stefano73
|
lunedì 1 ottobre 2012
|
da ridley scott davvero poco
|
|
|
|
non basta un film del genere per giustificare la ricerca delle origini dell'umanità e della fede. Scenograficamente ricercato e fantasioso ma si riduce in situazioni e trama troppo riciclate. Roba già vista nella fantascienza. Da Ridley Scott davvero poco.
|
|
[+] lascia un commento a stefano73 »
[ - ] lascia un commento a stefano73 »
|
|
d'accordo? |
|
stefanoroma
|
lunedì 1 ottobre 2012
|
alien e prometheus in un'unica trama.
|
|
|
|
Se la racconto cosi, di che film parlo, Alien o prometheus? Una squadra su una navicella spaziale si risveglia dopo due anni su un pianeta ostile. I mostri germinano nello stomaco della donna. Infettano altri. Il robot disfunziona e causa la morte dell'equipaggio. I mostri attaccano.. cì'è la fuga dalla navicella, ma il mostro è dietro la porta. L'alieno viene sconfitto poi la donna, ormai unica superstite è in fuga verso una destinazione ignota. Solo che nel primo alien i colori erano scuri, in questa seconda versione era tutto piu nitido e tecnologico. Cambiano pochi punti nella sceneggiatura.. ma il film è lo stesso. Comunque mi è piaciuto perchè già mi era piaciuto il primo vent'anni fa
|
|
[+] lascia un commento a stefanoroma »
[ - ] lascia un commento a stefanoroma »
|
|
d'accordo? |
|
ferdinando
|
lunedì 1 ottobre 2012
|
il teorema di ridley scott
|
|
|
|
L'inizio è il teorema del film: il sacrificio rituale dell'alieno-padre necessita la nuova vita sul pianeta Terra ed essa evolverà nell'uomo, ma qualcosa non funziona e gli ingegneri genetici decidono la distruzione della loro creatura con una nuova ferale creatura, restandone però vittime. Il rito sacrificale è compiuto volontariamente e segna nel sangue il vaticinio dell'uomo: ogni altro successivo sacrificio rituale sarà anch'esso nel segno del sangue e si intuisce che ciò sarà conseguenza dell'imprinting del primo, memoria pregenetica della necessità di propiziare la vita con la vita in un rito. L'attesa del restante contenuto del film è soltanto lo svilupparsi della trama, ma l'intuizione simbolica dell'inizio sfiora il geniale, specchiandosi in tutte le fasi evolutive genetiche dell'
[+]
L'inizio è il teorema del film: il sacrificio rituale dell'alieno-padre necessita la nuova vita sul pianeta Terra ed essa evolverà nell'uomo, ma qualcosa non funziona e gli ingegneri genetici decidono la distruzione della loro creatura con una nuova ferale creatura, restandone però vittime. Il rito sacrificale è compiuto volontariamente e segna nel sangue il vaticinio dell'uomo: ogni altro successivo sacrificio rituale sarà anch'esso nel segno del sangue e si intuisce che ciò sarà conseguenza dell'imprinting del primo, memoria pregenetica della necessità di propiziare la vita con la vita in un rito. L'attesa del restante contenuto del film è soltanto lo svilupparsi della trama, ma l'intuizione simbolica dell'inizio sfiora il geniale, specchiandosi in tutte le fasi evolutive genetiche dell'altro alieno dal sangue di acido molecolare destinato alla Terra per distruggerne la vita! E' il preludio al vero film che la seconda parte concatenerà: questo è Ridley Scott!
Ferdinando Siri
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ferdinando »
[ - ] lascia un commento a ferdinando »
|
|
d'accordo? |
|
soulstorm89
|
lunedì 1 ottobre 2012
|
sceneggiatura da b-movie
|
|
|
|
Lo so, sono cose dette e ridette ma prendiamo in esame un attimo la sceneggiatura:
All'inizio del film Charlize Theron fa leva sul fatto che il progetto è costato miliardi, poi vedi la squadra al gran completo e non puoi che fare una considerazione: "ma al momento delle assunzioni avevano finito i soldi? Dove sono i professionisti?". Prima forzatura, sullo spazio in missione scientifica ci mandano un manipolo di idioti. Vabbè, è capibile dai, il comparto personaggi deve essere vario se no sai che noia... peccato che a nessuno sia stato dato un background ed una personalizzazione degna di nota. Lasciamo stare...
