Prometheus

Il genio di Ridley Scott ritorna più scatenato che mai con un nuovo titolo dal suono altisonante: PROMETHEUS. Per battezzare il prequel di ALIEN quale nome sarebbe infatti più efficace di quello del titano che secondo la mitologia greca avrebbe donato il fuoco agli uomini?
Così ci si aspetta chi ha donato il fuoco agli alien, come sono nati. Ci si aspetta un'analisi approfondita, concreta e realistica sul come si sono evoluti i fatti che hanno portato alle vicende del primo fantastico capitolo.
Il fomento per l'attesa di vedere cosa accadde cresce di minuto in minuto, e quando finalmente si raggiunge il culmine dello spannung con l'apparizione dela prima creatura serpentiforme, ecco che la storia e il buon senso dei personaggi incominciano inesorabilmente a collassare in un grande big crunch.

Lo svolgimento della sceneggiatura annichilisce totalmente una bella trama che poteva trascendere nel capolavoro o perlomeno in un grande film.
Un equipaggio di ricercatori umani si dirige verso un lontano satellite perchè (secondo prove non proprio attendibili) si ririene che sia casa di una razza che ha dato il via al genere umano.
Un'idea grandiosa ma che andrebbe presa con i guanti poiché basterebbe un niente per frantumarla in pezzi.
E lo sceneggiatore, dopo aver concepito una bella struttura, scaraventa tutto al muro senza ritegno nella seconda metà del film.
Sembrava quasi che nei primi 70-80 minuti si volesse realmente produrre un prequel degno di questo nome, ma poi da un certo punto della storia con ogni probabilità il compito di dirigere il film è stato delegato ad un branco di scimmie impazzite. Lo dimostrano le azioni insensate dei personaggi ed i loro dialoghi al di là del ridicolo che contribuiscono a renderli delle terribili macchiette. La storia invece di andare avanti si chiude a cerchio.

Gli effetti speciali, seppur molto avanzati, non fanno vedere ciò per cui realmente lo spettatore aveva pagato il biglietto, e la comparsata finale dello xenomorfo non basta affatto a compensare il vuoto che uno sviluppo insulso ci ha lasciato, non fornisce nessuna delle risposte che ci si aspettava, non stupisce, non ci dice niente e non fa altro che gettare fango sul capolavoro creato anni prima da un altro Ridley.
Meglio non vedere il film e restare con il mistero che collegare un simile aborto alla trama di Alien...e comunque restare con il mistero.