Un film che racconta il mercato delle carni rosse attraverso lo sguardo del regista accompagnato da un macellaio in giro per il mondo. Espandi ▽
Il regista Franck Ribière e il macellaio Yves-Marie Le Bourdonnec partono insieme per un viaggio incontrando allevatori, macellai e chef. La spinta a partire nasce dall'esigenza di capire come mai la buona carne rossa sta diventando sempre più un prodotto unico e lussuoso. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Dino sogna un'altra vita. Come altri ottantamila giovani svedesi che hanno lasciato il loro paese alla ricerca di fortuna a Oslo. Espandi ▽
Dino sogna un'altra vita. Come altri ottantamila giovani svedesi che hanno lasciato il loro paese per cercare fortuna a Oslo. Presto, però, finisce in una spirale distruttiva che le causa continui licenziamenti. Quando si rompe un braccio e viene per l'ennesima volta licenziata, trova inaspettatamente lavoro come governante. Nella casa, i tre occupanti rimangono sopraffatti dallo charme della ragazza. E anche lei, forse, finisce con l'innamorarsi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un accesso inedito, intimo, privilegiato nelle case e nelle vite di una piccola comunità rom del sud Italia. Documentario, Italia2014. Durata 60 Minuti.
La storia familiare, quella di una società e quella di un territorio si intrecciano in un film sulla magia delle radici. Espandi ▽
Entriamo nelle case di una piccola comunità rom del sud Italia, da tempo integrata. Ci guida Claudio Giagnotti detto "Cavallo", musicista e produttore musicale tra i più importanti per la musica popolare del Salento: figlio di una rom e di un italiano, si sente al 50% zingaro. Oronzo Rinaldi, suo zio, abita qui e fa il macellaio, anche se discende da una stirpe di commercianti di cavalli... La storia familiare, quella di una società e quella di un territorio si intrecciano in un film sulla magia delle radici. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il seguito del film coreano diretto da Joon-ho Bong nel 2007, su un mostro letale emerso dal fiume Han. In questo nuovo capitolo saranno presenti due creature. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tatjana è cresciuta in Croazia prima della disgregazione della Yugoslavia e della Guerra dei Balcani; la sua gioventù è segnata da storie d'amore intense, finite tutte per una dichiarata incapacità di trovare un equilibrio. Ora vive in Olanda col compagno Rogier, hanno un figlio, ma anche questa relazione è perturbata da un crescente, inafferrabile, senso di insoddisfazione. In un disperato tentativo di mantenere in piedi questo rapporto Tatjana decide di rincontrare, a distanza di anni, i suoi amori perduti, per capire cosa funzionava e cosa non aveva funzionato: Pavel, Frank, Jacob... ne esce un autoritratto che è anche una visione diffratta dell'Europa, un viaggio attraverso i miti culturali degli anni '80 e '90, fino al disincanto del tempo presente. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un racconto in punta di piedi che fa leva sul potere irresistibile della dolcezza maschile e riesce a parlare della malattia senza mai renderla protagonista. Drammatico, Francia2014. Durata 82 Minuti.
Un giovane ragazzo che vive con la madre in una comunità della Camargue ritrova, inaspettatamente, un padre mai conosciuto. Espandi ▽
Victor ha quasi 14 anni e vive in una roulotte vicino al mare con la madre Nadia. Frequenta un centro di addestramento calcistico e indossa magliette con i nomi di Zidane e Messi, ma nonostante l'allenatore lo consideri una promessa, lui fa di tutto per sottrarsi agli allenamenti. Nadia è gravemente malata e ha smesso di lottare: comincia a mettere in vendita la roulotte, pezzo per pezzo, e a organizzare il futuro del figlio senza di lei. Ma Victor rifiuta di essere allontanato, e quando scopre che suo padre, il direttore d'orchestra Samuel, che per anni ha ignorato la sua esistenza, è in città per un concerto, lo va a cercare non per trovare una via di fuga ma per chiedergli un aiuto a restare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
"Schiavitù moderna". Potrebbe sembrare un paradosso. L'umanità non era progredita? Oltre cent'anni fa non erano state promulgate leggi contro tale crudeltà da riformatori come Lincoln e Wilberforce? Così si pensava. Ma oggi, con ben più di 27 milioni di schiavi nel mondo, il traffico umano è ancora una volta il fronte di battaglia del nostro secolo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Alla sua opera prima, Erol Mintas ritrae con abilità la complessità di un rapporto figlio/madre e il dramma di essere curdi in Turchia . Drammatico, Francia, Turchia, Germania2014. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Diviso tra le due donne della sua vita, Ali dovrà scegliere il proprio cammino. Espandi ▽
Alì è un curdo maestro di scuola elementare. Da quando la sua anziana madre Nigar ha dovuto lasciare Tarlabasi, quartiere di Istanbul, "casa" di numerosi rifugiati curdi dal 1990 per lui la vita è diventata complicata. In quel deserto di cemento senza anima che è l'estrema periferia della città dove ora madre e figlio abitano, la donna sente di avere perso le proprie radici e non pensa ad altro se non a tornare nel villaggio in cui è nata e a ritrovare l'audiocassetta di una vecchia canzone curda. Per Alì poi c'è un'altra situazione che gli crea problemi: la sua fidanzata è incinta. Così il richiamo della terra d'origine e il desiderio di inserirsi nella realtà turca sembrano inconciliabili. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Storici, astronomi, archeologi, teologi e storici dell'arte raccontano il mito occidentale più conosciuto al mondo. Espandi ▽
