f.vassia 81
|
venerdì 17 dicembre 2021
|
per appassionati di masterchef
|
|
|
|
Film sulla roboante e spaventosa competitività che caratterizza il mondo dei fornelli d'alta classe: impaginato con attenzione, montato con un certo mordente, corredato da dialoghi abbastanza saporiti, ben condotto da un Cooper lodevole per impegno, ma anche segnato da un'ultima parte che scivola verso un buonismo francamente deludente e moscio. Consigliato più che altro agli appassionati di MasterChef e simili.
|
|
[+] lascia un commento a f.vassia 81 »
[ - ] lascia un commento a f.vassia 81 »
|
|
d'accordo? |
|
giulio andreetta
|
sabato 11 luglio 2020
|
film piuttosto carente di slancio espressivo
|
|
|
|
La situazione iniziale è semplice: un celebre chef (Bradley Cooper) sulla strada del fallimento, con alle spalle un passato per droga e alcolismo, decide di rimettersi in gioco e di aprire una nuova attività di ristorazione, in modo da riguadagnare gradualmente credibilità e ottenere l'obiettivo di conquistare tre stelline come valutazione di una celebre guida culinaria, (che rappresenterebbe un riconoscimento di massimo prestigio per la sua carriera). Riuscirà a mettere in atto i suoi propositi? Si tratta, tutto sommato, di un prodotto cinematografico realizzato in modo professionale, ma a mio avviso nella media delle produzioni holliwoodiane.
[+]
La situazione iniziale è semplice: un celebre chef (Bradley Cooper) sulla strada del fallimento, con alle spalle un passato per droga e alcolismo, decide di rimettersi in gioco e di aprire una nuova attività di ristorazione, in modo da riguadagnare gradualmente credibilità e ottenere l'obiettivo di conquistare tre stelline come valutazione di una celebre guida culinaria, (che rappresenterebbe un riconoscimento di massimo prestigio per la sua carriera). Riuscirà a mettere in atto i suoi propositi? Si tratta, tutto sommato, di un prodotto cinematografico realizzato in modo professionale, ma a mio avviso nella media delle produzioni holliwoodiane. Non mi sembra ci siano grandi e originali intuizioni registiche, di sceneggiatura e così via. Un tratto pregevole del film è senza dubbio il suo valore illustrativo di quello che accade 'dietro le quinte', e cioè quale sia effettivamente l'organizzazione del lavoro nelle cucine di alcuni famosi ristoranti stellati. Indubbiamente il mestiere di chef non deve essere facile, vista la quantità industriale di cibo che deve essere cucinato al meglio e in tempi rapidi. Tuttavia, a parte un lodevole inizio, il film non sembra decollare, e rimane per l'intera durata in una sorta di limbo espressivo, senza vere e proprie trovate registiche o colpi di scena. Riccardo Scamarcio, nella parte del cuoco aiutante di Bradley Cooper, recita egregiamente.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a giulio andreetta »
[ - ] lascia un commento a giulio andreetta »
|
|
d'accordo? |
|
fabio
|
venerdì 15 marzo 2019
|
ho mangiato di meglio
|
|
|
|
Una commedia modaiola e senza pretese. Tutto sommato il piatto risulta confezionato bene e il gradimento è assicurato.
Mi torna in mente "Kitchen confidential" del compianto Bourdain. Un ottimo libro che sicuramente gli autori del film avranno letto.
Era un racconto sincero del dietro le quinte del mondo della ristorazione. Qui ritrovo la centralità della figura dello chef e la dura disciplina all'interno della cucina.
Il film rimane prevalentemente incentrato sulla voglia di riscatto del protagonista in una lotta senza esclusione di colpi.
Cooper continua a preferire l'interpretazione di personaggi "borderline" ma stavolta risulta meno convincente.
[+]
Una commedia modaiola e senza pretese. Tutto sommato il piatto risulta confezionato bene e il gradimento è assicurato.
Mi torna in mente "Kitchen confidential" del compianto Bourdain. Un ottimo libro che sicuramente gli autori del film avranno letto.
Era un racconto sincero del dietro le quinte del mondo della ristorazione. Qui ritrovo la centralità della figura dello chef e la dura disciplina all'interno della cucina.
Il film rimane prevalentemente incentrato sulla voglia di riscatto del protagonista in una lotta senza esclusione di colpi.
Cooper continua a preferire l'interpretazione di personaggi "borderline" ma stavolta risulta meno convincente. Scamarcio è solo una comparsa di lusso.
Forse la parte più interessante del film sono proprio le inquadrature dei cibi: verdure, carni, dolci: inquadrati in primo piano, proprio nel momento della loro "trasformazione" nei capolavori dello chef, trasmettono una sincera allegria.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fabio »
[ - ] lascia un commento a fabio »
|
|
d'accordo? |
|
anathema
|
martedì 18 aprile 2017
|
film molto... gustoso
|
|
|
|
Film coinvolgente, completo che mostra la strada di uno chef per arrivare al massimo livello della cucina.
