Solo: A Star Wars Story |
||||||||||||||
Un film di Ron Howard.
Con Alden Ehrenreich, Woody Harrelson, Emilia Clarke, Donald Glover, Thandie Newton.
continua»
Titolo originale Solo: A Star Wars Story.
Azione,
Ratings: Kids+13,
durata 135 min.
- USA 2018.
- Walt Disney
uscita mercoledì 23 maggio 2018.
MYMONETRO
Solo: A Star Wars Story
valutazione media:
2,65
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Se Lando Calrissian ruba la scena a Han Solo
di Roberto Nepoti La Repubblica
Dopo Rogue One arriva un'altra Star Wars Story, lo spin-off dedicato ad Han Solo. Ne abbiamo seguito l'evoluzione per quarant'anni, vedendolo trasformarsi da scanzonato anarchico della galassia in personaggio quasi shakespeariano; ora la Disney ci serve una "origin story" sulla sua vocazione e le sue prime gesta, l'incontro col co-pilota Chewbecca, la conquista dell'astronave Millennium Falcon. In un universo lontano lontano, dominato dai sindacati del crimine, Han è un piccolo fuorilegge che ricorda da vicino il Peter Quill della saga concorrente I guardiani della Galassia. Separato a forza dalla sua amata Qi'ra, Han giura di ritrovarla a ogni costo. Si allea con Beckett, bandito dello spazio che sta organizzando una rapina di coassio, prezioso minerale intorno a cui graviterà l'intera trama. Non c'è molto di misterioso in questo blockbuster confezionato secondo la ricetta tradizionale: un susseguirsi di episodi d'azione e colpi di scena basati su (tutt'altro che imprevedibili) tradimenti multipli. Tolta in corso d'opera ai due registi "geek" Phil Lord e Christopher Miller, poi affidata a Ron Howard, la regia non pecca per eccesso di originalità; anche se azzecca una sequenza altamente spettacolare come quella dell'assalto al treno. Ciò che si nota è la mutazione nell'iconografia del franchise, che conoscevamo piuttosto levigata secondo i canoni della sci-fi anni 70 e che ora sposa il filone post apocalittico: sul genere Mad Max, da cui paiono prese a prestito le scene degradate da archeologia industriale o i costumi e le maschere di certi personaggi. Pur onorando dignitosamente il contratto, però, il film ha un problema vistoso: gli interpreti. Innanzitutto Emilia Clarke, la Daenerys Targaryen del Trono di spade che, monotona com'è, sul grande schermo si rivela un autentico errore di casting. Non entusiasma neppure l'Han Solo di Alden Ehrenreich: si sforza di fare il bel mascalzone, ma resta lontano mille miglia dal giovane cool Harrison Ford. Il migliore in squadra è il giocatore intergalattico Lando Calrissian. Con la faccia da schiaffi dell'eccellente Donald Glover (comico, rapper e regista molto noto in America), lo scanzonato personaggio ruba senza fatica la scena al protagonista; fino a farti pensare che sarebbe stato meglio dedicare a lui, anziché ad Han, uno spin-off. Il che, del resto, pare sia davvero nei piani a lungo termine della Disney.
|
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | jkudo 2° | winchester_94 3° | samanta 4° | bottiglia 5° | joker91 6° | giacomo 7° | mik 8° | icutino 9° | fabio 10° | 11° | flaviosolari |
Premio Oscar (1) Articoli & News |