sono reali,foto realmente scatatte,le stesse foto che gli amanti di fantasmi conoscono bene e che si trovano in tutti i siti e che vengono riproposte nei documentari.E' questo che colpisce e crea inquietudine in buona parte del film:proviamo 'disagio' non perchè ci sono mostri o mutanti creati dal regista,ma perchè ci vengono riproposte delle foto vere...e vedere una vera foto in cui è presente il volto di un morto crea + tensione ripetto ad un attore travestito da zombie.Fin qui tutto ok,il regista usa l'ovvio e ci fa paura senza mostri. [+]

Comincio col dire che questo film(a mio parere tutti quelli stranieri,specie gli asiatici) va visto in lingua originale:quando l'ho rivisto al cinema ho rabbrividito.Il film si differenzia perchè tutte le foto di fantasmi sono reali,foto realmente scatatte,le stesse foto che gli amanti di fantasmi conoscono bene e che si trovano in tutti i siti e che vengono riproposte nei documentari.E' questo che colpisce e crea inquietudine in buona parte del film:proviamo 'disagio' non perchè ci sono mostri o mutanti creati dal regista,ma perchè ci vengono riproposte delle foto vere...e vedere una vera foto in cui è presente il volto di un morto crea + tensione ripetto ad un attore travestito da zombie.Fin qui tutto ok,il regista usa l'ovvio e ci fa paura senza mostri...però ATTENZIONE,ricordiamoci che si tratta sempre di filmetti che sfruttano il filone iniziato dai commerciali 'the ring','the eye' etc...INEVITABILMENTE quindi,alla fine del film il regista ci sbatte in faccia il classico fantasma donna coi capelli neri e lunghi...e te pareva che riusciva ad essere originale fino all'ultimo minuto?Vediamo quindi la stessa pizza di fantasma assassino che corre a 4 zampe..che noia.Se non usciva il fantasa capellone gli davo pure 8 come voto, ma la sua entrata all'ultimo minuto mi ha fatto cadere le braccia,quindi questo film rimane a livello degli altri e lo massacro col voto:4 BASTA CON STI' FANTASMI CAPELLONI!Firmiamo una petizione!Esorcizziamoli...e che noia!!! [-]

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Shutter, l’opera di esordio di due giovani talenti del cinema tailandese, Banjong Pisanthanakun e Parkpoom Wongpoom, ha avuto grande successo di pubblico in patria e arriva nelle desolate sale italiane d’estate a far da riempitivo assieme a un drappello di film dello stesso genere. L’affinità però è solamente apparente e riguarda l’intreccio non particolarmente originale e neppure del tutto convincente nelle delucidazioni conclusive: la solita anima di adolescente ingiustamente oltraggiata non trova pace nell’al di là e si vendica di coloro che l’hanno offesa da viva, utilizzando i mezzi messi a disposizione di tutti dalla tecnologia contemporanea, telefonini, computer, foto camere e schermi. [+]

Shutter, l’opera di esordio di due giovani talenti del cinema tailandese, Banjong Pisanthanakun e Parkpoom Wongpoom, ha avuto grande successo di pubblico in patria e arriva nelle desolate sale italiane d’estate a far da riempitivo assieme a un drappello di film dello stesso genere. L’affinità però è solamente apparente e riguarda l’intreccio non particolarmente originale e neppure del tutto convincente nelle delucidazioni conclusive: la solita anima di adolescente ingiustamente oltraggiata non trova pace nell’al di là e si vendica di coloro che l’hanno offesa da viva, utilizzando i mezzi messi a disposizione di tutti dalla tecnologia contemporanea, telefonini, computer, foto camere e schermi. Pellicole come The ring o The eye, probabile fonte di ispirazione per la coppia d’autori, danno voce alle contraddizioni irrisolvibili delle società avanzate particolarmente eclatanti nei Paesi del sud est asiatico interessati più di recente da uno sviluppo innaturale e disordinato: da un lato i vertiginosi progressi della rivoluzione tecnologica subordinati in modo esclusivo alle vecchia legge del profitto e dall’altro credenze, superstizioni e paure riflesso di un’anima arcaica disorientata dallo smarrimento degli antichi legami e dalla perdita del cosiddetto conglomerato ereditario, ovvero l’insieme di valori ed ideali consolidati da una tradizione secolare, collante etico ormai inadeguato ovunque. In Shutter il male è costituito da rapporti interpersonali ridotti a una cinica e feroce solidarietà di branco, il bene, evocato dalla coscienza e dalla memoria che fa riaffiorare le immagini impresse dei delitti compiuti, ombre evanescenti fra i volti sorridenti e i gesti innocui di una subdola quotidianità, si incarna in un implacabile angelo giustiziere: l’esito fatale dello scontro è la definitiva capitolazione di intelligenza e sensibilità nell’uomo incapace di sopravvivere ai sensi di colpa. Il lungometraggio attualizza così tematiche universali quali la fragilità della giovinezza, l’evanescenza della bellezza e l’amore oltre la morte e la vicenda assume quasi i contorni di un dramma classico svolto tutto all’interno della psiche del fotografo protagonista, metaforizzata con studiata abilità di regia dall’obiettivo della sua Polaroid, dalle sfumature di luce e di colore, dal formarsi incerto di figure sull’acido, dal nervoso alternarsi di oscurità e chiarore, dallo shutter ovvero dall’otturatore che blocca il dispositivo fotografico. L’uso sofisticato e professionale dell’apparecchio alimenta la visione estraniante di un caotico ed indecifrabile universo, ove la realtà ha la consistenza di un fumo nebbioso, un passato di orrori ricostruito da una dilacerante indagine potrebbe essere un incubo o l’allucinazione di un folle, le percezioni sconfinano nelle allucinazioni, fantasmi e incubi costringono in spazi angusti e clastrofobici gesti e sentimenti. Dalla strettoia non ci si salva che saltando nel vuoto e l’unica certezza è la cosa più spaventevole: il nascere senza nessuna possibilità di perdono. [-]

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Una vera noia!!!! Definirlo horror non so come sia possibile visto che l'unico brivido che ho provato è stato quando ho concepito di aver buttato 7.50 euro per un film veramente noioso! Inizia come un horror, lo farciscono con una specie di storia d'amore finita male... Ma che centra dico io? E sopratutto dove è la paura? Bocciato!

[+] hai ragione, una kazzata di film noioso!!!!!! (di salvatore) [ - ] hai ragione, una kazzata di film noioso!!!!!! [+] discreto (di stesfnia) [ - ] discreto

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