
Anno | 2024 |
Genere | Documentario |
Produzione | Israele |
Durata | 70 minuti |
Regia di | Elad Orenstein, Irmy Shik Blum |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento venerdì 18 luglio 2025
Il lungometraggio di Elad Orenstein e Irmy Shik-Blum che racconta, con tono ironico e sguardo lucido, la battaglia surreale di un figlio e un padre per recuperare un piccolo terreno di famiglia situato nella Cisgiordania occupata.
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Quando Irmy Shik Blum, comico israeliano in difficoltà economiche, si rivolge al padre per un prestito, scopre di avere in eredità un appezzamento di terra lasciatogli dalla nonna. Quel che sembrerebbe una fortunata opportunità si trasforma presto in una paradossale odissea: il terreno è stato occupato da coloni israeliani che vi hanno aperto una cantina, e ogni tentativo di reclamarne la proprietà si scontra con l’opacità giuridica del regime di occupazione. Irmy e suo padre decidono allora di affrontare il sistema con un piano tanto assurdo quanto efficace: inscenare un film patriottico per legittimare la loro presenza sul terreno. Il progetto, presentato come una produzione cinematografica a tema sionista, ottiene permessi, accessi e perfino l'appoggio di rappresentanti istituzionali. Ma dietro la messinscena, i registi restituiscono un film documentario capace di raccontare con intelligenza e ironia le storture dell’occupazione israeliana, tra diritto, ideologia e propaganda.