Una lezione d'amore

Una lezione d’amore più che a una commedia potrebbe paragonarsi ad un dramma giocoso della lirica. Bergman trae elementi ed ispirazione da una o più opere di Mozart, da Il Dongiovanni e da Le nozze di Figaro ed infatti nella sequenza finale si materializza, con un tocco di poesia surreale, uno dei personaggi principali di quest’ultima opera, il Cherubino, sotto forma di puttino alato con arco e frecce a chiudere il sipario. Proprio da un’opera di Mozart, del resto, Bergman trarrà Il flauto magico del ’75. Dramma giocoso o commedia leggera che dir si voglia è sempre e comunque un film di Bergman. Non mancano nell’intreccio, godibile di per sé, tra le schermaglie amorose e i divertenti scambi di persona, lo scontro generazionale ed il tema della morte. [+]

Una lezione d’amore più che a una commedia potrebbe paragonarsi ad un dramma giocoso della lirica. Bergman trae elementi ed ispirazione da una o più opere di Mozart, da Il Dongiovanni e da Le nozze di Figaro ed infatti nella sequenza finale si materializza, con un tocco di poesia surreale, uno dei personaggi principali di quest’ultima opera, il Cherubino, sotto forma di puttino alato con arco e frecce a chiudere il sipario. Proprio da un’opera di Mozart, del resto, Bergman trarrà Il flauto magico del ’75. Dramma giocoso o commedia leggera che dir si voglia è sempre e comunque un film di Bergman. Non mancano nell’intreccio, godibile di per sé, tra le schermaglie amorose e i divertenti scambi di persona, lo scontro generazionale ed il tema della morte. Il padre del protagonista sembra anticipare il vecchio professore de’ Il posto delle fragole, film, peraltro, nel quale Gunnar Björnstrand interpreta lo stesso ruolo di figlio che in questo. Compaiono le incomprensioni coniugali, fino all’incomunicabilità, che rinviano ovviamente a Scene da un matrimonio e a Sarabanda. La cura della sceneggiatura e la perfetta sincronicità dei dialoghi tra marito e moglie e tra il protagonista e la giovane amante, che sembrano un canto a due voci, e la loro profondità, la sottile ironia che pervade l’intera opera, sono il segno inequivocabile, la firma inconfondibile del grande regista svedese. Apre e chiude il film l’immagine di un antico carillon con dame e cavalieri che sembrano danzare un minuetto, un piccolo gioiello che racchiude in sé una delle gemme preziose che ci ha donato Bergman. [-]

Due coniugi stanno per separarsi. David, ginecologo, ha tradito Marianne, donna ancoa piacente, con una giovane vicina di casa. Scattano i ricordi, mentre a soffrire della loro crisi è la figlia, Nix, adolescente, alle prese con i primi drammi esistenziali. In mezzo ai due ci si mette Carlo Adamo, irruento artista che Marianne stava per sposare. 
Primo film di un certo livello di Ingmar Bergman, dove il regista svedese anticipa due temi a lui cari e che affronterà in quasi tutti i suoi futuri film: le difficoltà di un rapporto di coppia e i dubbi esistenziali. Tra gli attori figurano Gunnar Bjonstrad e Harriet Andersson, che lo accompagneranno per quasi tutta la sua filmografia. [+]

Due coniugi stanno per separarsi. David, ginecologo, ha tradito Marianne, donna ancoa piacente, con una giovane vicina di casa. Scattano i ricordi, mentre a soffrire della loro crisi è la figlia, Nix, adolescente, alle prese con i primi drammi esistenziali. In mezzo ai due ci si mette Carlo Adamo, irruento artista che Marianne stava per sposare. 
Primo film di un certo livello di Ingmar Bergman, dove il regista svedese anticipa due temi a lui cari e che affronterà in quasi tutti i suoi futuri film: le difficoltà di un rapporto di coppia e i dubbi esistenziali. Tra gli attori figurano Gunnar Bjonstrad e Harriet Andersson, che lo accompagneranno per quasi tutta la sua filmografia. Molti aspetti di questa pellicola saranno ripresi in vari suoi film, mentre ciò che sarà gradualmente persa dal regista è l'ironia che a tratti sbuca in questo lungometraggio.  [-]

Una coppia attraversa e supera un periodo di crisi. C’è il ricordo delle commedie sentimentali americane, ma i duetti fra maschi e femmine hanno un tono nuovo; appaiono meno allusivi e maliziosi, perché l’attrazione sessuale, i tradimenti, non devono più essere celati, e più alla pari, perché le differenze tra uomini e donne in fatto di desideri, comportamenti e linguaggio, vanno sfumando. Vi è inoltre una maggiore attenzione al realismo delle situazioni e dei personaggi. La trama è complicata da una serie di flashback che aprono il racconto cinematografico al flusso dei ricordi. Gli ottimi attori assecondano con ironia il gioco del regista. Bellissima la sequenza della riconciliazione, girata in campo lunghissimo sul molo di Copenaghen. [+]

Una coppia attraversa e supera un periodo di crisi. C’è il ricordo delle commedie sentimentali americane, ma i duetti fra maschi e femmine hanno un tono nuovo; appaiono meno allusivi e maliziosi, perché l’attrazione sessuale, i tradimenti, non devono più essere celati, e più alla pari, perché le differenze tra uomini e donne in fatto di desideri, comportamenti e linguaggio, vanno sfumando. Vi è inoltre una maggiore attenzione al realismo delle situazioni e dei personaggi. La trama è complicata da una serie di flashback che aprono il racconto cinematografico al flusso dei ricordi. Gli ottimi attori assecondano con ironia il gioco del regista. Bellissima la sequenza della riconciliazione, girata in campo lunghissimo sul molo di Copenaghen. [-]