Il documentarista James Longley racconta la difficile vita di studenti e insegnanti afghani immersi nei tumulti nazionali. Espandi ▽
Dodici anni dopo il suo film candidato all'Oscar "Iraq in Fragments", il documentarista americano James Longlay offre un ritratto di gruppo ampio e profondamente compassionevole di studenti e insegnanti afghani che sopravvivono ancora alle turbolenze nazionali. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Miguel Villaseñor, in arte Tankeone, è un rapper messicano che sta cercando la propria stabilità in un ambiente conflittuale e difficile. La sorella Eva ne traccia il ritratto. Espandi ▽
Miguel Villaseñor è un giovane rapper messicano famoso con il nome d'arte di Tankeone; Eva è sua sorella ed è anche la regista del film. Miguel è un musicista, ma è soprattutto una persona che ha vissuto momenti problematici e che, ancora oggi, è alla ricerca di un proprio equilibrio in un ambiente complesso e conflittuale. Eva ne sta facendo un ritratto, ma al tempo stesso si avvicina a lui per conoscerlo meglio. Miguel si muove in tanti ambienti: attraverso di lui scopriamo un Messico urbano, violento, a volte disperato ma anche vitale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una ragazza scopre che nella zona in cui è nata sono nate le piramidi. Espandi ▽
È nata in un paese che non esiste più. Era un paese che raccoglieva culture diverse. E nel suo cuore c'era una regione che li rappresentava tutti. Era lì che viveva, in Bosnia, nel cuore della Jugoslavia. Quando ha sentito che lì hanno scoperto delle piramidi, il suo sguardo è cambiato. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Quattro anni che ridefiniscono l'immaginario visivo del nostro paese cambiandolo per sempre. Espandi ▽
12 maggio 1981. Ore 23:00. Sullo schermo di migliaia di telespettatori sintonizzati su Rai Uno compare un giovane uomo di bianco vestito. Anche lo studio dal design futuristico in cui si muove è completamente bianco. Il ragazzo guarda in camera e inizia a parlare: "Buonasera e benvenuti a Mr. Fantasy, Musica da Vedere. Cosa intendiamo noi con questo breve sottotitolo è molto semplice: rendere la musica spettacolo, presentarla per immagini oltre che per suoni". Si apre così il primo programma televisivo interamente dedicato ai Videoclip musicali. Un programma che inaugura una stagione irripetibile della TV nazionale in cui gli Italiani, tra il 1981 e il 1985, scoprono un nuovo modo di fruire la musica e se ne innamorano perdutamente. Quattro anni che ridefiniscono l'immaginario visivo del nostro paese cambiandolo per sempre. Telemusik racconta la storia dei visionari e delle trasmissioni che hanno messo in moto quel cambiamento: il Mister Fantasy condotto da Carlo Massarini con le sue sperimentazioni e la produzione dei primi videoclip italiani, Dj Television e la video rivoluzione pomeridiana del genio Pop di Claudio Cecchetto, le indimenticabili interviste di Mike Bongiorno ai divi della videomusica nel suo programma Superflash, fino alla nascita di VideoMusic, la prima televisione europea con una programmazione h24 interamente dedicata alla musica. Una storia tutta italiana in cui la musica e gli artisti inglesi hanno avuto un ruolo cruciale. Una storia raccontata, attraverso i videoclip che hanno segnato quell'epoca, dal Musicteller Federico Sacchi con il contributo del Prof. Simone Arcagni "intrappolato" nel videowall di Telemusik, l'oggetto totemico per eccellenza nell'immaginario del videoclip anni '80. Telemusik è la nuova esperienza immersiva di reDISCOvery, la musica come non l'avete mai vista e ascoltata. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario sulla storia di cinque fratelli, di cui uno è venuto a mancare. Espandi ▽