Quello dei Re Magi, venuti dall'Oriente e guidati da una stella fino a Betlemme per adorare il neonato Gesù, è uno dei miti occidentali più popolari. Sono davvero esistiti? Erano re, maghi o astronomi? Sono venuti dalla Nubia, dall'Etiopia o dalla Persia? La storia originale viene dal Vangelo di Matteo, ma le tradizioni, la scienza, la teologia, l'arte e la cultura popolare hanno portato all'evoluzione della leggenda. Milano, Parigi, Colonia, Barcellona, questa è una vera indagine storica e scientifica che ci permette di capire meglio come questa evoluzione sia avvenuta seguendo le avventure dei tre Magi dall'anno zero fino al 21° secolo d.C. ricca di testimonianze di storici, astronomi, archeologi, teologi e storici dell'arte. Raccontano una storia che tutti pensano di conoscere, ma che è invece ricca di misteri. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Ioanis Nuguet documenta la storia di due bambini cresciuti troppo in fretta. Espandi ▽
Due bambini rom vivono con una giovane trapezista in una tenda da circo montata nei sobborghi di Parigi. In questo placido ma fragile paradiso, i due fratelli di 10 e 13 anni sono combattuti tra il nuovo destino che intravedono ed i loro genitori che vivono per la strada. Un film tenero e duro, la cui grazia offre un riparo dalla pesantezza del vivere in mondo crudele. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Parigi, 1991. Franck Magne, un giovane ispettore della Polizia giudiziaria indaga su un caso di omicidio di una giovane ragazza. Il suo lavoro lo porta a prendere in considerazione casi simili, per riuscire a seguire la pista del Serial Killer. Nonostante la caparbietà si scontrerà rapidamente del lavoro investigativo: mancanza di risorse, ore e ore a confrontare le prove e cavilli burocratici. Per 8 anni, ossessionato dall'indagine, inseguirà un serial killer a cui nessuno crede. Nonostante in oltre un decennio le vittime si moltiplichino, le tracce continueranno ad essere sfuocate, svelando uno dei criminali più efferati della storia francese. Franck, affiancato dall'avvocato Frédérique Pons, un sostenitore appassionato, è determinato a capire chi si cela dietro a questo spietato assassino. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
In un villaggio in Anatolia la pratica di organizzare combattimenti tra cani è molto diffusa; un ragazzino non può fare a meno di affezionarsi e prendersi cura di uno di questi. Espandi ▽
n un villaggio rurale dell'Anatolia contemporanea, un bambino di 11 anni, Aslan, deve fare i conti con la prima delusione "scolastica" e amorosa: per la recita di Biancaneve e i sette nani il maestro ha scritturato il suo rivale in amore, Osman, nella parte del principe, mentre a lui è toccato di fare uno dei sette nani. Aslan non la manda giù, anche perché vorrebbe poter apparire nelle vesti del principe innanzi alla Biancaneve del villaggio della quale è innamorato.
Benché Aslan sia molto volitivo, non riesce a convincere il maestro del cambio nella parte. Aslan cerca un altro modo per farsi notare e lo trova per caso assistendo a un combattimento per cani e raccogliendo in un fosso quello perdente e creduto orto da tutti tranne che da lui. Aslan gli sta vicino, fino a notte fonda, gli mette la giacca sopra, lo copre, si prende cura di lui, diventandone nei fatti il padrone. Lo porta a casa e cerca in tutti i modi di evitare che il fratello lo venda, essendo un cane forte da combattimento. Sivas è il nome suo e della sua razza. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Durante la prima guerra mondiale, un giovane soldato inglese intreccia una relazione con una donna francese sposata, mentre combattente in prima linea. Espandi ▽
Basato sul romanzo di Sebastian Faulks sulla prima guerra mondiale, il film racconta di un giovane soldato inglese che instaura una relazione con una donna sposata francese. Le riprese del film si terranno in Belgio e Inghilterra. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
James Brown è il cantante che ha cambiato il volto della musica americana ed è stato testimone di un viaggio nato con il rhythm and blues e che ha avuto un'evoluzione fino al funk. Espandi ▽
Il film rievoca la carriera musicale di James Brown a partire dal suo primo grande successo, Please, Please, Please, del 1956. L'inesauribile energia sul palco del "Re del Rhythm and Blues" pervade il racconto, un'energia e uno stile che hanno influenzato musicisti e cantanti del calibro di Public Enemy, Michael Jackson, Prince e che affascinano e conquistano ancora oggi. Il film utilizza bellissimi materiali d'archivio (molti dei quali fino ad ora sconosciuti) e testimonianze di coloro che hanno lavorato con Brown e lo hanno conosciuto come musicista e come attivista per i diritti degli afroamericani. Tra gli altri, Mick Jagger, anche produttore del film. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
I pescatori delle valli del Delta del Po si stagliano sullo schermo come giganti, alfieri di una vita solitaria, quasi mitologica. Espandi ▽
I pescatori delle valli del Delta del Po si stagliano sullo schermo come giganti, alfieri di una vita solitaria, quasi mitologica. I protagonisti interpretano se stessi e sembrano attori consumati, nella semplicità dei loro dialoghi, nei gesti, nei resoconti sulla salute del sistema mondo. Nell'estremo Delta del Po c'è un ecosistema tenuto in vita dal movimento interno dell'acqua e dalla vigilanza ossessiva di questi valligiani, dal loro moto continuo, vaghi ma attenti camminatori del Fiume. Sono uomini, i valligiani, ma sono anche madri, padri, fratelli maggiori dei pesci che accudiscono giorno e notte, una miriade di innominati e innominabili esseri viventi che si muovono in un mondo dove il tempo sembra essersi fermato. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.