Titolo originale | O principio de incerteza |
Anno | 2002 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Portogallo |
Durata | 133 minuti |
Regia di | Manoel de Oliveira |
Attori | Leonor Baldaque, Leonor Silveira, Ricardo Trepa . |
MYmonetro | 3,00 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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José e Antonio hanno sempre vissuto come fratelli, condividendo ogni esperienza. Una volta adulti Antonio sposa la donna amata dal fratello, e ha come...
CONSIGLIATO SÌ
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José e Antonio hanno sempre vissuto come fratelli, condividendo ogni esperienza. Una volta adulti Antonio sposa la donna amata dal fratello, e ha come amante la socia di quest'ultimo, donna avida e pericolosa. Attraverso le vicende dei due protagonisti il regista portoghese mette in scena le tensioni tra l'alta società, cui appartiene Antonio, e il proletariato urbano, da cui proviene invece l'amico. Il film è stato presentato a Cannes 2002.
Sullo sfondo della valle del Douro, significativamente vista da un finestrino del treno e dell’ amata Oporto come nell’andirvieni dei sentimenti, delle situazioni e delle trame nascoste del testo, il grande cineasta portoghese trae dal romanzo di Augustina Bessa Luis, un film con gran parte degli stilemi del dramma borghese, pur altamente stilizzato e dai contenuti a tratti sfuggenti (anche troppo). [...] Vai alla recensione »
Manoel de Oliveira (classe 1908!) procede senza incertezze: ha presentato questo film a Cannes, è probabile sia già al lavoro su un nuovo set, di sera starà scrivendo una sceneggiatura e la notte sognerà un altro film ancora. Dopo il magnifico e intimo Ritorno a casa, mette in immagini un romanzo della sua amica scrittrice Agustina Bessa-Lufs. Ambiente borghese, matrimoni, funerali, pranzi, cene con [...] Vai alla recensione »
Angeli e demoni sulla riva del placido Douro. Il maestoso fiume portoghese è la "colonna vertebrale" di Il principio dell’incertezza, di Manoel de Oliveira: sulle sue rive, tra verdi colline e piccole città di quasi incontaminata bellezza, si svolge la complessa vicenda del film. Donne, uomini, amori, passioni e segreti, protagonisti e semplici testimoni.
"Non sappiamo niente", dice Feliciano (Ricardo Trepa) alla madre Celsa (Isabel Ruth). Così si conclude la penultima sequenza di Il principio dell’incertezza ( O princípio da incerteza, Portogallo e Francia, 2002, 133’). D’altra parte, utilizzando un romanzo di Agustina Bessa-Luís (Jóia de família), alla fine Manoel de Oliveira sembra volerci indurre comunque a una certezza: quella secondo cui, appunto, [...] Vai alla recensione »