|
Dall'omonimo romanzo di David Seltzer,un horror demoniaco di grande successo,probabilmente considerato il miglior film di genere dopo "L'Esorcista".La cupezza d'insieme e il finale più pessimista di quello del film di Friedkin sono notevoli,come le sequenze degli omicidi(raggelante il suicidio della baby sitter e indimenticabile la decapitazione al ralenti di Jennings,girata con 5 differenti macchine da presa).Ma in alcuni punti la vicenda si fa raffazzonata,e Peck,selezionato dopo il rifiuto di Charlton Heston,Roy Scheider,Dick Van Dike e William Holden(che si farà in 4 per ottenere il ruolo nel seguito)è perlopiù monocorde.Altro punto debole il fatto che al piccolo demonietto venga dedicato assai poco spazio.Resta comunque un horror anni '70 di tutto rispetto,adorato dai fan e oggi cult.Oscar alle musiche di Jerry Goldsmith,a tratti un pò strabordante.L'idea dei cani demoniaci ha fatto scuola.Il palazzo a Roma in cui vive il protagonista,nel Quartiere Coppedè in piaza Mincio,verrà utilizzato da Argento per "Inferno" dopo che nel '70 lo aveva già utilizzato per "L'uccello dalle piume di cristallo".Come per "L'Esorcista",anche qui diversi incidenti tragici durante la lavorazione con annesse vittime decedute e elementi apparentemente inspiegabili.3 sequel(il primo dei quali davvero ottimo) e un improponibile temake nel 2006.Nel 2016 si è cercato di dar via ad una serie televisiva,annullata dopo una sola stagione per gli ascolti quasi nulli.
[+] lascia un commento a dandy »
[ - ] lascia un commento a dandy »
|
twitter
diventa fan
