
Anno | 2018 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Italia |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Antonio Guerriero, Emanuele Palamara, Gennaro Scarpato |
Attori | Luigi Esposito (II), Rosario Morra, Denise Capezza, Pasquale Palma, Noemi Sales Giovanni Buselli, Elena Sotgiu, Massimiliano Rossi, Rosaria De Cicco, Mario Porfito, Gianni Ferreri, Rosario Morra, Alessandro Bolide, Alan de Luca, Antonella Morea, Luana Pantaleo, Gennaro Guazzo, Eugenio Marzella, Hal Yamanouchi. |
Uscita | mercoledì 14 febbraio 2018 |
Distribuzione | Optima Entertainment |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,87 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 26 febbraio 2021
Un lungometraggio in tre episodi che celebra l'amore nelle sue diverse forme. In Italia al Box Office San Valentino Stories ha incassato 212 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Un cattolico praticante si innamora di una buddista convinta e non sa come superare evidenti divergenze religiose e culturali. Un minorenne frequenta un corso di pasticceria in carcere e scopre che dietro le sbarre può nascondersi l'amore. Due amici di lunga data festeggiano un San Valentino atipico, pensando alle fidanzate che li hanno appena lasciati e a una figlia in arrivo dall'Africa che un giorno suona alla loro porta.
Una commedia suddivisa in tre espisodi il cui fil rouge è l'amore, inteso in diverse forme e sfumature, raccontato in chiave comica e ambientato nei più suggestivi scorci napoletani.
Questa è San Valentino Stories, che nasce da un'idea del mattatore, attore e regista Alessandro Siani per poi essere diretta a sei mani da tre registi esordienti napoletani, ognuno impegnato a dirigere un episodio.
Il primo, dal sapore incantato e ironico ad un tempo, 'Per amore di Dio' è firmato da Antonio Guerriero e ruota intorno agli inconvenienti di una relazione che parte con il piede sbagliato: lei pratica il buddismo, lui prova a nasconderle di essere un cattolico convinto. L'happy end è letteralmente dietro l'angolo - specie a Marechiaro - e il nome di una futura figlia "Atea" è uno degli espedienti facili, a tratti facilissimi, che provano a strappare un sorriso.
Di ben altro tono il secondo episodio, 'L'isola di cioccolato', che ricorda a tratti scenari a cui certe serie tv ci hanno abituate (difficile non pensare a Gomorra), ma Emanuele Palmanara sceglie due interpreti magnetici per raccontare un sentimento che esplode in un istituto penale tra una torta di cioccolato e l'altra. A significare, qualora ce ne fosse bisogno, che l'amore è tutto ciò che sa valicare barriere e inferriate, e donare attimi di incanto là dove non è in alcun modo previsto.
La terza e ultima parte spetta a Gennaro Scarpato, che in 'Carichi di meraviglia' schiera Gigi e Ross nei panni di due guide turistiche appena mollati dalle fidanzate. Conosceranno la bella Aregash, venuta in Italia proprio per trovare i suoi genitori adottivi. Il mood è lo stesso: ironia, leggerezza e una sterzata di profondità nei temi affrontati.
Un'operazione cinematografica e cineturistica allo stesso tempo, che tuttavia è impossibile valutare al di fuori del contesto napoletano. Prodotta da Run Film e Rai Cinema e realizzata con il contributo della Regione Campania e la collaborazione della Film Commission campana, la commedia rischia in più tratti di rivelarsi un grande spot nel suo essere indissolubilmente legata alla promozione territoriale. Non a caso, e questo può far anche piacere, vede tra gli interpreti una galleria di campani doc, da Gigi e Ross a Denise Capezza vista in Gomorra, ma anche Massimiliano Rossi, Rosaria De Cicco, Pasquale Palma, Mario Porfito, Gianni Ferreri, Noemi Sales, Giovanni Buselli, Elena Sotgiu, Alan De Luca. Il suo merito sta principalmente nel voler dare spazio e voce a nuovi talenti, davanti e dietro la macchina da presa, e nel voler raccontare l'amore non senza stereotipi e cliché, ma con una folata di sana leggerezza guagliona.