Anno | 1971 |
Genere | Giallo |
Produzione | Italia |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Sergio Martino |
Attori | George Hilton, Edwige Fenech, Ivan Rassimov, Conchita Airoldi, Manuel Gil, Brizio Montinaro Bruno Corazzari. |
MYmonetro | 2,43 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 18 ottobre 2017
Edwige Fenech fa la bella signora smaniosa. Tanto smaniosa quanto sfortunata nella scelta dei partner. Il marito la trascura, l'amante Jean è un fior di pervertito.
CONSIGLIATO NÌ
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Edwige Fenech fa la bella signora smaniosa. Tanto smaniosa quanto sfortunata nella scelta dei partner. Il marito la trascura, l'amante Jean è un fior di pervertito. Ci sarebbe un giovanotto, George, che sembra un compagno più adatto. Ma durante una sua assenza, Jean va a trovare la donna, la strapazza e inscena un falso suicidio. Edwige si salva, ma la polizia, che vuol vederci chiaro, preferisce spargere in giro la voce che è morta, in modo da scoprire l'assassino.
LO STRANO VIZIO DELLA SIGNORA WARDH disponibile in DVD o BluRay |
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Sergio Martino è divenuto celebre (anche nel mondo anglosassone) con un filone erotico-Thriller di cui "Lo strano vizio..." è il precursore. Rivedere questo e altri films, pur meno riusciti, del regista in oggetto è interessante anche sotto il profilo didattico: sono sorprendenti le influenze prodotte su tanti classici successivi, italiani e statunitensi.
Quando uscì alla fine di gennaio del 71 i manifesti le locandine mi fecero un''impressione, come di un film che doveva contenere chissà quali immagini, vicende scabrose, ma, a quei tempi, i disegnatori dei manifesti erano bravissimi e quando uno andava a vedere il film finiva per dire che la cosa più bella erano i manifesti; e poi avevo 13 anni ...''rigorosamente vietato ai minori di 18 anni'', quale [...] Vai alla recensione »
Un filmetto talmente mediocre ma talmente mediocre che forse nemmeno apposta si riusciva a far così mediocre; alla fine di gennaio del 71 quando il film uscì i manifesti mi fecero un'impressione ...era tipico di allora, i disegnatori erano bravissimi, suscitavano un'emozione, una suggestione, diciamo pure un'eccitazione: che cosa vi sarà in questo film? 'rigorosamente [...] Vai alla recensione »
La signora bella, tormentata e insoddisfatta è Julie Wardh (una splendida Edwige Fenech), protagonista di questo interessante thriller a sfondo erotico del 1971. Un buon lavoro per Sergio Martino, che ha saputo creare il mix vincente con una storia intrigante, quattro personaggi belli e un pò snob e musiche adatte. La trama è tutt'altro che banale, anzi piuttosto complessa, due dei protagonisti rivelano [...] Vai alla recensione »
Sicuramente é datato. basti vedere le case anni 70, ma sicuramente a distanza di 40 anni resiste molto bene, meglio di altri film piú blasonati, per esempio quelli di dario Argento che visti oggi fanno ridere. Attori e attrici bellissimi, da vedere.
Davvero una bella sorpresa per gli amanti del thriller all'italiana. Sergio Martino è sempre stato trattato male dalla critica e quindi, anche se i suoi film hanno sempre avuto successo di pubblico e sono sttai venduti in tutto il mondo, in Italia non sono mai stati valutati col giusto metro. La Signora Ward, visto oggi, è un film memorabile: l'erotismo misto a [...] Vai alla recensione »
Sergio Martino è uno dei peggiori rappresentanti del thriller anni '70: lo dimostrano questo film e il successivo, "Tutti i colori del buio". La signora Wardh è legata a doppio filo ad un losco individuo che la perseguita; mentre si rifugia in un nuovo amore gli eventi precipitano a causa di un maniaco assassino che agisce in città. Ovviamente il finale è imprevedibile, ma questo non basta a risollevare [...] Vai alla recensione »