Star Wars: Episodio VIII - Gli ultimi Jedi

Episodio deludente. Do la sufficienza semplicemente perché è pur sempre un episodio della saga fantasy per eccellenza. Ci sono affezionato e quand'anche il film non meriti, alla prima visione  mi regala comunque divertimento. Personalmente sono affezionato alla trilogia originale e tutti i film che sono venuti dopo mi hanno deluso quando non ne ricalcavano lo stile narrativo fumettistico, scansonato e leggero.
Da questo punto di vista solo "il risveglio della forza" mi ha soddisfatto anche se in effetti ricalca a un po' troppo nella trama "una nuova speranza". Quest'ultimo episodio ha il compito fin troppo evidente di chiudere con la saga originale e avviare un nuova era di star wars. Il brand deve sopravvivere a Harrison Ford, Mark Hamill e la mitica Carrie Fischer, la principessa delle principesse della mia infanzia.
Il problema è che i nuovi personaggi non hanno lo spessore dei vecchi ed è impossibile affezionarsi a loro come abbiamo fatto con han solo, Leila, Skywalker e Vader.
I vecchi personaggi hanno fascino non perché fossero stati caratterizzati con grande accuratezza psicologica ma perché erano semplici ed immediati. Tante battute, amicizia e sentimento. Han solo contrabbandiere, durante e gentiluomo. Skywalker ingenuo, coraggioso ed idealista. Leila bella, sorella e amante. Vader (lord Fenner si chiamava all'inizio) potente e spietato. Il fumetto meraviglioso era tutto lì. Questi si inseguivano e si sparavano nella galassia e nel frattempo diventavano, amici, fratelli, amanti e padri. Poca psicologia, tante scorribande e tante battute. L'imperatore era cattivo punto. I ribelli era buoni punto. I Jedi erano maghi punto.
Niente menate psicologiche dei personaggi e niente elucubrazioni sulla forza. 
Questo film come la trilogia prequel invece di fare a cazzotti come nei film di bud Spencer e terence hill ci ammorbidire con la psicologia dei personaggi e sulla religione Jedi.
Non serve. Da star wars, come da Tex wiler, mi aspetto cazzotti, fughe roccambolesche e cattivi che sono cattivi e che non spiegano perché lo sono. In una favola non c'è bisogno di spiegare perché il cattivo è malvagio.
Star wars non è un territorio narrativo idoneo per messaggi più complicato. 
Tornando al film poi, sono rimasto deluso da alcune pecche di sceneggiatura che non sarebbero accettabili in una produzione così ricca e importante.
Concludo comunque con il suggerimento a vedersi il film. 
Ciao