Sono sul pianeta da meno di 6 ore e già sono investiti da una tempesta magnetica che gli distrugge la stiva (scena ad alta tensione del tutto ingiustificata), come se non bastasse due del gruppo, con tanto di sonde e mappe olografiche, riescono a perdersi.
[+]
Lo so, sono cose dette e ridette ma prendiamo in esame un attimo la sceneggiatura:
All'inizio del film Charlize Theron fa leva sul fatto che il progetto è costato miliardi, poi vedi la squadra al gran completo e non puoi che fare una considerazione: "ma al momento delle assunzioni avevano finito i soldi? Dove sono i professionisti?". Prima forzatura, sullo spazio in missione scientifica ci mandano un manipolo di idioti. Vabbè, è capibile dai, il comparto personaggi deve essere vario se no sai che noia... peccato che a nessuno sia stato dato un background ed una personalizzazione degna di nota. Lasciamo stare...
Sono sul pianeta da meno di 6 ore e già sono investiti da una tempesta magnetica che gli distrugge la stiva (scena ad alta tensione del tutto ingiustificata), come se non bastasse due del gruppo, con tanto di sonde e mappe olografiche, riescono a perdersi. Professionisti appunto...
Trovano una testa aliena, una scoperta destinata a cambiare la storia e... nel giro di 10 minuti riescono a farla esplodere perché l'amperometro non funziona bene... COSA?!? (Alla faccia dei miliardi spesi e bla bla bla).
Si capisce fin da subito che l'androide è ambiguo, ciò che non si capisce è il perché abbia intossicato Holloway dal momento che non era assolutamente una minaccia per la sua missione. Vabbè poi infetto viene bruciato, ci sta, ma perchè risorge? Chi era quella "cosa" (lol) che ha ucciso metà equipaggio senza una spiegazione apparente? L'unica risposta a tutto ciò è "sei incinta". Vabbè...
Vanno a parlare con l'ingegnere e... questo lì attacca, non solo, dopo 2000 anni di criosonno si ricorda della sua missione di annientare il genere umano. Ehi ma... ma... Perche? Eh-eh, aspetta il prossimo film amico!
Di punto in bianco il pilota fa: "questo è un pianeta dove loro sperimentano armi...", il motivo di come sia arrivato a tale conclusione così dettagliata mi sfugge (il pilota poi, neanche lo scienziato...) ma allora così mi cade anche l'incipit del film... perché "invitare" attraverso scritture ed incisioni gli uomini verso la loro base "segreta" per sperimentare armi organiche?
La fine del film poi? La nave che cade e schiaccia (si, schiaccia!!) Charlize Theron? Presente la scena del masso con Willy il Coyote? Vabbè, si spengono le luci, dal cadavere dell'ingegnere nasce un... un Alien? Ma... e lui che c'entra adesso?
---
Avrei da scrivere per ore su questo film da tante sono le cose che non vanno. In questo caso sono completamente d'accordo con critica che ha già messo in luce tutte le mancate promesse di questo film. Volevo solo fare un paio di considerazioni.
Una delle prospettive più stimolanti del film poteva essere sicuramente il confronto fra creatore e creatura giocato sui due piani ingegnere-uomo e uomo-androide. Tema accennato in una singola battuta e per niente sviluppato.
Si poteva giocare anche su come ogni singolo individuo della ciurma avrebbe reagito ma ... i più erano praticamente anonimi.
Personalmente ritengo le teorie sul paleo-contatto molto interessanti, ho letto qualcosa a proposito come Sitchin o Temple. Vederle però spiattellate così superficialmente è deludente, davvero.
