Primo film di Mastrocinque con Totò.Uno dei pochi film ad essere tratto da un soggetto dell'attore stesso(sceneggiatore tra gli altri,con il regista e Lucio Fulci).Evidente la sua predilizione per la comicità surreale,con molte gag fisiche.Curiosa l'idea di usare il colore(Ferrania-color)nelle scene all'inferno,lasciando invece il mondo reale in un mesto bianco e nero,con prologo muto e finale dove si rivela al protagonista che il film traibile dalle sue peripezie è stato già girato.Non tutte le trovate sono azzeccate però,e il ritmo nella parte centrale arranca.Spassosa la scena in cui Totò suona al locale degli esistenzialisti.Un pò lunga quella in cui si finge pazzo.
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Primo film di Mastrocinque con Totò.Uno dei pochi film ad essere tratto da un soggetto dell'attore stesso(sceneggiatore tra gli altri,con il regista e Lucio Fulci).Evidente la sua predilizione per la comicità surreale,con molte gag fisiche.Curiosa l'idea di usare il colore(Ferrania-color)nelle scene all'inferno,lasciando invece il mondo reale in un mesto bianco e nero,con prologo muto e finale dove si rivela al protagonista che il film traibile dalle sue peripezie è stato già girato.Non tutte le trovate sono azzeccate però,e il ritmo nella parte centrale arranca.Spassosa la scena in cui Totò suona al locale degli esistenzialisti.Un pò lunga quella in cui si finge pazzo.
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