
Un film dai classici schermi noir presentato alle GdA di Venezia.
di Paola Casella
Con la grazia di un Dio segna l’esordio alla regia di Alessandro Roia, il Dandi del Romanzo criminale televisivo, e vede protagonisti Tommaso Ragno nei panni di Luca e Sergio Romano in quelli di Maurizio.
Entrambi sono efficaci, il primo nel comunicare lo straniamento di un uomo che si confronta con un passato che preferirebbe dimenticare, il secondo nel raccontare il tormento di chi non ha mai saputo tirarsene fuori.
Roia racconta con onestà e una buona capacità di regia, ma manca di una maggiore originalità nella storia e una maggiore distanza da alcuni topos già visti del genere noir. La sua capacità con la cinepresa e con gli attori lo legittima comunque a proseguire su questa strada, osando maggiormente sia dal punto di vista tematico che da quello artistico.