PS. Potevano giocarsi meglio anche un Ben Foster, la sua presenza evocava Pandorum, film anni luce avanti a questo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a soulstorm89 »
[ - ] lascia un commento a soulstorm89 »
|
|
d'accordo? |
|
joseph_888
|
lunedì 1 ottobre 2012
|
non mi è dispiaciuto come film
|
|
|
|
Penso che chiunque sia un fan sfegatato della serie abbia avuto un orgasmo nell'apprendere che era in cantiere un prequel di Alien. Io, come penso migliaia di fans come me, abbiamo iniziato a fantasticare sulle ipotesi più disparate circa il pianeta LV-426 (qui chiamato con un'altro nome), il relitto dell'astronave, il cadavere col ventre squarciato dell'alieno/astronauta (non abbiamo mai compreso cosa fosse in realtà), il misterioso segnale di soccorso captato dal Nostromo ecc. ecc.
Devo dire che le risposte, o meglio le ipotetiche risposte, date su Prometheus sono di indubbio fascino, ma come succede troppo spesso nei film o racconti con una forte suspence iniziale, la tensione e le aspettative della storia calano irrimediabilmente man mano che si fa più chiara fino a scivolare nell' "ovvio" e nel "già visto".
[+]
Penso che chiunque sia un fan sfegatato della serie abbia avuto un orgasmo nell'apprendere che era in cantiere un prequel di Alien. Io, come penso migliaia di fans come me, abbiamo iniziato a fantasticare sulle ipotesi più disparate circa il pianeta LV-426 (qui chiamato con un'altro nome), il relitto dell'astronave, il cadavere col ventre squarciato dell'alieno/astronauta (non abbiamo mai compreso cosa fosse in realtà), il misterioso segnale di soccorso captato dal Nostromo ecc. ecc.
Devo dire che le risposte, o meglio le ipotetiche risposte, date su Prometheus sono di indubbio fascino, ma come succede troppo spesso nei film o racconti con una forte suspence iniziale, la tensione e le aspettative della storia calano irrimediabilmente man mano che si fa più chiara fino a scivolare nell' "ovvio" e nel "già visto". Una pecca veramente grave in un periodo in cui il cinema di fantascienza ha proposto e riproposto di tutto, dove insomma il genere è stato bruciato e stuprato dall'onnipresente orgia di effeti speciali. Scott per fortuna da buon artista quale è riesce a salvare la faccia (con la sua abilità registica) e anche buona parte del film (suggestiva per esempio l'dea di mostrare tramite ologrammi la strage degli Ingegneri). Critico apertamente buona parte della sceneggiatura; che pone molte domande ma dà poche risposte, e il finale "aperto" ad un sequel (forse con 30 o 40 minuti in più di durata il risultato sarebbe stato diverso), nonostante ciò lo rivedrei volentieri.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a joseph_888 »
[ - ] lascia un commento a joseph_888 »
|
|
d'accordo? |
|
kingkong
|
domenica 30 settembre 2012
|
troppa carne al fuoco...
