La poesia del quotidiano nella provincia tedesca tra monotonia, grigiore e squallore. Recensione di Francesca Ferri, legge Francesco Buttironi.
di A cura della redazione
Neo dipendente di un supermercato, Christian è alla scoperta di un mondo sconosciuto: le infinite corsie, il maniacale ordine del deposito, il meccanismo del carrello elevatore. Un giorno incrocia lo sguardo di Marion, responsabile del reparto dolci, e qualcosa scatta tra loro.
Interpretato con estro da un'affascinante Sandra Hüller, Un Valzer tra gli scaffali è il racconto della vita ripetitiva dei lavoratori che trovano amicizia, amore, orgoglio e dignità tra gli scaffali di un supermercato.
La provincia tedesca è fatta di quotidianità, grigiore e rassegnazione, ma il regista, esplorando abitudini, sogni, passioni e segreti, riesce a trovare nella banalità del quotidiano momenti di rara poesia.
In occasione dell'uscita al cinema di Un valzer tra gli scaffali, Francesco Buttironi interpreta la recensione di Francesca Ferri.