Una vicenda semplice, ma ricca di simbolismi e riferimenti. In streaming su MYmovies ONE dal 4 al 7 dicembre, in occasione della presentazione del film al Noir in Festival.
di Rudy Salvagnini
Ingrid è una sicaria di poche parole e di grande efficienza avvolta in un alone misterioso e inquietante: per dirne una, ha delle curiose perdite di liquido lattiginoso dalla testa. Compie un omicidio con la consueta sicurezza sfuggendo a ogni controllo della polizia. Nel farlo, però, finisce in mezzo a una faida tra due ex amici che si contendono il controllo del malaffare portuale. Entrambi i contendenti - l'arrembante Abasolo da poco ritornato in città con larghi mezzi e grandi ambizioni, l'anziano Melville che non vuole rassegnarsi a ritirarsi e vuole proseguire la sua attività di contrabbandiere - finiscono per chiedere a Ingrid di eliminare il concorrente. Ma Ingrid nasconde un segreto dai contorni mostruosi.
Thriller rarefatto dalle sinistre sfumature macabre, avviluppa una vicenda semplice, ma ricca di simbolismi, in un variegato insieme di rimandi e riferimenti. Le creature tentacolate e legate al mare che compaiono qua e là nelle tenebre richiamano l'immaginario di Lovecraft, mentre la balena spiaggiata che a un certo punto - simbolo potente e suggestivo nella sua immota e perduta forza - compare davanti agli occhi di Ingrid richiama assieme al nome del contrabbandiere, Melville, nientemeno che "Moby Dick". In un contesto da noir esistenziale, tra rivalità da tragedia greca e sparatorie asettiche e visivamente eleganti, gli elementi oscuri e soprannaturali si inseriscono in modo enigmatico e sfuggente, ma consistente, guidando la vicenda sino al suo finale adeguatamente cupo e misterioso. A volte, il film, che procede con estrema lentezza, si affida con eccessiva sicurezza a scambi dialogici capaci di passare rapidamente dal profondo allo stucchevole, ma nel complesso la visione permane interessante e ricca di suggestione, anche e soprattutto visuale. Pablo Hernando Esquisabel, autore anche della sceneggiatura, dirige con grande adesione alla materia, sapendone trarre i giusti umori.