Un film senza riprese che sembra rifarsi a saghe come Mission Impossible. Al FEFF.
di Tommaso Tocci
In seguito a un misterioso incidente nel cuore di Hong Kong, l'ispettore di polizia Ching salva la vita alla giornalista e hacker Yiu, che sta indagando su un'organizzazione clandestina specializzata nello sfruttamento minorile e nell'infiltrazione di agenzie governative. Ching si incarica di proteggere la donna insieme al suo diretto superiore Yip e alla sospettosa figura di Cheng, membro della Security Wing del dipartimento, in un clima però di reciproca sfiducia: è ormai chiaro che c'è una spia all'interno della polizia di Hong Kong, e nessuno degli agenti coinvolti è sicuro di trovarsi dalla parte giusta in un complesso intrigo internazionale.
Parte dell'ultima ondata di seguiti che l'industria cinematografica di Hong Kong ha prodotto nella sua ricerca di saghe redditizie e dal carattere duraturo, Line Walker 2: Invisible Spy è un popcorn movie senza alcuna pretesa di profondità che mescola l'intrigo poliziesco e il genere dello spionaggio globale.