
Titolo originale | Pisni zemli, shcho povilno |
Anno | 2024 |
Genere | Documentario |
Produzione | Ucraina, Svezia, Danimarca |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Olha Zhurba |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 24 luglio 2024
Un ritratto collettivo di chi è coinvolto nella guerra in Ucraina.
CONSIGLIATO N.D.
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Il film è un ritratto collettivo degli ucraini in fuga dalle mole della guerra e di coloro che sono rimasti e sono costretti ad adattarsi alla vita sotto continui bombardamenti. È possibile comprendere questa guerra e le sue conseguenze, che stanno trasformando così incessantemente la società e il mondo?
Il cinema pone l'accento sullo sguardo. Trasforma la realtà in immagine, la rielabora, si fa testimone. Immergersi nel dolore di un conflitto diventa un dilemma morale, che si interroga su che cosa debba essere davvero catturato dalla macchina da presa. Si parla di etica, ma anche di estetica. Per i cineasti di tutto il mondo la guerra in Ucraina non può essere territorio di conquista, è necessario [...] Vai alla recensione »
C'è un long-take in Songs of Slow Burning Earth, il secondo lungometraggio di Olha Zhurba che qui racconta la vita degli ucraini alle prese con l'invasione russa, che è davvero la chiave di accesso a questo documentario allo stesso tempo attraente e incasellabile. La macchina da presa posizionata sul cruscotto del furgoncino ne inquadra la lenta ascesa per una strada di campagna innevata, piena di [...] Vai alla recensione »
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