Chiara

Marco Contino

Con "Chiara" Susanna Nicchiarelli rilegge la storia della Santa di Assisi dal 1211 al 1228. È il terzo ritratto femminile dopo "Nico 1988" (miglior film Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia del 2017) e "Miss Marx" (2020). Dal voto di povertà a San Damiano nelle mani di Francesco (Andrea Carpenzano), ai primi miracoli, passando attraverso una lotta tenace perché anche le donne potessero diffondere la parola di Dio fuori dai monasteri, uscendo dalla dimensione di clausura e contemplativa cui fino ad allora era confinata la spiritualità femminile, Susanna Nicchiarelli affida a Margherita Mazzucco (la "Lenù" di "L'amica geniale") il ruolo della protagonista ma la sua Chiara si perde in un film che non sembra mai sincero, anzi, fin troppo studiato nella messa in scena pauperistica che prova a compensare la totale assenza di afflato spirituale. [...]

di Marco Contino, articolo completo (1326 caratteri spazi inclusi) su Il Mattino di Padova 8 dicembre 2022