Disponibile su TIMVISION il film di Derek Cianfrance, travolgente storia d'amore che finirà travolta dai colpi della sorte.
di Alessandro Buttitta
Si può costruire la propria felicità su una menzogna? È questa la grande domanda che viene posta agli spettatori che assistono ai patemi esistenziali de La luce sugli oceani, quarto film firmato da Derek Cianfrance, già apprezzato per Blue Valentine (2010) e Come un tuono (2012).
Melodramma che all'estrema semplicità della trama contrappone la complessità di sentimenti in costante definizione, il film ruota intorno a una storia d'amore travolta dai colpi della sorte.
Nel 1918, per allontanare i ricordi e le sofferenze della Prima Guerra Mondiale, il soldato Tom Sherbourne accetta di isolarsi completamente dal mondo. Diventa così il guardiano del faro di Janus Rock, una magnifica isola australiana dove regnano incontrastate la pace e la quiete. Qui conosce Isabel, una splendida ragazza di cui si innamora immediatamente.
Uniti in matrimonio, sembrano destinati a una vita felice. Purtroppo due aborti e la convinzione che un figlio non potrà mai arrivare rovinano l'idillio tra i due sposi. Tutto cambia quando trovano una neonata abbandonata su una barca in balia delle onde. Credendo nel destino che ha voluto dare loro una possibilità, Tom e Isabel recuperano la bimba non denunciando il salvataggio alle autorità competenti. Al contrario la crescono con gioia e amore facendo credere che la piccola Lucy sia il frutto della loro relazione.
Passato diverso tempo, gli Sherbourne conoscono una donna, Hannah. Quest'ultima, lacrime agli occhi, racconta che tanti anni prima ha perso il marito e una neonata in un naufragio avvenuto il giorno prima del ritrovamento di Lucy da parte di Tom e Isabel. La notizia sconvolge gli equilibri della coppia che ora sa chi sia veramente la madre della bambina.
Presentato alla 73. Mostra del Cinema di Venezia, La luce sugli oceani presenta tre grandissimi nomi nel cast. Michael Fassbender (Hunger, Shame, 12 anni schiavo) interpreta con trasporto e convinzione Tom Sherbourne. I ruoli femminili sono stati affidati ad Alicia Vikander, attrice svedese già premio Oscar per The Danish Girl nel 2016, e Rachel Weisz, insignita dello stesso riconoscimento dieci anni prima per The Constant Gardener - La cospirazione.
Da oggi disponibile nel catalogo di TIMVISION, il film è la trasposizione dell'omonimo romanzo di M.L. Stedman, pubblicato in Italia da Garzanti. Ciò che valorizza il film, un melodramma dai fortissimi e dirompenti sentimenti, è la fotografia curata da Adam Arkapaw, tra i direttori più talentuosi della sua generazione, noto per aver lavorato con successo a miniserie di assoluto prestigio come Top of the Lake e True Detective. Grazie a queste due opere ha conquistato due premi Emmy in rapida successione tra il 2013 e il 2014.