I pionieri

Il Muro è caduto (1990) e, con esso, anche qualche ideale, ed è dura cercare di mantenerlo a tutti i costi arrivando perfino a condizionare la vita di famiglia.
Dura anche vivere in una famiglia ( Enrico) dove per un genitore sembra conti più la politica che i figli. Meglio fuggire cercando, anche solo per poco tempo, un po' di pace nel bosco, lontano dai tg e dai comizi. 
Qualcun altro (Renato) è, al contrario, impregnato di ideologia comunista al punto da assomigliare a un piccolo Gramsci. Poi c' è il bulletto, Vittorio Romano, che prima bullizza i due poi si unisce a loro nel progetto di campeggio improvvisato, avendo appreso di possibilità di conquiste femminili. E in effetti una ragazza c' è, Margherita, figlia di militari d' istanza alla base N. A. T. O, vicina alla città dove i ragazzi vivono (Modica, Sicilia), desiderosa anche lei di scappare da una situazione familiare non felice.

I genitori dei ragazzi cercano, disperati, i figli, temendo un sequestro di persona, ma un indizio rivela la loro fuga. Un evento non troppo scontato porterà la soluzione al singolare caso. Scivoletto ha scritto il romanzo omonimo e confezionato un film gradevolissimo e intelligente, trattando temi delicati con molto tatto , strappando sorrisi e risate, grazie alla bravura dei giovani attori. Sorrisi e risate dal sottofondo amaro, che invitano a riflettere sul mondo che cambia senza possibilità di ritorno al passato.