Jimmy's Hall - Una storia d'amore e libertà |
|||||||||||||
Un film di Ken Loach.
Con Barry Ward, Simone Kirby, Jim Norton, Andrew Scott.
continua»
Titolo originale Jimmy's Hall.
Drammatico,
durata 109 min.
- Gran Bretagna, Irlanda, Francia 2014.
- Bim Distribuzione
uscita giovedì 18 dicembre 2014.
MYMONETRO
Jimmy's Hall - Una storia d'amore e libertà
valutazione media:
3,07
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un Ken Loach con poco mordente...di mattiabertainaFeedback: 3521 | altri commenti e recensioni di mattiabertaina |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 21 gennaio 2015 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
“O con Dio o con Gralton” - così il reverendo padre dall’alto del suo scranno nella consueta predica della domenica. Ken Loach torna in terra irlandese e traspone sullo schermo la storia di un attivista realmente vissuto negli anni ’30 che, dopo la Grande Depressione, torna in terra natia (dopo essere stato costretto all’esilio un decennio prima). Jimmy Gralton torna nella casa in cui è nato, al fianco di una coraggiosa madre ormai anziana. Jimmy ora è diverso dal Jimmy del 1921 ma anche l’Irlanda è diversa per molti aspetti. La coesione sociale è da tempo andata in pezzi per una sanguinosa guerra civile che ha lasciato cocci difficili da raccogliere e sistemare. Una cosa però non è affatto cambiata: Jimmy, prima di essere cacciato perché tacciato di comunismo, aveva aperto una piccola sala da ballo, una sorta di centro culturale ante-litteram in cui si imparava a ballare, leggere le poesie, disegnare, boxare. Molti furono gli antagonisti di Jimmy un decennio prima, dalla parte civile più nazionalista al clero retrivo e poco propenso al cambiamento, costringendo la sala alla chiusura. Quando Jimmy torna in patria, i giovani chiedono di riaprire la sala, ma il protagonista si trova nuovamente ostacolato da nemici vecchi e nuovi con il reverendo padre asserto e convinto capofila. Ken Loach ha presentato il suo ultimo lavoro, Jimmy’s Hall, all’ultimo Festival di Cannes, raccogliendo un ampio consenso di pubblico, ma le vicende di Jimmy Gralton concedono qualche licenza di troppo al sentimentalismo, perdendo in efficacia e forza di denuncia di fatti realmente accaduti. Lo strapotere della chiesa in quel periodo, talmente forte da poter decidere della vita o della morte (sociale) di un individuo, fa ancora oggi tremare i polsi ma la storia di Loach non riesce a colpire nel profondo, non creando mai, a parere di chi scrive, un vero legame empatico. I personaggi sono intrappolati nei loro stereotipi: Jimmy Gralton è sempre l’eroe senza macchia, vittima incolpevole del sistema; il reverendo è il solito faccendiere ancorato al passato senza ripensamenti; i comprimari sono bidimensionali e un po’ opachi, non dando mai l’impressione di un vero sviluppo. La storia rappresentata, di indubbio interesse, risulta a conti fatti troppo lineare e prevedibile, verso un finale che non prevede climax e lascia con l’amaro in bocca per la grande occasione mancata. Rispetto ai lavori precedenti difetta di mordente e di quel piglio che da sempre fa risaltare e splendere i perdenti e gli emarginati di Loach.
[+] lascia un commento a mattiabertaina »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di mattiabertaina:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | vanessa zarastro 2° | enzo70 3° | giorgio47 4° | zarar 5° | luigi chierico 6° | enrico danelli 7° | great steven 8° | catcarlo 9° | omero27 10° | drumtaps 11° | francesco2 12° | miguel angel tarditti 13° | rampante 14° | filippo catani 15° | mattiabertaina 16° | lisa costa 17° | luca scial� 18° | vincenzo ambriola 19° | edosci 20° | barone di firenze 21° | flyanto 22° | nerone bianchi |
Link esterni
|