|
NO SPOILER:
Era da tanto che non provavo emozioni del genere al cinema, era da tanto che non vedevo un thriller così ben strutturato, solido e dannatamente violento in modo implicito. La seconda opera di Tom Ford ti trascina in un tripudio di emozioni dall’inizio alla fine, tale da non ricordare nemmeno di essere in una sala.
La regia è solida, originale e ben costruita. All’inizio può sembrare confuso, ma sono soltanto scelte che alla fine della pellicola si giustificano perfettamente. Il cambio da una scena all’altra è dinamico e molto azzeccato, guardando il film capirete il perché. Il film non ha cali di ritmo e si fa guardare piacevolmente fino alla fine. Unica pecca per una o due scene d’azione davvero molto confuse, ma non si parla di una produzione Marvel.
La sceneggiatura è buona, anche se molto altalenante, si passa da aforismi e dialoghi molto convincenti e che riescono a caratterizzare i personaggi in modo sublime sotto ogni loro sfaccettatura a momenti meno studiati e superficiali, ma ve ne dimenticherete presto poiché verranno sovrastati da altri dialoghi che vi colpiranno il cuore.
L’interpretazione della Adams è fenomenale, riuscendo ad interpretare un personaggio cinico e pragmatico in modo assai reale e convincente. Jake Gyllenhaal è il top del cast, è riuscito a dar vita ad un personaggio ricco di emozioni, con la sua dolcezza, innocenza e debolezza, tale da immedesimarti a pieno.
La fotografia è molto reale ed artistica allo stesso tempo, si passa da ambientazioni borghesi di Los Angeles all’ arido deserto texano, con parecchie azzardate sul colore rosso che fanno contrasto su tutto, rendendolo funzionale ed estremamente gratificante alla vista.
La colonna sonora riesce a gestire benissimo momenti di suspance da quelli drammatici. Esattamente quello che ci si dovrebbe aspettare da un film thriller, davvero ottimo lavoro.
Infine il nuovo film di Tom Ford riuscirà ad emozionarvi in molte situazioni risultando uno spettacolo per gli occhi e per la mente (mi sto riferendo all’estrema cura per il dettaglio e alla trama molto interessante) raccontando una storia di vendetta stranamente molto originale e che vi intratterrà per 2 ore come se fossero 5 minuti. ANDATE A VEDERLO!
[+] lascia un commento a elpanez »
[ - ] lascia un commento a elpanez »
|
|
antonio montefalcone
|
sabato 26 novembre 2016
|
|
un libro/film abitato da incubi e rimorsi
|
|
|
|
Adattando l'ipnotico e disturbante romanzo "Tony e Susan" di Austin Wright, “Nocturnal Animals” è un dramma sentimentale e un film di vendetta, soprattutto un’opera che tratta di questioni sessuali, di identità e di ruoli. La pellicola immerge lo spettatore nella psiche dei personaggi, tra rimorsi, ricordi, finzioni artistiche, rimandi e dolori da espiare. E’ una materia stratificata lo script, articolato nei suoi flashback e nella rappresentazione visiva del racconto di Edward, impreziosita dalla bellezza visiva, dalla bravura dei suoi interpreti, da una messinscena elegante e curata, dal sapiente uso del montaggio e funzionali scelte di regia. Per questo è difficile rinchiuderlo in un solo genere, alla pari dei suoi feroci e malinconici personaggi, aridi e desolati nell’animo, proprio come gli ambienti in cui sono calati.
|
|
|
[+] lascia un commento a antonio montefalcone »
[ - ] lascia un commento a antonio montefalcone »
|
|
d'accordo? |
|
|
|