Advertisement
Halo, una produzione epica per un vero e proprio blockbuster televisivo

Tratta dal celebre videogame targato Microsoft e diretta da Otto Bathurst, la serie racconterà le origini di Master Chief e farà quel che nei giochi sarebbe impensabile: ne mostrerà il volto. Da oggi in streaming su NOW. GUARDA ORA »
di Andrea Fornasiero

giovedì 24 marzo 2022 - NOW

Master Chief è uno “spartano”, ma non è un soldato dell'antichità bensì un umano geneticamente manipolato ed educato fin dalla nascita per combattere nel futuro. L'umanità ha conquistato le stelle, ma qui ha incontrato l'alleanza di razze aliene detta Covenant, convinta che l'espansione degli umani sia un'eresia rispetto al proprio credo nella civiltà di Precursori, che ha lasciato enormi ed enigmatiche strutture ad anello. Le razze del Covenant sono una forza quasi inarrestabile e solo un superuomo come Master Chief può sperare di fronteggiarle.

Questa è la storia raccontata da Halo, ma la storia stessa di Halo non è meno epica: pubblicato nel novembre 2001, il primo capitolo del videogame fu quel che si dice una “killer application”, ossia un prodotto che da solo è capace di spostare il mercato e decretare il successo di un brand – in questo caso quello delle console X-Box di Microsoft, di cui è tutt'ora un'esclusiva.

Negli anni si sono susseguiti vari sequel su console, ma pure libri, fumetti, webserie e collection animate, in un'espansione che già nel 2005 aveva tentato di conquistare Hollywood.

Halo è la principale IP narrativa di Microsoft e la società di Bill Gates propose agli Studios un copione già ultimato di Alex Garland. Fu opzionato congiuntamente da Fox e Universal, con produttore Peter Jackson che affidò la regia a Neill Blomkamp. I costi però lievitarono e i tempi non erano pronti, così non se ne fece niente (ma dalla collaborazione tra Jackson e Blomkamp nacque District 9). La Amblin di Steven Spielberg prese quindi in carico lo sviluppo del progetto per farne non più un film bensì una serie Tv, che avrebbe dovuto lanciare i contenuti streaming di X-Box. Di nuovo però le cose non andarono in porto e X-Box (così come la rivale PlayStation) abbandonò l'idea.

La serie passò quindi alla premium cable Tv Showtime, nota per esempio per Dexter e Homeland, ma nel corso della laboriosa produzione la rete è stata inglobata dalla grande fusione aziendale che ha dato vita alla nuova Paramount. La dirigenza ha quindi deciso di spostare questo prestigioso titolo per spingere la nuova piattaforma: Paramount+, distribuendolo internazionalmente anche ad altri partner come Sky. In Italia infatti Halo è da oggi disponibile su Sky e in streaming su NOW in lingua originale, e dal 28 marzo nella versione doppiata.

Nel tentativo di abbracciare la sterminata mitologia di Halo, sembra che gli showrunner Kyle Killen e Steven Kane abbiano firmato ben 265 versioni dei copioni dei nove episodi della prima stagione. Una fatica erculea che comprensibilmente non ripeteranno, sostituiti per la già confermata seconda annata da David Weiner. Tutti loro sono stati scelti da Steven Spielberg in persona, che è rimasto per tutti questi anni molto attento al progetto e ha fornito numerose indicazioni, in collaborazione anche con le richieste della software house che ora produce i videogame della serie: la 343 Industries (subentrata nel 2011 agli autori originali: Bungie).

Il rapporto della serie con il videogame è importante ma non è subalterno: la Halo televisiva avrà infatti luogo in un universo alternativo, detto “Silver Timeline”, un po' come i film della Marvel sono una versione alternativa dei fumetti da cui originano.

La serie racconterà le origini di Master Chief e farà quel che nei giochi sarebbe impensabile: ne mostrerà il volto. Il protagonista, interpretato da Pablo Schreiber (The Wire, Orange Is the New Black, American Gods) avrà il difficile compito di suscitare empatia per il duro protagonista, il cui volto è nel gioco sempre coperto da un casco con visiera a specchio. Sarà invece una trasposizione quella dell'intelligenza artificiale Cortana, che ha in entrambe le versioni la voce di Jen Taylor. Nel cast anche Natascha McElhone, nei panni della scienziata che sviluppa il progetto Spartan-II.

Per la regia si era parlato per alcuni anni di Rupert Wyatt, ma l'impegno è risultato per lui eccessivo ed è subentrato Otto Bathurst (Peaky Blinders, Robin Hood), che ha avuto a disposizione un budget di oltre 10 milioni di dollari per episodio. Una cifra che fa di Halo un vero e proprio blockbuster televisivo.  


GUARDA HALO IN STREAMING SU NOW

Tutti i film da € 1 al mese

{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Riserva TDM | Dichiarazione accessibilità | Accedi | Registrati