|
|
|
|
fino a stasera mi ero illuso che le critiche al film fossero dei soliti "anti" hollywood, effetti speciali, fantascienza.....e invece stavolta devo essere deluso anch' io, il film non è da buttare ma sembra più il pilot di un serie telefilm a metà tra Lost e Stargate, e fin qui tutto è lecito se parlassimo di un polpettone tra i tanti, ma non dovevano toccare Alien, capolavoro che ha già dovuto subire l' imbastardata con Predator, e il tutto per mano di Scott!!! Ridley si è fatto tirare per la giacchetta in nome del dio denaro, non suo magari ma del mega staff che camperà a suon di sequel per i prossimi 10 anni...per il resto la critica maggiore è per me quella di aver lasciato tutto aperto, un film di sole domande p
[+]
fino a stasera mi ero illuso che le critiche al film fossero dei soliti "anti" hollywood, effetti speciali, fantascienza.....e invece stavolta devo essere deluso anch' io, il film non è da buttare ma sembra più il pilot di un serie telefilm a metà tra Lost e Stargate, e fin qui tutto è lecito se parlassimo di un polpettone tra i tanti, ma non dovevano toccare Alien, capolavoro che ha già dovuto subire l' imbastardata con Predator, e il tutto per mano di Scott!!! Ridley si è fatto tirare per la giacchetta in nome del dio denaro, non suo magari ma del mega staff che camperà a suon di sequel per i prossimi 10 anni...per il resto la critica maggiore è per me quella di aver lasciato tutto aperto, un film di sole domande per me è scorretto e spreca gli ottimi propositi
[-]
|
|
[+] lascia un commento a kingkong »
[ - ] lascia un commento a kingkong »
|
|
d'accordo? |
|
hidalgo
|
domenica 30 settembre 2012
|
prima di alien... poco o niente
|
|
|
|
Alla ricerca dell'origine della vita. E' questa la motivazione che spinge due scienziati ad imbarcarsi a bordo di una nave spaziale diretta su un pianeta sconosciuto. Difficile invece trovare la motivazione che ha spinto Ridley Scott a partorire il prequel del "suo" Alien. Un'operazione commerciale sontuosa che frutterà bei soldoni alla 20th Century Fox, ma che non aggiunge niente alla carriera del profilico regista britannico. Prometheus è un film poco coinvolgente che punta praticamente tutto sugli effetti speciali (notevoli) e sulla potenza visiva tipica delle opere di Scott, ma che purtroppo inciampa spesso nelle buche lasciate da una sceneggiatura approssimativa e non sempre chiara e con alcune trovate francamente ridicole (vedi l'assurdo parto cesareo della protagonista).
[+]
Alla ricerca dell'origine della vita. E' questa la motivazione che spinge due scienziati ad imbarcarsi a bordo di una nave spaziale diretta su un pianeta sconosciuto. Difficile invece trovare la motivazione che ha spinto Ridley Scott a partorire il prequel del "suo" Alien. Un'operazione commerciale sontuosa che frutterà bei soldoni alla 20th Century Fox, ma che non aggiunge niente alla carriera del profilico regista britannico. Prometheus è un film poco coinvolgente che punta praticamente tutto sugli effetti speciali (notevoli) e sulla potenza visiva tipica delle opere di Scott, ma che purtroppo inciampa spesso nelle buche lasciate da una sceneggiatura approssimativa e non sempre chiara e con alcune trovate francamente ridicole (vedi l'assurdo parto cesareo della protagonista). Sul film aleggia un "clima" di dèjà vu che in alcune occasione fa sembrare questo Prometheus troppo simile ad Alien in quello che alla fine possiamo definire un prequel tutto sommato inutile ed evitabile. Le scene degne di nota si contano sulle dita di una mano, la suspance è passeggera e Noomi Rapace non convince del tutto nel ruolo "parallelo" a quello di Sigourney Weaver. Ingiudicabile Charlize Theron, quasi una comparsa. Bene Fassbender, uno dei migliori attori attualmente in circolazone. Ridley Scott il meglio di se l'ha già dato; non ci sorprenderà più con film come Blade Runner, Il Gladiatore e appunto Alien, ma almeno, pur con tutti i suoi attuali limiti, riesce a salvare il salvabile con una regia di mestiere, poco ispirata ma comunque inconfondibile e robusta. Speriamo solo non gli venga in mente di fare un sequel di un prequel...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a hidalgo »
[ - ] lascia un commento a hidalgo »
|
|
d'accordo? |
|
k. s. stanislavskij
|
domenica 30 settembre 2012
|
tutto deja vu
|
|
|
|
atmosfere, trama, personaggi già visti.. stancante mix di roba già vista, alien+blade runner+stargate+tutti i film su marte e astronavi degli ultimi 15-20anni..
