Sinéad O'Connor nasce a Dublino l'8 dicembre 1966. Dopo un'infanzia alquanto travagliata (la madre muore in un incidente stradale nel 1985 e la cantante racconterà di aver subito abusi da parte della donna), la O'Connor viene espulsa dalla scuola che frequentava e arrestata per furto. Finirà in un riformatorio.
Durante una festa di matrimonio, in cui canta una canzone di Barbra Streisand, viene avvicinata da Paul Byrne, il batterista della band irlandese In Tua Nua.
Il suo debutto discografico avviene proprio con gli In Tua Nua: co-autrice del loro primo singolo ("Take my hand"), la O'Connor li abbandona dopo poco e si mette a studiare al Dublin College of Music.
Nel 1985 ottiene un primo contratto con la Ensign Records; e poi si sposta a Londra, dove registra una canzone per la colonna sonora di "The captive" con The Edge, il chitarrista degli U2. Poi si autoproduce e, nel 1987, pubblica l'album "The Lion and the Cobra".
Ma sarà la canzone scritta da Prince "Nothing compares 2 you" a essere ricordata come una delle più belle degli anni Novanta.
Personaggio controverso e provocatorio, nel 2017 cambia il suo nome all'anagrafe in Magda Davitt e nel 2018 in Shuhada' Davitt, dopo essersi convertita all'Islam. Nel 2022 torna nelle cronache a causa del suicidio del figlio diciassettenne e l'anno dopo muore a 56 anni, a seguito di un lungo periodo di problemi di salute.