Quattro fratelli in un viaggio nel passato, che inizia dopo la morte del quinto fratello. Un film personale sul lutto e la separazione, Bruder Jakob, schläfst du noch? è un documentario attento e intimo, che parla sia del dirsi addio che del ritrovarsi. I vari filmati d'archivio che mostrano i fratelli da bambini e adolescenti, in cima alle montagne in estate, nuotando insieme, ballando e giocando selvaggiamente, trasmettono una leggerezza inattesa. Questo percorso inizia nell'alta valle tirolese di Lareintal e finisce in una camera d'albergo a Porto, con la consapevolezza che non si tratta tanto di un film sulla tristezza, quanto sulla necessità del dolore e sulla ricerca di coloro che ci accompagnano nella vita. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario su nascita e vicende del Lesbian Herstory Archives, il più grande archivio al mondo sulla storia e cultura lesbica. Espandi ▽
"La nostra storia stava scomparendo rapidamente mentre la stavamo facendo." Con questa consapevolezza, Deborah Edel e Joan Nestle hanno co-fondato il Lesbian Herstory Archives, la più grande raccolta di materiali al mondo di e sulle lesbiche. Per oltre 40 anni le volontarie dell'associazione hanno letteralmente salvato la storia dalla spazzatura. Ora le co-fondatrici hanno più di settanta anni e si trovano ad affrontare nuove sfide: il trasferimento di leadership, l'ascesa della tecnologia digitale e un rinnovato interesse per l'attivismo in un momento politicamente difficile. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Viaggio dallo Yosemite alle Dolomiti seguendo il percorso fatto centocinquant'anni fa dal naturalista John Muir. Il documentario conduce alla scoperta delle montagne attraverso un approccio olistico ed eclettico, in cui attività outdoor, letteratura e tecnologia svolgono un ruolo attivo nel definire linee di pensiero innovative e visioni del mondo sostenibili. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un blocco abitativo sociale sull'orlo della demolizione. Una piccola comunità, dove l'indifferenza regna sovrana. Sia l'edificio che i residenti devono scomparire, segnando la fine di una stagione turbolenta. Seguiamo molti degli occupanti durante i loro ultimi mesi nella torre residenziale, in una trama narrativa sull'amore, sulla solitudine e sulla povertà nel cuore della società occidentale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Salvatore Accolla è un Van Gogh siciliano. Vive in Ortigia, un'isola su un'isola, in una stanza che sembra dipinta dal pittore olandese. In dieci anni trascorsi in manicomio, tra fughe e ricoveri, ha imparato a dipingere. Oggi i suoi quadri sono apprezzatissimi. Le mostre si moltiplicano.
Critici di primo piano e media nazionali si interessano di lui. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La storia di un leggendario festival dedicato alla musica brasiliana negli anni '70 e '80, quando i festival all'aperto erano proibiti da un duro regime militare. Espandi ▽
È un documentario sulla curiosa storia di un leggendario festival dedicato alla musica brasiliana negli anni '70 e '80, quando il paese era governato da un duro regime militare e i festival all'aperto erano proibiti. Superando le difficoltà politiche, il festival è stato il principale raduno del movimento hippie locale. Il film presenta esclusivi filmati d'archivio di concerti storici, immagini di backstage e interviste con artisti, produttori e con i fondatori del festival, simbol del movimento controculturale in Brasile. "È stata una catarsi collettiva e un bellissimo esercizio di libertà, in un momento in cui
c'era un grande desiderio di partecipazione tra la gente e in cui è stato dimostrato che la causa della pace e dell'amore avrebbe davvero potuto funzionare". Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Siamo nella provincia tibetana del Sichuan. In una capanna in legno a cinquemila metri d'altezza ogni giorno un drappello di seguaci cerca nelle oracolari parole del 'Lama dall'acqua bollente' una risposta alle grandi domande della vita. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un palestinese chiede di annullare il concerto dei Radiohead a Tel Aviv. Espandi ▽
Un palestinese, subito dopo aver firmato una petizione on line per chiedere ai Radiohead di cancellare la data del concerto a Tel Aviv, precipita in una spirale di dubbi che lo conduce al panico. Nel corso di una conversazione con un amico comprensivo, analizza il significato della sua scelta di sostenere pubblicamente il boicottaggio culturale di Israele, decostruendolo e interpretandolo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.