|
|
[+] lascia un commento a k. s. stanislavskij »
[ - ] lascia un commento a k. s. stanislavskij »
|
|
d'accordo? |
|
shackulo25
|
domenica 30 settembre 2012
|
bellissimo film
|
|
|
|
Questo film mi è saltato alla testa come una domanda che tutti noi ci facciamo giornalmente,"da dove veniamo?" ,"chi ci ha creati?" e questo film cerca di immaginarlo grazie alla fantastica mente del regista Ridley Scott,di sicuro ci sarà un continuo,in secondo film,ciao.
|
|
[+] lascia un commento a shackulo25 »
[ - ] lascia un commento a shackulo25 »
|
|
d'accordo? |
|
filippo catani
|
domenica 30 settembre 2012
|
qualcosa si salva ma troppo poco
|
|
|
|
Due ricercatori scoprono in Scozia delle tracce di una civiltà vissuta migliaia di anni prima. Incrociando tutti i dati anche con civiltà sconosciute si vede come tutte presentino uno stesso carattere; sono cioè a conoscenza di un pianeta talmente lontano che non avrebbero potuto vederlo ad occhio nudo. Quindi è necessario che qualcosa o qualcuno glielo abbia indicato. Un anziano miliardario organizza allora una spedizione alla volta del pianeta misterioso per indagare sulle origini dell'universo.
Come si direbbe in questi casi non bisogna buttare via il bambino con i panni sporchi per cui vediamo intanto quel (poco) che c'è da salvare. Apprezzabile senza dubbio la base di partenza che, oltre a contenere degli sviluppi sicuramente affascinanti, ha anche dei rimandi al mito e alla tragedia greca.
[+]
Due ricercatori scoprono in Scozia delle tracce di una civiltà vissuta migliaia di anni prima. Incrociando tutti i dati anche con civiltà sconosciute si vede come tutte presentino uno stesso carattere; sono cioè a conoscenza di un pianeta talmente lontano che non avrebbero potuto vederlo ad occhio nudo. Quindi è necessario che qualcosa o qualcuno glielo abbia indicato. Un anziano miliardario organizza allora una spedizione alla volta del pianeta misterioso per indagare sulle origini dell'universo.
Come si direbbe in questi casi non bisogna buttare via il bambino con i panni sporchi per cui vediamo intanto quel (poco) che c'è da salvare. Apprezzabile senza dubbio la base di partenza che, oltre a contenere degli sviluppi sicuramente affascinanti, ha anche dei rimandi al mito e alla tragedia greca. Infatti Prometeo aveva donato il fuoco agli uomini ma avendo trasgredito un divieto divino verrà severamente punito. Insomma forse è bene non indagare troppo ed accettare certi limiti altrimenti la punizione pare inevitabile. Molto belli anche gli effetti speciali con i vari pianeti e le catene del DNA. Detto questo veniamo alle )troppe) dolenti note. La trama si sviluppa senza particolari sussulti e anzi in più di una occasione appare davvero banale. Alcune scene sono decisamente tragicomiche (tipo il dialogo della scienziata con la testa del robot) o da americanata dura e pura (la scena finale del su le mani ricorda le parti peggiori di Armageddon). Insomma a lungo andare gli alieni che tutto divorano finiscono per farlo anche con il film che si trascina stancamente verso riflessioni e conclusioni piuttosto deludenti e banali. Da un regista come Ridley Scott era lecito aspettarsi molto molto di più e anche il cast finisce per subirne le conseguenze (Fassbender e la Theron sprecati e la Rapace non convince nel ruolo). Quindi davanti all'ennessima delusione davanti a un prequel o sequel realizzati a distanza di anni dalle serie "originali" si ripropone l'annoso dibattito: ha un senso investire su operazioni del genere? Non è più il danno che si infligge alla serie e ai suoi fans piuttosto che il giovamento? Il dibattito è moilto interessante e da parte mia la propensione è per votare per lo stop visti gli ultimi deludenti casi (Indiana Jones su tutti seguito a ruota dal Pianeta delle scimmie per fare giusto un paio di nomi).
[-]
|
|
[+] lascia un commento a filippo catani »
[ - ] lascia un commento a filippo catani »
|
|
d'accordo? |
|
|