Un Cooper in forma rapisce lo spettatore e lo rende partecipe dei suoi successi e dei suoi tanti fallimenti.
|
|
[+] lascia un commento a anathema »
[ - ] lascia un commento a anathema »
|
|
d'accordo? |
|
eleonora panzeri
|
domenica 22 gennaio 2017
|
il meraviglioso mondo del grande schermo
|
|
|
|
Adam Jones è uno chef stellato che ha buttato alle ortiche la sua brillante carriera a causa del suo brutto carattere. Nella sua brama di successo travolge tutto e tutti lasciando dietro di sé amarezza, desolazione e miseria. Tornato al punto di partenza, senza un soldo con solo la sua arte in cucina ed il disprezzo di chi gli era amico vuole tentare l'impossibile e raggiungere il rinascimento massimo di chi vive per questo lavoro, le 3 stelle Michelin. Sfruttando sotterfugi più o meno machiavellici riuscirà a rimettere piede in un importante cucina ed a rimettersi in corsa verso il suo obbiettivo.
[+]
Adam Jones è uno chef stellato che ha buttato alle ortiche la sua brillante carriera a causa del suo brutto carattere. Nella sua brama di successo travolge tutto e tutti lasciando dietro di sé amarezza, desolazione e miseria. Tornato al punto di partenza, senza un soldo con solo la sua arte in cucina ed il disprezzo di chi gli era amico vuole tentare l'impossibile e raggiungere il rinascimento massimo di chi vive per questo lavoro, le 3 stelle Michelin. Sfruttando sotterfugi più o meno machiavellici riuscirà a rimettere piede in un importante cucina ed a rimettersi in corsa verso il suo obbiettivo. Il film tratta una realtà molto attuale e di moda grazie ai diversi programmi televisivi che hanno puntato i riflettori sulla vita dei grandi chef. Ho trovato l'interpretazione di Bradley Cooper perfetta, l'attore incarna il personaggio nel modo giusto, un mix di genialità, sensualità e follia che tiene lo spettatore attaccato allo schermo, anche se si parla solo di cucina. Gli altri personaggi restano invece degli sconosciuti, in particolare Sienna Miller apparsa insipida e non troppo convinta come Alicia Vikander, in un ruolo minore e privo di reale pathos. Per quanto mi rallegri la presenza nel cast di un attore italiano, devo dire che il film si sarebbe potuto fare anche senza la partecipazione di Scamarcio, doppiato per altro anche in maniera un po' strana. Se non altro per lui deve essere stata un'esperienza senza paragoni. Nel complesso un film ben realizzato con una morale che arriva chiaramente allo spettatore ma che rischia di perdere di credibilità al di fuori dell'ambito cinematografico, luogo di finzione in cui i miracoli ed i buoni sentimenti possono ancora vincere contro l'egoismo e l'egocentrismo della nostra società
[-]
|
|
[+] lascia un commento a eleonora panzeri »
[ - ] lascia un commento a eleonora panzeri »
|
|
d'accordo? |
|
enzo70
|
domenica 8 gennaio 2017
|
la cucina è di moda, e il film si ferma lì
|
|
|
|
La cucina riscuote non pochi successi, in tv e come nel cinema. E così ecco Bradley Cooper alle prese con l’ennesimo chef alla ricerca dell’ennesima stella. Un film che si va vedere volentieri, sia per la qualità degli attori che per la scolastica capacità del regista, John Wells di portare a termine in maniera corretta il compito affidatogli, ma non c’è nulla di più. Eppure se metti in campo un attore completo come Bradley Cooper puoi cercare qualcosa in più, non dico la perfezione, ma almeno un buon prodotto.
[+]
La cucina riscuote non pochi successi, in tv e come nel cinema. E così ecco Bradley Cooper alle prese con l’ennesimo chef alla ricerca dell’ennesima stella. Un film che si va vedere volentieri, sia per la qualità degli attori che per la scolastica capacità del regista, John Wells di portare a termine in maniera corretta il compito affidatogli, ma non c’è nulla di più. Eppure se metti in campo un attore completo come Bradley Cooper puoi cercare qualcosa in più, non dico la perfezione, ma almeno un buon prodotto. E la perfezione è proprio il pallino dello chef interpretato da Cooper; un fenomeno tra i fornelli, che come tutti i fuoriclasse tende a fare grandi pasticci fuori dal campo. Ottimo Daniel Bruhl nella parte del proprietario del ristorante che attraverso lo chef tenterà di ricevere la terza stella. Una buona commedia, senza pretese.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a enzo70 »
[ - ] lascia un commento a enzo70 »
|
|
d'accordo? |
|
oldboy muzza
|
lunedì 18 aprile 2016
|
film da...gustare
|
|
|
|
Tra i tanti film a sfondo culinario che da un decennio a questa parte affollano i cinema e le televisioni, eccone finalmente uno che si distingue dalla massa. Buon prodotto, non banale né scontato sia per contenuti che per trama. Piacevole e (quasi) plausibile parabola di un cuoco che conosce l'ascesa, la caduta con relativa redenzione e la risalita, difficile ma inevitabile. Scansa l'epilogo banale quando pareva inevitabile e si rifugia nel sentimentale solo per brevi momenti. Scantona un po' troppo nello stereotipo dello chef esigente, maleducato e perfezionista ma se la cava, tutto sommato, piuttosto bene. Film discreto tutto da gustare, tanto per restare in tema.
