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Da qualche giorno Sky,su uno dei suoi tanti canali,ci sta propinando,direbbe qualcuno,alcuni film d’animazione di Walt Disney, le cui protagoniste sono fanciulle regine. No,signori lettori,ci sta REGALANDO momenti bellissimi. Non sono soltanto i bambini del terzo millennio a gioire e a battere le mani,ci sono tutti coloro che dagli anni ’40 hanno avuto la fortuna di vedere e rivedere tanti film del prestigioso Walt Disney,soprattutto a cartoni animati. Del grande maestro mi corre l’obbligo di ricordare che è morto ad appena 65 anni,che ha conquistato 22 Oscar e che dobbiamo a lui se abbiamo potuto vedere “Mary Poppins”,come si narra nel film“Saving mr. Banks”,di recente portato sullo schermo.
Come allora si resta stupiti,incantati nel vedere ogni scena,ogni momento di questa favola portata sullo schermo con personaggi a cartoni animati. E quando dico cartoni animati non è un dispregiativo ma voglio sottolineare la grandiosa prodezza di dare un volto,un’espressione a tutti i personaggi che vi partecipano. In gran parte sono animali: uccelli, passerotti,farfalle,cerbiatti,topolini,cani e gatti, che corrono,volano,danzano e si animano dando luogo a migliaia di momenti sublimi. Di Walt Disney è anche “Fantasia”,capolavoro dei capolavori disneyani, ma non vi è film in cui non vi sia tantissima fantasia. E se oggi vediamo bambini gridare di gioia, applaudire alle imprese rappresentate,con la mente torniamo tutti bambini. Ci sovvengono le musiche, le canzoni i dialoghi,le filastrocche spesso rimate di tantissimi film. Essi inducono alla pace,all’armonia,alla convivenza che, rappresentate dagli animali in un mondo fantastico,sono di monito agli uomini nel mondo reale che conoscono odio e guerra,cattiveria e soprusi.
Cosa c’è di più bello che destarsi al cinguettio degli uccelli, piuttosto che ai suoni di clacson o peggio di sirene?
La storia di Cenerentola è nota a tutti,tuttavia la ricordo per alcune personali considerazioni.Cenerentola ha una matrigna e due sorellastre,come oramai in tantissime famiglie,è vittima di sperequazioni,abusi e dispetti.Vive in un luogo dove c’è un castello,un re ed un principe;ora sono tutti spariti,ci sono i presidenti,i capi di governo,senatori e deputati,e di questi non ci si innamora,mentre ci sono ancora feste, festini, streghe e stregoni.Non serve aver un piede piccolo ed una scarpa di cristallo, serve avere ben altro, preferibilmente grande!. Nel film una zucca,alle parole magiche “Bibbidi bobbidi boo”,si trasforma in una carrozza reale,oggi invece ci sono tanti che hanno una testa di zucca,ottusi,senza cervello che occupano seggi e poltrone.Il principe azzurro cerca la più bella del reame. Una gran festa,gran ballo,la presenza di una fanciulla relegata in cucina, ma baciata dalla fata ed aiutata, in tutte le faccende, da festosi animali di ogni specie,è lì a conquistare il cuore del principe. Non perde la testa,perde una scarpetta.
La fuga precipitosa di Cenerentola allo scoccare della mezzanotte è una tra le più belle scene mai viste,la quadriglia di cavalli bianchi che conduce la carrozza inseguita da tanti cavalli neri nel buio della notte,l’improvvisa trasformazione al termine della magia.Riecco Cenerentola nei suoi poveri panni affiancata dai topolini e da un suo modesto ronzino triste e malinconico, mentre le stelle calano dal cielo ad illuminare una sola scarpetta di cristallo rimasta al piede della fanciulla,avendo perso l’altra scendendo frettolosamente le scale del palazzo reale.Grazie Walter
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