[+]
Tra i tanti film a sfondo culinario che da un decennio a questa parte affollano i cinema e le televisioni, eccone finalmente uno che si distingue dalla massa. Buon prodotto, non banale né scontato sia per contenuti che per trama. Piacevole e (quasi) plausibile parabola di un cuoco che conosce l'ascesa, la caduta con relativa redenzione e la risalita, difficile ma inevitabile. Scansa l'epilogo banale quando pareva inevitabile e si rifugia nel sentimentale solo per brevi momenti. Scantona un po' troppo nello stereotipo dello chef esigente, maleducato e perfezionista ma se la cava, tutto sommato, piuttosto bene. Film discreto tutto da gustare, tanto per restare in tema...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a oldboy muzza »
[ - ] lascia un commento a oldboy muzza »
|
|
d'accordo? |
|
marilu14
|
domenica 3 aprile 2016
|
carino
|
|
|
|
commedia più che discreta con un bravo Bradley Cooper nelle vesti di un problematico cuoco.
|
|
[+] lascia un commento a marilu14 »
[ - ] lascia un commento a marilu14 »
|
|
d'accordo? |
|
donato prencipe
|
martedì 22 marzo 2016
|
"niente di nuovo in cucina"
|
|
|
|
Bradley Cooper nell'insolita veste di chef di successo, Adam Jones, ci delizia con piatti da favola e qualche urla roboante nei meandri della cucina. Caduto nel baratro a causa del suo pessimo comportamento nei confronti di amici e colleghi, conseguenza dell'uso spasmodico di alcool e droga, oltre ad un'infanzia non propriamente idilliaca, fugge letteralmente da Parigi per provare a sconvolgere Londra con la sua cucina, provando a tornare alla ribalta con l'obiettivo di raggiungere la terza stella Michelin, assoluta onoreficenza in campo culinario. Per cavalcare i suoi propositi però dovrà scontrarsi con il passato, che fatica ad abbandonarlo continuando a tormentarlo con banchi di prova difficili da digerire e con l'evoluzione creativa che la cucina ha subito nell'era moderna.
[+]
Bradley Cooper nell'insolita veste di chef di successo, Adam Jones, ci delizia con piatti da favola e qualche urla roboante nei meandri della cucina. Caduto nel baratro a causa del suo pessimo comportamento nei confronti di amici e colleghi, conseguenza dell'uso spasmodico di alcool e droga, oltre ad un'infanzia non propriamente idilliaca, fugge letteralmente da Parigi per provare a sconvolgere Londra con la sua cucina, provando a tornare alla ribalta con l'obiettivo di raggiungere la terza stella Michelin, assoluta onoreficenza in campo culinario. Per cavalcare i suoi propositi però dovrà scontrarsi con il passato, che fatica ad abbandonarlo continuando a tormentarlo con banchi di prova difficili da digerire e con l'evoluzione creativa che la cucina ha subito nell'era moderna. La "cucina" di John Wells (The company men), regista del film, si compone di Sienna Miller (American sniper), Omar Sy (Troppo amici), Daniel Brühl (Rush), Riccardo Scamarcio (Manuale d'amore 2), della dottoressa Emma Thompson e di un cameo di Una Thurman. Dopo i vari Masterchef, Hell's Kitchen e altri programmi ancora della tv, le cucine di alta scuola si trasferiscono, in questo caso, nelle sale cinematografiche, dispensandoci virtuosismi culinari e lanci di piatti che si frantumano al muro, così come la voglia di vedere ancora scene e teatrini del genere. Non stiamo parlando di un brutto film, è ben girato, con attori altrettanto bravi, però ciò che manca è una base di novità a quest'invasione di chef stereotipati che perdura oramai da diversi anni, anche troppi. La famosa sterzata su idee nuove di zecca e violente prese di posizione purtroppo non c'è stata, per cui ci limiteremo a vedere il film, spuntando i vari ingredienti al nostro ricettario di casa. Buon appetito!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a donato prencipe »
[ - ] lascia un commento a donato prencipe »
|
|
d'accordo? |
|
astromelia
|
sabato 19 marzo 2016
|
perfetto e/o stupendo
|
|
|
|
decisamente bello,trama che dice molto più di quel che viene recitato,ottimi attori del resto cast stellare,piatti colorati da leccarsi le orecchie,bradley cooper è tuttora sulla piazza il miglior attore,adatto a qualsiasi ruolo,convincente e avvincente nonchè prolisso nel linguaggio,era ora che si vedesse un bel film sullo schermo,peccato per la recensione della cappi della quale non sono d'accordo,film consigliatissimo,una goduria per gli occhi,unico neo scamarcio come c'è finito in questo cast? assolutamente inutile!
|
|
[+] lascia un commento a astromelia »
[ - ] lascia un commento a astromelia »
|
|
d'accordo? |
|
|